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BMW Serie 5 E28: evoluzione anziché rivoluzione

BMW 524td - BMW Serie 5 E28
BMW 524td – BMW Serie 5 E28

BMW Serie 5 E28: evoluzione anziché rivoluzione. Così potremmo definire la BMW Serie 5 E28, rispetto alla sua progenitrice BMW Serie 5 E12

BMW Serie 5 E28: evoluzione anziché rivoluzione. Così potremmo definire la BMW Serie 5 E28, rispetto alla sua progenitrice BMW Serie 5 E12. Se all’esterno la E28 non sembra poi tanto dissimile dalla E12, è sotto pelle che cambia tutto. Numerosi miglioramenti tecnologici che caratterizzano la BMW Serie 5 di 2 ° generazione.

Inizialmente prodotta con motori a 4 cilindri e 6 cilindri a benzina. Nel 1983, un motore diesel era disponibile per la prima volta in una Serie 5. Il modello di lancio sul suolo americano è stato il BMW 528e (2693 cm³, 127 CV) nel 1982, seguito dalla 533i (3210 cm³, 181 CV).  Il cambio automatico – optional – era inizialmente a 3 velocità  (un 4 marce automatico era disponibile in Europa). Un anno dopo, anche in USA, arrivò l’automatico a 4 rapporti, sempre optional. Primizia per il mercato americano era l’importazione della BMW 524td – solo con cambio automatico – e della BMW M5 importata solo con un cambio manuale.

Un progetto ex-novo

Se come abbiamo detto, esteticamente pareva esser simile ad una E12, non lo era affatto in realtà. Innanzitutto il passo venne allungato, mentre parabrezza e lunotto erano più inclinati. Frontale e coda vennero anch’essi ridisegnati così da permettere, globalmente, di ottenere un Cx minore rispetto alla E12, e pari a 0.383. Tra le “chicche”, l’indicatore luminoso degli intervalli di assistenza (Service Interval), che ricorda al conducente l’approssimarsi di un necessario tagliando presso i centri di assistenza BMW.

La gamma motori in Europa

Il fiore all’occhiello, ovvero i frazionamenti a 6 cilindri, beneficiavano dell’alimentazione a iniezione elettronica in luogo di quella meccanica. La gamma iniziale includeva: 518 (4 cilindri a carburatore di 1766 cm³, 90 CV); 520i (6 cilindri a iniezione di 1991 cm³ da 125 CV); 525i (6 cilindri a iniezione di 2494 cm³ da 150 CV) e 528i (6 cilindri a iniezione di 2788 cm³ da 184 CV). Per quanto riguarda l’impianto frenante, le 518 e 520i montavano un impianto frenante misto, mentre le versioni più ricche montavano un impianto frenante a dischi (quelli anteriori autoventilati). A richiesta, sempre sulle 525i e 528i, il montaggio dell’impianto antibloccante dei freni ABS della Bosch. Il cambio era a 5 marce su tutta la gamma, tranne che nella 518, che montava un 4 marce.

Il restyling del 1983 ed il debutto della 524td

Nel 1983 la gamma venne completata con l’introduzione della sportiva M535i (3430 cm³, 218 CV), dall’aspetto estetico molto marcato. Suoi nuovi spoiler, cerchi in lega e sedili sportivi realizzati ad hoc.  Nel 1984 la 518 a carburatore lasciò il posto alla 518i a iniezione (105 CV), ma la novità più importante fu l’introduzione della 524td, primo modello a gasolio della Casa di Monaco di Baviera. Grazie ad una sofisticata gestione elettronica e all’utilizzo di un turbocompressore, la 524td, che aveva una cilindrata di 2443 cm³, era in grado di erogare 115 CV.

Nel 1985 venne lanciata la 524d (con motore diesel aspirato da 86 CV), mentre la potenza della 520i, grazie ad un nuovo impianto di iniezione, crebbe a 129 CV. L’anno successivo la M535i uscì di scena rimpiazzata da 2 modelli: la 535i, con la stessa meccanica e carrozzeria normale, e la M5, con motore 6 cilindri a iniezione di 3453 cm³ e testata a 24 valvole (286 CV).

La M5 aveva una carrozzeria molto sobria, la stessa della 535i (identica, a sua volta, a quella delle sorelle di cilindrata inferiore). Il suo potente motore M88/3 da 3.5 litri erogava 286 CV e permetteva di raggiungere prestazioni eccezionali per l’epoca (245 km/h di velocità massima).

Le particolarità dei modelli USA

Dal 1985, tutti i modelli nordamericani avevano freni con sistema ABS di serie. I sedili anteriori elettrici sono diventati una caratteristica standard nel 1986. A questo si aggiungeva, come equipaggiamento standard, gli alzacristalli elettrici, la chiusura centralizzata, l’aria condizionata, il tetto apribile, il cruise control, i cerchi in lega ed i fendinebbia.

Invece di importare la BMW M535i, BMW North America ha creato la 535is. Questo modello è basato sulla normale BMW 535i, equipaggiata con uno spoiler anteriore e posteriore specifico, un nuovo kit di sospensioni sportive e sedili anatomici.

About Michele Picariello

Ingegnere Meccanico con la passione per la scrittura. Si dedica da tempo alla ricerca di informazioni tecniche e commerciali per il mondo BMW e le realtà ad esso connesse.

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