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Come va un’auto elettrica sulla neve? La prova della BMW i3s

La nuova BMW i3s è la primissima versione sportiva della bavarese i3. Tra i miglioramenti portati da questa i3s sono inclusi una maggiore potenza e un look più sportivo. La BMW i3s monta delle esclusive ruote da 20 pollici più larghe, oltre a una linea ribassata e più larga. Il passo ruota è stato allungato di 40mm e l’altezza da terra è stata ridotta di 10mm; visivamente questa BMW i3s si distingue facilmente grazie alle ruote più massicce e agli inserti particolari di questa versione sia sul fronte che sul retro. Ma la domanda che si pone è: come si comporta un pianale sportivo come questo quando ci si trova sulla neve?

La BMW i3s colore blu metallizzato con sedili in pelle marrone e  pacchetti Technology e Driving Assistant è stata portata nel bel mezzo della neve – che con qualche sfizio come le cinture di sicurezza di colore blu, l’impianto hifi Harman Kardon e Apple CarPlay, si è arrivati ad un totale di €46.000 -.

Già solo nel tragitto concessionario – casa ci si è accorto di come questa BMW i3s avesse risolto uno dei rimpianti più grandi provati a bordo della BMW i3, ovvero l’handling in autostrada. Invece di un feeling insicuro e incerto a velocità autostradali e con forti colpi di vento, questa BMW i3s si fa sentire molto più piantata per terra; insomma, i risucchi d’aria non sono più un problema. Per quanto riguarda la sportività, l’accelerazione iniziale che si prova a bordo di questa i3s non è molto differente da quella che si prova sulla i3 standard, ma le differenze vengono a galla una volta raggiunti i 50-60 km orari, dove quest’auto dona il meglio di sè. Nonostante il motore sia lo stesso di tutta la gamma i3, su questa i3s si avrà a disposizione più potenza quando serve davvero, ossia sulle rampe e durante le manovre di sorpasso.

In questa versione 2018 della gamma i3, BMW ha incrementato la capacità della batteria da 22 kWh a 33 kWh; è interessante come BMW sia riuscita nel suo scopo semplicemente sfruttando una batteria più capiente da 94 Ah invece che una da 60 Ah, quindi senza alcun lavoro di ingegnerizzazione.

Secondo i punteggi EPA l’autonomia è passata da 128 km a 172 km. Per ora abbiamo guidato circa 2500 km in climi invernali, con una media di 5 km per kW. Ci aspettiamo di vedere un miglioramento durante i mesi più caldi, dato che le batterie saranno più efficienti e inoltre non ci sarà il bisogno di riscaldare l’abitacolo. Anche se l’incremento di autonomia non è stato incredibile, la nuova gamma i3 è sicuramente più sfruttabile che in passato, consentendoci di affrontare viaggi da circa 100 km che in passato ci avrebbero messo sicuramente “ansia da ricarica“. Il caricatore DCFC è cosa ben gradita, consentendoci una ricarica molto più rapida del normale.

Per riscaldare l’abitacolo, tutte la BMW i3 montano una pompa di calore simile a quella dei climatizzatori, oltre ai sedili riscaldati che in inverno sono una vera gioia. Sfortunatamente la nuova i3s rimane poco abile nello sbrinare i vetri durante le ore più fredde; ciò non vi consentirà di fare a meno del riscaldamento anche volendolo. Purtroppo non è disponibile un volante riscaldabile e nemmeno i sedili posteriori riscaldabili, ecco perchè si è optato per un tattico paio di guanti da tenere sempre a bordo, in modo di non congelarsi le mani.

Forse il miglior lavoro d’ingegnerizzazione a bordo di questa i3s è stato svolto sul miglioramento della trazione, capace di gestire molta più potenza di prima. Il sistema di controllo è 50 volte più veloce che in passato, grazie al calcolo processato direttamente invece che in un’unità separata distante dalla trazione. Questo non solo aiuta la potenza in trazione ma anche le frenate rigenerative soprattutto quando ci sono asperità sull’asfalto che in passato causava la completa interruzione di rigenerazione.

