All’inizio di quest’anno BMW ha mostrato i primi prototipi del nuovo sistema iDrive di nuova generazione che è possibile controllare con la tipica composizione mediante “rotella” oppure con la più rapida modalità di touchscreen o con comandi aerei. Per la prima volta BMW ha ufficialmente diffuso le immagini che ritraggono l’utilizzo della nuova interfaccia touch screen che farà il suo debutto sulla prossima BMW Serie 7 G01.
La scorsa settimana, il giornale inglese Autocar, ha pubblicato una serie di citazioni di Adrian van Hooydonk, Direttore del Design di BMW Group, per quanto riguarda l’eventuale aggiunta di touchscreen al sistema infotainment di BMW.
Dal suo punto di vista, i touchscreen saranno progressivamente parte integrante delle automobili BMW, a partire dai modelli a brand “i”, in forma di superfici curve che vanno a completare il controller rotativo (iDrive) esistente.
Queste dichiarazioni di Adrian van Hooydonk sono l’ulteriore conferma delle voci di corridoio degli ultimi quattro anni: il BMW Group sta lavorando sulla tecnologia touchscreen e saranno presto disponibili sulle BMW e MINI del futuro.
Facendo un passo indietro ed osservando ciò che la BMW ha anche annunciato al CES , i conducenti saranno presto in grado di interagire con un sistema di infotainment attraverso una combinazione di voce, gesto e touch. Tuttavia, è difficile dire a questo punto se un tale mix di tecnologie guadagnerà il gusto degli acquirenti, data la difficoltà di apprendimento che questa nuova tecnologia potrebbe rappresentare per i non amanti delle novità.
Mentre i laboratori MINI e BMW devono lavorare su come rendere la nostra vita migliore, ci chiediamo l’effettiva validità del touchscreen curvo. Non è che touchscreen curvo non abbia senso, ma ci chiediamo: un touchscreen in auto – indipendentemente dal marchio automobilistico – deve essere terribile da sviluppare; finora Apple, una delle più grandi realtà coinvolte nelle interfacce touch, non ha ancora comunicato un dispositivo completamente in vetro curvato. Questa risposta di BMW ci prende alla sprovvista.