E’ solo questione di tempo prima che le stazioni di ricarica elettrica vengano integrate assieme alle tradizionali pompe di rifornimento. E’ la cosa più sensata per le compagnie petrolifere, se vogliono restare coinvolte nel business sempre più crescente delle auto elettriche. Ciò aumenterà le opzioni a disposizione dei proprietari di veicoli elettrici. Shell è una delle grandi compagnie petrolifere che sta cominciando ad aggiungere alcune stazioni di ricarica nelle sue stazioni di rifornimento, e una delle prime è stata individuata recentemente in Inghilterra.
Shell è diventata recentemente partner con Allego per cominciare a creare stazioni di ricarica per i veicolo elettrici in Gran Bretagna e in Olanda. Recentemente, un proprietario di una Tesla Model S, Dave Davies, ha individuato una di queste stazioni in una stazione “tradizionale” appena fuori Londra.
Qual è il prezzo di una ricarica di un’auto elettrica
La “pompa” di ricarica elettrica brandizzata Shell sembra avere tre differenti opzioni di ricarica, per consentire a più tipi di veicoli con requisiti di ricarica differenti di poter usufruire di tale stazione. Anche esteticamente, la stazione assomiglia effettivamente a delle vere e proprie pompe di benzina; una mossa di marketing intelligente da parte di Shell. Si dice che Shell abbia apposto un prezzo di £0,25 (€0,28) /kWh, che sembrerebbe un prezzo nella media per quanto riguarda il Regno Unito. Si pensa però che Shell voglia aumentare il prezzo a £0,49 /kWh, decisamente troppo alto.
La soluzione per i tempi di ricarica lunghi
Il fatto che una compagnia come Shell abbia iniziato ad integrare le stazioni di ricarica elettrica assieme alle sue stazioni di benzina, è una cosa intelligente. Non solo consentirà a Shell di rimanere una compagnia di rilievo nonostante la più scarsa domanda di carburante, ma aprirà la via anche per nuovi business. Non sembrano esserci notizie riguardo a delle stazioni di ricarica elettriche veloci come le stazioni di rifornimento tradizionali nel breve periodo. Fino ad allora quindi, i possessori di auto elettriche dovranno aspettare molto tempo che la loro auto si ricarichi. Il tutto rende sensato il collocare luoghi per mangiare, dormire e rilassarsi all’interno o nelle vicinanze di queste stazioni di ricarica, il che potrebbe essere un ulteriore business per Shell e le altre compagnie petrolifere. Considerando che Shell possiede già 25000 stazioni in tutto il mondo, alcune sono sicuramente localizzate in ottime aree. In futuro vedremo sicuramente altre stazioni come questa, anche di altre compagnie.