La trazione la scegliete voi: posteriore o integrale
Mentre stavamo aspettando l’annuncio da parte di BMW della nuova M5, eravamo soliti guardare quei modelli pesantemente camuffati in mezzo al Nurburgring, immaginando quali meraviglie si nascondessero sotto quelle “carte da parati”. 🙂
Oggi sappiamo tutto sulla BMW M5 2018 ma non abbiamo ancora avuto la chance di mettergli “le mani addosso”, in attesa che i tedeschi portino a termine completamente la M5, per poter dire ai media cosa questo modello della linea M è capace di fare.
Sembra che gli ingegneri stiano ancora affinando questa M5, tanto che è stata appena vista nuovamente in pista sul Nurburgring, dando però dei segnali promettenti. Dal rumore al modo in cui la vettura rimane composta in pista, le cose promettono davvero bene. Le sospensioni sembrano supportare l’auto ottimamente, mantenendola incollata all’asfalto, grazie anche alla specifica elastocinematica elaborata per questo mezzo e alla nuova trazione integrale.
Come probabilmente saprete, la M5 F90 sarà la prima auto della linea M non-SUV con la trazione integrale, dicendo quindi basta ai problemi dovuti alle accelerazioni troppo brusche che mettevano in difficoltà il retrotreno.
Comunque, per chi preferisce avere una ultra-berlina con una trazione posteriore, la nuova M5 offrirà l’opzione di trasmettere la potenza solamente all’asse posteriore in qualsiasi momento. Ciò dovrebbe portare qualche punto di vista interessante da parte dei recensori, dato che il punto focale della vettura è proprio il modo in cui essa si fa condurre.
600 cv e nuovo cambio a 8 rapporti
Detto ciò, il motore è una versione rivisitata dell’S63 V8 biturbo da 4400cc introdotto per la prima volta nella M5 F10, migliorato per ottenere 600 cavalli e 750 Nm di coppia, accoppiato esclusivamente a un cambio automatico a 8 rapporti, dato che ormai il cambio manuale è ufficialmente morto per le M5.
Magari il DCT a 7 rapporti è un’unità più veloce, ma data l’introduzione della trazione integrale, cambiare in un cambio ZF a 8 rapporti era necessario e così è stato. Non preoccupatevi, le performance di questo nuovo cambio rispetteranno le aspettative che l’auto crea, tanto da compiere lo 0-100 a 3,4 secondi, un nuovo record per questo marchio!