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Timo Glock condivide i suoi pensieri su come sarà la stagione 2016 del campionato DTM.
Timo Glock condivide i suoi pensieri su come sarà la stagione 2016 del campionato DTM, che prenderà il via a Hockenheim (DE) il 7 maggio. I piloti Bruno Spengler (CA), Marco Wittmann (DE), António Félix da Costa (PT), Timo Glock (DE), Augusto Farfus (BR), Tom Blomqvist (GB), Maxime Martin (BE) e Martin Tomczyk (DE) prenderanno il loro posto nelle otto BMW M4 DTM per BMW Motorsport. Nel periodo che precede la gara di apertura della stagione, BMW sta prendendo l’opportunità di farvi conoscere ciascuno dei loro piloti BMW DTM in una serie di interviste.
Timo, dopo tre anni con il Team BMW MTEK sei passato al BMW Team RMG. Qual è la tua travolgente emozione: un sentimento di nostalgia o di previsione in vista della nuova sfida?
Timo Glock:
“Dobbiamo sempre guardare avanti, piuttosto che al passato. Pertanto, la sensazione schiacciante è sicuramente di previsione. C’era, ovviamente, anche un certo grado di tristezza, dati dai miei tre grandi anni con BMW Team MTEK. Tuttavia, ora sto guardando in avanti alla nuova sfida. In realtà conosco alcuni dei ragazzi di BMW Team RMG dalla mia esperienza in Formula Uno, e sono sempre stato in contatto con Stefan Reinhold. Questo ha reso facile per me fare il passaggio. Abbiamo avuto un evento di squadra, in cui abbiamo tutti avuto modo di conoscerci meglio. Ho avuto una lunga chiacchierata con il mio ingegnere di pista ed aveva tutto attorno gli occhi puntati della squadra. Dopo di che abbiamo avuto qualche giro in pista sui kart. Mi sento già a casa con il BMW Team RMG. “
Tu ed il tuo nuovo compagno di squadra Marco Wittmann avete debuttato insieme con il BMW Team MTEK nella prima stagione del team nel DTM nel 2013. Che ricordo hai del tuo anno da “rookie”?
Glock:
“E’ stato un anno emozionante, come lo è stata la prima stagione del Team BMW MTEK nel DTM – come lo è stato per Marco e me. Tuttavia, questo è un altro aspetto che condizionato il passaggio al BMW Team RMG più facile per me: io conosco Marco, e so come lavora. Lo stesso ha ovviamente fatto passi da gigante negli ultimi due anni, e non vedo l’ora di correre la nostra prossima stagione insieme. “
