Home » Motorsport » Alessandro Zanardi: un altro traguardo è stato raggiunto!

Alessandro Zanardi: un altro traguardo è stato raggiunto!

Alessandro Zanardi

Alessandro Zanardi vince – nella sua categoria – il Triathlon alle Hawaii.  Il pilota ufficiale BMW e BMW Brand Ambassador ha partecipato alla prestigiosa prova di resistenza per la seconda volta in carriera.

Alessandro Zanardi (IT) ha completato ancora una volta con successo il triathlon di lunga distanza alle Hawaii (Stati Uniti). Sabato scorso, il pilota ufficiale BMW e BMW Brand Ambassador ha partecipato alla prestigiosa prova di resistenza per la seconda volta in carriera. Il suo obiettivo era quello di migliorare il suo tempo dal suo debutto nel 2014 e c’è riuscito – nonostante le condizioni davvero insidiose con venti forti e temperature estremamente calde di oltre 35 gradi Celsius. Il 48 enne italiano ha completato la distanza totale di 226.255 chilometri in un tempo di 9:40:37 ore. In tal modo, è stato sette minuti più veloce rispetto allo scorso anno.

 

Alessandro Zanardi con il suo tempo, ha sostenuto un grande risultato complessivo: Era 167 nel complessivo tra i 2.425 partecipanti che avevano iniziato l’evento di quest’anno. Inoltre ha conquistato la vittoria nella sua divisione, la divisione “PC” per i partecipanti disabili. Il triathlon consisteva in una nuotata di 3,86 km in mare aperto, una sezione ciclismo di 180,2 chilometri ed una parte finale in esecuzione di una piena distanza della maratona di 42,195 chilometri. Alessandro Zanardi, che ha entrambe le gambe amputate, ha dovuto completare l’intera distanza con la sola forza delle sue braccia. Ha affrontato la sezione ciclismo con la sua handcycle, mentre per la sezione corsa ha usato una carrozzina olimpica.

 

In questa gara, Alessandro Zanardi ancora una volta ha dimostrato la sua determinazione e la sua volontà di non mollare mai, perché nel corso della giornata ha dovuto superare diverse sfide.

Ha così dichiarato Alessandro Zanardi:

“Si tratta di un’avventura. E’ quasi certo che qualcosa di imprevedibile accadesse ed oggi è successo immediatamente. Non so perché, ma quando eravamo al punto di svolta nella sezione nuoto, ho cominciato ad avere le vertigini. Ero molto spaventato a quel punto, perché ho pensato che se fossi svenuto mi avrebbero sorpassato ed avrei corso il rischio di annegare. Per fortuna ho potuto vedere il fondo del mare, quindi mi sono solo concentrato molto su questo e riuscito a controllare le vertigini. Ma mi sono rimaste fino alla fine e non mi sentivo ancora bene quando son saltato sulla mia handcycle. Per la prima mezz’ora ho sentito freddo e tremavo. Ma ho continuato, determinato a finire l’evento. Poi alla fine tutto ha ripreso ad andare bene. In effetti è stato brillantemente divertente (sorride). Tuttavia, nella seconda metà della sezione ciclismo il forte vento temuto ha ripreso a crescere, ed a poco a poco si è intensificato sempre di più e gli ultimi 50 chilometri sono stati davvero difficili. Inoltre, era incredibilmente caldo. Il calore è veniva dall’asfalto e, con me che sono molto vicino alla strada, è stato molto, molto difficile. Ma ho potuto vedere che tutti stavano lottando. Le prestazioni delle persone intorno a me sono decadute, tutti rallentavano perché per tutti è stata una situazione fisicamente difficile con il vento e soprattutto il caldo. “

 

Nonostante queste condizioni, Alessandro Zanardi ha migliorato il suo tempo rispetto allo scorso anno – anche se ammette che aveva progettato di poter essere ancora più veloce.

Zanardi ha detto, sottolineando quanto grande le sfide di questo triathlon siano.

“Pensavo di poter fare meglio di 9:40 ore, ma anche con la mia sedia a rotelle olimpica non ero in grado di migliorare di più ho pensato. Ma va bene – nel complesso sono molto, molto contento della mia prestazione. Ed è un buon motivo per tornare di nuovo qui e fare un altro tentativo! “

 

Zanardi tornerà ora in Europa. Il prossimo fine settimana (17/18 ottobre) si unirà al finale di stagione 2015 del campionato DTM a Hockenheim (DE), dove sarà alla guida del Race Taxi BMW M4 DTM.

Cartella Stampa Completa Alessandro Zanardi Triathlon Hawaii 2015

About Michele Picariello

Ingegnere Meccanico con la passione per la scrittura. Si dedica da tempo alla ricerca di informazioni tecniche e commerciali per il mondo BMW e le realtà ad esso connesse.

Vedi anche

Come si preparano i piloti in erba per l’esordio post-quarantena?

Tutto era pronto: il team di piloti in erba “BMW Junior Team” aveva appena terminato ...

La BMW M8 GTE vince la 24 ore di Daytona 2020

Il team BMW RLL vince ancora una volta l’iconica gara della 24 ore di Daytona. ...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *