Della nuova BMW Serie 5 G30 sappiamo già molte cose, ma la notizia riportata da AutoBild di oggi ci coglie alla sprovvista: la nuova BMW 550i, il modello di punta subito al di sotto della M5, rinuncerà all’attuale V8 4,4 litri TwinTurbo in favore di un sei cilindri in linea. Questa è una ipotesi del giornale tedesco, ma – per ora – non siamo riusciti ad avere una conferma.
Come sarà la prossima Serie 5?
Motori anche a tre cilindri, una M5 da 600 CV, e la capacità di guidare se stessa; la prossima BMW serie 5 offrirà qualcosa per tutti, anche a quelle persone che non amano guidare. Consciuta con il codice interno G30, la sesta generazione della berlina executive di BMW arriverà nell’estate 2016.
Sarà offerta nelle declinazioni Gran Turismo e Touring.
Progettazione
La nuova famiglia G30 è costruita sulla piattaforma originariamente chiamata “35up“‘, ora mutatasi in CLAR, che si trova nei modelli della Serie 3,4, 5, 6 e 7 successivi.
La piattaforma combina acciaio ad alta resistenza, alluminio e fibra di carbonio ed è in grado di far calare la massa della futura Serie 5 di ben 80 kg rispetto a quella attualmente in commercio.
CLAR, una contrazione di Cluster Architettura, raffigura la flessibilità fornita da un numero minor, ma più versatili sottomoduli (cluster) che sono ampiamente regolabili in contenuti, dimensioni e capacità di adattamento.
La prossima generazione di BMW M5 sarà ancora più emozionante anche. La berlina super-sportiva si prevede cali di circa 180 kg e fornisca 600 cavalli dal medesimo V8 4,4 litri Twin Turbo.
La trazione integrale opzionale (xDrive) le consentirà di competere ad armi pari con Audi e Mercedes.
Motori
Da anni, BMW sta sbandierando il proprio tre cilindri come un “mezzo sei”. Questo propulsore da 1.5 litri è in grado di produrre anche più di 200 cavalli . La massa ridotta della nuova Serie 5 G30 consentirà ad una 518d entry-level di essere alimentato dal piccolo diesel a tre cilindri, in grado di produrre 150 CV ed avere un consumo di 72 mpg.
A questi si aggiungeranno i 2.0 litri a quattro cilindri della 520d (190 CV) e 525d (231 CV), mentre la benzina, sempre quattro cilindri della 528i ne avrà 272 CV.
La scalabilità è anche frutto dell’interscambiabilità. Difatti per i motori a 3 e 4 cilindri, l’avantreno della Serie 5 sarà il medesimo della Serie 3, mentre per i grossi 6 cilindri ed i V8, sarà gentilmente donato da sua maestà Serie 7. Totale “LEGO” ormai sulle autovetture.
Nella fascia alta della nuova G30, continueremo a vedere i motori a sei cilindri, tutti sovralimentati ovviamente con tecnologia BMW TwinPowerTurbo: la 530i con 333 CV, 540i con 375 CV per il reparto a ciclo otto; per il ciclo diesel avremo i 286 CV della 530d, i 333 CV della 535d e la punta di diamante con il tri-turbo della M550d con 400 CV. La nuova piattaforma eDrive sarà certamente associata ad una o più varianti ibride di Serie 5 a seconda se associata ad un 4 o 6 cilindri (benzina o diesel).
E la 550i ? La rivista non va nei dettagli intorno a questo nuovo motore, ma il primo che salta alla mente è il 6 cilindri S55 3.0 TwinPower Turbo che si trova nelle nuove M3 e M4.
Il motore attualmente produce 431 CV, ma è in grado di erogarne molti di più se richiesto: i rumor sulla BMW M4 GTS lo danno per circa 470 cavalli di potenza, per cui la nuova 550i potrebbe tranquillamente beneficiarne.
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