O si viene inglobati o ci si allarga per poter sopravvivere. BMW sta cercando di seguire la seconda strada, arrivando a coprire nicchie di mercato – o creandone di nuove – in modo da poter aumentare la sua offerta e raggiungere quanta più clientela ed appassionati al mondo dell’elica. Sarà la volta, nel 2017, della nuova BMW Serie 1 berlina.
Conosciuta con il codice di progetto interno F52, la piccola berlina di Monaco avrà ormai le dimensioni della BMW Serie 3 E46, ma con la grande differenza che sarà a trazione anteriore. Difatti la vettura è stata progettata sul nuovissimo pianale UKL1 (Mini, Serie 2 Active Tourer e Gran Tourer derivano da questo, NdR) che permette una migliore modularità e la possibilità di spalmare i costi di produzione di più modelli su un unico pianale.
Dalle ultime recensioni su Mini e Serie 2 Active Tourer (la variante a 7 posti non è ancora disponibile nelle concessionarie BMW) si evidenza un comportamento molto dinamico per una vettura a trazione anteriore. Se per una Mini tutto ciò sembra scontato, non lo è per la MPV di Monaco, che si lascia guidare con disinvoltura anche quando si ha a che fare con un misto veloce. Tutto lodevole per una TA.
Da schede prodotto, la BMW Serie 1 Sedan, andrà ad incunearsi nel mercato già aperto da Mercedes-Benz CLA e da Audi A3 Sedan, o se vogliamo quello che un tempo era di Volvo S40.
In questo modo si offrirà una vettura con la qualità tipica di BMW, ma con le dimensioni di una E46, dando la possibilità di godersi la vettura anche tra gli spazi angusti delle nostre città, ma al contempo avere spazio per passeggeri e bagagli in forma maggiore rispetto alla “normale” Hatchback.
La gamma motori, secondo scheda di produzione che è stata trasmessa involontariamente da BMW sul web, sarà articolata su alimentazione benzina, diesel ed ibrida. Trazione anteriore ed integrale (xDrive) con propulsori a tre e quattro cilindri – tutti con tecnologia TwinPowerTurbo – e trasmissioni manuali a 6 rapporti ed automatiche a 6 ed 8 rapporti (queste ultime per le varianti xDrive).
Nello specifico avremo:
- BMW 116i – Trazione anteriore e xDrive – motore B38A15Mo – manuale ed automatica (136 CV) – Marzo 2017
- BMW 118i – Trazione anteriore e xDrive – motore B38A15Mo – manuale ed automatica (160 CV) – Marzo 2017
- BMW 120i – Trazione anteriore e xDrive – motore B48A20M0, manuale ed automatica (202 CV ) – Marzo 2017
- BMW 125i – Trazione anteriore e xDrive – motore B48A20Mo, manuale ed automatica (252 CV ) – Marzo 2017
- BMW 120d – Trazione anteriore e xDrive – motore B47A20M0, manuale ed automatica. (190 CV ) – Luglio 2017
Per meglio comprendere il tutto abbiamo che:
- Benzina – B38/B48/B58 sono i nuovi motori modulari 3-4-6 cilindri benzina
- Diesel – B37/B47/B57 sono i nuovi motori modulari 3-4-6 cilindri diesel.
Esempio B48B20 equivale ad un motore 4 cilindri benzina, 2.0 litri, per montaggio longitudinale, ovvero per trazione posteriore. Mentre un B48A20 equivale allo stesso propulsore, ma per installazione trasversale, ovvero trazione anteriore.
- A15-D15 – 1.5 litri di cilindrata
- A20-B20-D20 – 2.0 litri di cilindrata
Probabile l’utilizzo del nuovo ZF9HP al posto dell’automatico a 6 rapporti di derivazione Aisin.
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