BMW 320is E30: la “M3 italiana”

La storia è piena di auto uniche che sono nate per “eludere” alcuni regolamenti troppo stringenti. Poiché diversi paesi hanno spesso leggi diverse riguardanti le vetture che possono circolare, ci sono stati innumerevoli casi nel corso della storia di produttori automobilistici che hanno dato estro alla propria creatività per aggirare alcune specifiche normative. Una delle vetture figlie di questa creatività la BMW 320is E30, definita spesso “La M3 italiana”.

Negli anni ’80, se si voleva acquistare una BMW Serie 3 potente, l’opzione migliore era comprare la famose 325 is, con motore a sei cilindri in linea. Tuttavia, il governo italiano durante quel periodo impose delle tasse altissime su qualsiasi auto che possedesse un motore superiore a un volume di 2000cc. Per evitare che molti italiani decidessero di optare per altre auto, BMW creò un’auto in grado di offrire ai clienti qualcosa di unico e divertente, ma senza dover versare l’intero stipendio in tasse.

Il risultato venne ottenuto “castrando” il motore S14 da 2,3 litri della BMW M3 E30, in modo da renderlo grande esattamente 2000cc, e inserendo il motore risultante sotto il cofano di una normale BMW Serie 3.

Insomma, se la BMW 320is commercializzata in Italia non possedeva il motore di una vera BMW M3, ci andava molto vicina. In ogni caso, si trattava di un motore eccezionale, in grado di superare tranquillamente i 7.000 giri e di sprigionare un sound eccezionale. Ovviamente, la BMW 320is è dotata di un cambio manuale a cinque rapporti.

La BMW 320is era disponibile sia in versione coupé che in versione berlina. Fortunatamente, trovandoci nel paese che ha indirettamente causato la creazione di questo gioiellino, è possibile trovare alcuni esemplari usati senza nemmeno troppo sforzo. Il valore dell’auto ha registrato una crescita costante negli ultimi anni e di conseguenza potreste considerare un eventuale acquisto come un investimento per il futuro.

E voi? Avreste acquistato questa BMW M3 “castrata” creata appositamente per il nostro mercato o avreste optato per altro?