La nuova Rolls-Royce Dawn
Il CEO di Rolls-Royce, Torsten Muller-Otvos, ha confermato una versione convertibile della Rolls-Royce Wraith. Questo è stato spinto dal fatto che circa il 99% di tutti i clienti Phantom utilizzino il programma di personalizzazione Bespoke, sempre più spinti da una necessità di esclusività senza pari.
La “piccola” cabrio di Rolls-Royce sarà ovviamente più piccola della mastodontica Phantom Drophead Coupè, e avrà un ruolo cruciale nel destino di Rolls. La prima sfida è stata vinta proprio con Wraith dove i clienti dello “Spirito dell’Estasi” si sono ritrovati a guidare una vera Rolls-Royce sebbene in formato “ridotto” ma non per questo con meno charme. Ecco perchè andare ad allargare il bacino di utenza con una piccola cabrio è l’ideale per Rolls. Questo perchè sono giunti clienti che prima non avrebbero mai considerato Rolls: “abbiamo clienti provenienti anche da Ferrari” sottolinea il Torsten. “Non sostituiranno la loro Ferrari ovviamente, ma la affiancheranno con questa cabriolet che gli consentirà di viaggiare velocemente e nel lusso più estremo”.
Souplesse estrema grazie la mastodontico V12 sovralimentato con due turbocompressori, altri non è che una versione con corsa ed alesaggio maggiorati del propulsore BMW N74. Grazie ai nuovi parametri di corsa ed alesaggio, il propulsore ha una cilindrata di 6,6 litri, a cui si associano le moderne tecnologie di fasatura variabile Bi-VANOS di BMW, l’iniezione diretta ad alta precisione HPI ed il sistema di alzata variabile Valvetronic; tutto questo gli consente di erogare una potenza di 570 CV (420 kW) a 5250 giri al minuto ed una coppia di 780 Nm a 1500 giri al minuto, scaricate al suolo grazie al cambio automatico ZF 8HP90 ad otto velocità. Questo propulsore permette alla Ghost di accelerare da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi con una velocità massima limitata a 250 km/h.
Ritornando per un attimo alla Phantom, un successore del modello sarà deliberato almeno a tre anni da oggi (2018). Muller-Otvos ha inoltre riferito che vi è la possibilità di un sistema plug-in ibrido dal momento che questo “è sicuramente il trend da cavalcare”.