L’accordo BMW-FCA
Settimana scorsa, BMW e FCA hanno annunciato la loro ricerca di un produttore di automobili per unirsi alla loro partnership per la guida autonoma. “Per riuscire a rispettare l’uscita del progetto BMW iNext nel 2021, era necessario trovare un terzo partner entro l’anno” – ha detto Elman Frickenstein, vice presidente senior per la guida autonoma del gruppo BMW. BMW ha formato questa partnership nel 2016 con le compagnie tecnologiche Intel e Mobileye. I principali rifornitori di Continental e Delphi Automotive si sono uniti quest’anno, seguiti in agosto da FCA.
Oggi, la partnership si espande con l’aggiunta del produttore di parti di automobili più grande di tutto il nord America – Magna International, partner a lungo termine di BMW. Magna, con sede principale in Aurora, Ontario, ha dichiarato che aiuterà a personalizzare i sistemi di computazione designati dai partner, per renderli adatti all’integrazione per diversi produttori di automobili.
BMW, Intel e il produttore di camere ad alta definizione e software Mobileye – che è stata acquisita proprio da Intel quest’anno a un prezzo di 15 miliardi – hanno cercato fornitori e produttori di auto per cooperare sulla tecnologia di guida autonoma, per ridurre i tempi e soprattutto i costi. La coalizione quest’anno si è arricchita grazie a Delphi Automotive Plc e Continental AG, due dei fornitori di parti automobilistiche più grandi al mondo.
“Siamo veramente felici di dare il benvenuto a Magna come la prossima grande industria a supportare il nostro approccio a una piattaforma non esclusiva” ha detto Klaus Froehlich, membro del consiglio per BMW.
Precedentemente quest’anno, Magna International Inc ha stipulato un contratto proprio con BMW per produrre la nuova BMW Serie 5 ibrida nel suo impianto in Austria. Dopo la prima generazione di BMW X3 e le MINI Countryman e Paceman, la BMW Serie 5 G30 è già la quarta auto del gruppo BMW che verrà costruita da Magna Steyr, a Graz. Dal 2003, gli austriaci hanno già assemblato più di 1.2 milioni di veicoli per BMW.