In oltre 2.500 km non c’è stata buca o tratto sulla neve in grado di interrompere la costante e prevedibile frenata rigenerativa, il che è fantastico. Accelerare in mezzo alla neve vi farà rendere meglio conto di come il sistema di trazione sia ben rifinito; il vecchio sistema era grezzo e intrusivo, mentre ora è immediato e costante, così tanto efficace che BMW sta pensando di inserirlo su molte altre vetture del brand.

E’ presente anche una modalità Sport che rende l’acceleratore più diretto, così come lo sterzo. Considerato che non viene erogata potenza aggiuntiva rispetto alla i3 standard, non c’è differenza né negli ammortizzatori né nello sterzo fino a velocità minori di 60 km orari, soprattutto in inverno quando di media le velocità sono più basse di questa soglia. A prova di questo c’è la tempistica dello 0-100, ovvero 6,7 secondi contro i 7,2 secondi della i3 standard, poca roba in fin dei conti.  Una cosa che, soprattutto in inverno sulla neve, non si nota neppure.

In Europa, i concessionari BMW possono montare dei cerchi da 19 pollici che consentono alla i3s di montare degli speciali pneumatici 155/70/19 invernali e a quanto pare l’unico colore disponibile per questi cerchi è il nero.

Una curiosità: negli Stati Uniti non esiste una gomma invernale compatibile con questa i3s, nemmeno montando le vecchie gomme della BMW i3. Come faranno non si sa.

La ragione di questo “curioso caso” è il fatto che BMW abbia utilizzato una misura più larga di 10mm sul frontale e di 15 mm sul retro, in modo di raggiungere i 40mm di passo ruota aggiuntivi per migliorare l’handling. Proprio per questo le vecchie gomme e i vecchi cerchi della i3 2014 non sono compatibili; se si vuole mettere una pezza a questo problema, si devono utilizzare adattatori e spaziatori vari.

In Europa tuttavia questi problemi non ci saranno nel reperire le gomme invernali di questa BMW i3s in qualsiasi concessionario BMW.

Una volta montati gli pneumatici invernali, la i3s si è rivelata stabile sul ghiaccio e sulla neve, dimostrando che il centro di gravità di più basso fa la differenza. In questi giorni si sono  affrontate diverse nevicate e gelate notturne, ma la il baricentro più basso della vettura ha consentito di affrontare tutto in modo sereno e senza incidenti. Considerato che tutti i modelli della i3 possiedono una trazione posteriore, è estremamente consigliato montare gli giusti pneumatici, anche perchè potrete divertirvi nonostante il mal tempo normalmente non lo consentirebbe.

Gli pneumatici in dotazione sono dei buoni pneumatici estivi da 20 pollici, ma se dovrete affrontare climi rigidi e molti tragitti sulla neve, allora dovete assolutamente acquistare degli pneumatici invernali. Sono stati testati sia i Bridgestone Blizzak LM-500 che i Nokian Hakkapeliita R2 in passato; entrambi sono eccellenti, quindi potrete tranquillamente optare per uno dei due. Dobbiamo dire che le Nokian sono lievemente più morbide e più performanti sul ghiaccio, a discapito ovviamente della durata, quindi dovrete decidere secondo le vostre preferenze e necessità.

BMW impone di listino un sovrapprezzo di circa €2.500 per passare dalla i3 alla i3s. Sulla i3 base, i cerchi da 20 pollici sono un optional da più di €1.000, quindi considerato che sulla i3s questi cerchi sono lo standard, è come se si pagasse solamente circa €1.500 in più per più potenza, una trazione migliorata e sospensioni migliori. A nostro parere, la i3s ha un rapporto qualità prezzo parecchio superiore a quello della i3 e in generale rispetto a quello di molte altre vetture di BMW. Concludendo possiamo dire che questa BMW i3s si comporta molto bene anche sulla neve, a patto di montare gli pneumatici giusti. Seguiranno costanti aggiornamenti. Rimanete sintonizzati.

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