Quando parliamo di SUV premium, i tedeschi sono senza ombra di dubbio i dominatori del segmento. Se un cliente volesse un SUV di medie dimensioni di qualità, sicuramente punterebbe su BMW, Mercedes o Audi. Certo, le giapponesi Lexus e Infiniti si sono ritagliate una piccola fetta di mercato, ma la Germania in questo senso domina. Detto questo, cosa pensereste se dall’oggi al domani entrasse un’americana nella sfida? Questo è proprio l’obiettivo della nuova Lincoln Aviator e per riuscire nei suoi intenti ha preparato alcuni assi nella manica.
Debuttante proprio al salone di Los Angeles 2018, la Lincoln Aviator non è semplicemente una vecchia Ford Explorer ribrandizzata, ma è una vettura premium che vuole seriamente gareggiare con le superpotenze tedesche.
All’esterno, la nuova Lincoln Aviator è davvero bella. Probabilmente stiamo parlando della Lincoln più bella da decenni a questa parte e ciò ci stupisce, dato che gli americani ultimamente peccano sotto questo punto di vista. Persino la Escalade, una vettura dal costo a sei cifre, sembra un’accozzaglia di lamiere messa assieme da una serie di cromature, quindi ci reputiamo stupiti da questa Aviator.
Anche gli interni sono degni di nota. L’abitacolo è adornato da pelle di ottima qualità, inserti in legno e alcune aggiunte in alluminio che aumentano il feeling premium provato dai passeggeri. L’impianto di infotainment ha un ottimo look minimal e sembra facile da usare. L’Aviator si libera fin dalla sua nascita del quadro strumenti analogico per montarne uno totalmente digitale, con una grafica interessante e con un’ottima risoluzione. I passeggeri posteriori possono addirittura vantare un touchscreen per il controllo del climatizzatore e per controllare il volume dell’infotainment.
Una cosa che arricchisce ulteriormente il feeling premium che si prova a bordo è dato dal sistema di infotainment. Ogni singolo suono che l’auto emette dagli altoparlanti (quando si entra o si esce dall’auto, oppure quando si interagisce con il touch screen) è stato composto dalla Detroit Symphony Orchestra. Non stiamo scherzando e vi possiamo assicurare che ciò è una cosa fantastica.
Sotto il cofano della Lincoln Aviator si cela un motore 3000cc biturbo V6 da 400 cavalli e 550 Nm di coppia. Il cambio è automatico a dieci rapporti e la trazione è – udite udite – posteriore, mentre è disponibile la trazione integrale come optional.
Anche se non crediamo che le vendite di questa Aviator saranno tali da preoccupare seriamente le case tedesche, siamo davvero sorpresi da questa Lincoln e per questo motivo entra di diritto in questo segmento come vero avversario. Sarà così fantastica da riuscire a competere con la fantastica nuova BMW X5? Non crediamo, ma ci piacerebbe molto scoprirlo.