Continuano i collaudi per la futura BMW Serie 1.
La vettura era già stata immortalata su strada ed ora i test si sono spostati in pista per verificare il comportamento dell’auto in condizioni limite.
I tecnici durante le prove dovranno fare mente locale e ricordare che la BMW che stanno guidando è a trazione anteriore cosa inusuale per il marchio tedesco.
Sicuramente più che con i sovrasterzi di potenza i collaudatori dovranno “domare” i sottosterzi.
L’auto è molto camuffata ed è difficile capire quale sarà l’estetica definitiva anche se in generale sembra cercare di riprendere comunque lo stile della serie precedente.
E comunque dettagli come la fanaleria posteriore e anteriore non sembrano ancora stati definiti.
Sicuramente si riesce a capire che l’auto è una versione a 5 porte e il passo e la larghezza sembrano maggiori rispetto al modello passato.
Probabilmente la linea seguirà i canoni estetici attuali e probabilmente vedremo un doppio rene più massiccio forse come la X3 o i gruppi ottici posteriori ad effetto tridimensionale.
Ma come dicevamo all’inizio il cambiamento più importante sarà sicuramente la perdita della trazione posteriore il che farà storcere il naso hai più puristi visto che nel suo segmento questo fattore era una rarità.
La piattaforma usata sarà quella modulare Ukl che prevede anche la possibilità di adottare la trazione integrale. Questa piattaforma è utilizzata anche sulla BMW Serie 2 Active Tourer, la X1 e la Mini.
I motori previsti saranno a tre e quattro cilindri e sicuramente sarà prevista anche la versione plugin Hybrid.