La fine per la BMW Serie 1 F20 sta lentamente ma inesorabilmente arrivando. Ciò è dimostrato dal sito Bimmertoday, che afferma come saranno presto eliminate dalla produzione alcune motorizzazioni della bivolume bavarase, in particolare quelle che non saranno in grado di rispettare senza accorgimenti di vario tipo i nuovi test per le emissioni Euro 6.2.
Se diamo un’occhiata all’attuale gamma, saranno colpite da questa decisione alcune varianti diesel che montano il motore B47 a quattro cilindri. Al contrario dei più puliti motori benzina, le varianti 116d, 118d, 120d e 125d rispettano “soltanto” gli standard Euro 6. Eccezione alla regola sono i modelli 118d, 120d e 120d xDrive con cambio automatico, che invece rispettano tutti i requisiti.
Non solo la BMW Serie 1 F20 a cinque porte è affetta da tale decisione, ma anche alcune versioni della Serie 1 F21 a tre porte. A soffrire stavolta è il modello di punta BMW M140i, non in grado di rispettare gli standard WLTP.
Verso la fine di quest’anno, la BMW Serie 1 F40 verrà presentata per raccogliere l’eredità di questa F20. La terza generazione della BMW Serie 1 sarà esclusivamente a cinque porte e sarà la prima BMW Serie 1 in assoluto a sfruttare l’architettura a trazione anteriore UKL.
La nuova architettura per la nuova BMW Serie 1 e il conseguente addio alla trazione posteriore farà imbestialire alcuni fan, ma i ragazzi di BMW sono convinti che una trazione anteriore saprà accontentare al meglio una maggiore fetta di utenza rispetto a prima, senza andare a discapito delle performance.
I vantaggi della trazione anteriore e di un motore trasversale su un’auto compatta come questa sono indiscussi, in quanto lo spazio extra a bordo è ritenuto molto importante dalla maggioranza dei clienti del segmento.