Son passati cinque anni da quando abbiamo sentito di BMW cooperare con Toyota per sviluppare una piattaforma per auto sportive. Nell’annuncio ufficiale di allora, nessuna delle due case ha fornito molti indizi per comprendere cosa ci si potesse aspettare dalla cooperazione e, apparentemente, gli accordi tra le due compagnie sono stati ultimati solamente nel tardo 2015.
All’inizio di quest’anno, all’annuale evento BMW di Villa d’Este, però, BMW ha presentato un concept della nuova BMW Z4 Roadster. Il bellissimo concept anticipa l’auto di produzione che verrà venduta nel 2018, giusto qualche mese prima rispetto alla controparte giapponese. Entrambe le auto condivideranno molti particolari del telaio, e probabilmente anche le sospensioni e la tecnologia.
Per BMW, le meccaniche di guida delle due auto sportive saranno alquanto differenti tra loro. Stando a quanto scritto su CarAdvice, il CEO di BMW Group Australia Marc Werner ha detto che la nuova Z4 sarà una vera “ultimate driving machine”.
Anche se la BMW Z4 è stata co-sviluppata assieme a Toyota, il capo locale di BMW assicura ai puristi che la produzione finale di Z4 non sarà per nulla simile alla controparte giapponese.
“La ragione della collaborazione è solo economica” – ha detto Werner.
“Lo sviluppo e la produzione di ogni auto costa all’incirca un paio di milioni di dollari, e il segmento delle roadster è purtroppo in declino da qualche anno – non solo per BMW, ma per tutte le case automobilistiche. Quindi abbiamo deciso di unire le forze con Toyota, per quanto riguarda il processo di sviluppo. Il design, invece, è assolutamente unico. Non solo il design, ma anche il modo in cui l’auto si fa guidare e si fa controllare.”
Gli australiani hanno anche evidenziato le somiglianze tra la Toyota 86 e la Subaru BRZ, un indicatore di come le collaborazioni precedenti di Toyota fossero intense, ma Werner ha promesso che le somiglianze tra i due veicoli saranno veramente difficili da identificare.
“La Z4 sarà assolutamente un prodotto unico di BMW, proprio come ve lo aspettereste”- ha detto infine Werner.