Home » BMW NEWS » Nuova BMW Serie 4 G22 – Si gioca tutto sul design

Nuova BMW Serie 4 G22 – Si gioca tutto sul design

Quando la BMW Concept 4, il concept sulla quale si basa la nuovissima BMW Serie 4 G22, fece il suo debutto a Francoforte, il suo design fu accolto da una quantità indescrivibile di critiche, tutte ovviamente concentrate sulle griglie dei reni. I fan erano freschi delle massicce griglie poco apprezzate per le BMW Serie 7 e le BMW X7 (più fotogeniche dal vivo che in fotografia), ed ecco che stavolta toccava vedere delle griglie ancora più mastodontiche per la prossima BMW Serie 4!

Ora che la vettura di produzione è stata presentata, mi sbilancerò nel dire che l’auto finale non è così brutta come ci si aspettava inizialmente, anche se non ammettere che il design porta con sé dei problemi sarebbe sciocco. Il primo problema di un design così estremo sta nel fatto che distrarrà i fan da tutti gli altri aspetti che caratterizzano una vera “Ultimate Driving Machine”, appellativo che questa BMW Serie 4 G22 sembra meritare appieno.

Prima di approfondire questo discorso, soffermiamoci momentaneamente sul design. Sul lato frontale, la nuova BMW Serie 4 G22 presenta la ormai celeberrima griglia gigantesca, dei fari estremamente pronunciati e allungati, un cofano molto dinamico e sportivo e un paraurti anteriore completamente ridisegnato. Tuttavia, è palese che l’unica cosa chiunque noterà sarà il gruppo delle griglie, nonostante tutto il contorno sia estremamente gradevole e ben curato.

Gradevole e ben curato, certo, a patto di optare per il pacchetto M Sport, che aggiunge al pacchetto le enormi prese d’aria e un paraurti più sportivo, perfetti per contornare le griglie. Purtroppo, se sceglierete una Serie 4 senza pacchetto M Sport, i paraurti e le prese d’aria pesantemente ridimensionate faranno sembrare le griglie ancora più sproporzionate, rendendole davvero sgradevoli alla vista.

Griglie a parte, il vero problema di design sta nella poca armonia tra la parte frontale e il resto della vettura. Non fraintendete: l’auto è molto bella, con delle linee ben confezionate e con delle proporzioni attentamente studiate, ma se il frontale è aggressivo e spigoloso, il resto della vettura preferisce linee più bombate e semplici. In sostanza, sembra che manchi un velo di coesione tra le due parti.

Gli interni sono praticamente invariati rispetto alla sorella BMW Serie 3, il che non sorprende nessuno. A differenziare la berlina dalla coupé sono stati aggiunti dei piccolissimi dettagli, come gli altoparlanti di dimensione maggiore e alcuni piccoli inserti cromati aggiuntivi sulla console centrale. Sia i materiali utilizzati che la qualità costruttiva è pressoché invariata, il che non è assolutamente un male. Nonostante l’abitacolo non sia ricoperto di display come amano fare i concorrenti, la solidità costruttiva e l’ergonomia è ancora una volta la migliore della categoria.

Ciò che distingue in modo netto la nuova BMW Serie 4 G22 dalla sua versione berlina, però, è ciò che si nasconde sotto la carrozzeria. BMW ha deciso di lavorare intensamente sul telaio della sua coupé preferità, in modo da donarle qualità aerodinamiche migliorate, migliori sospensioni, uno sterzo più diretto e anche un impianto frenante più performante.

BMW non vuole che i propri clienti vedano questa BMW Serie 4 come una BMW Serie 3 Coupé, ma vogliono donare alla vettura un’identità tutta sua. Rispetto alla sorella Serie 3, la BMW Serie 4 G22 è 5 cm più lunga, 2,5 cm più larga e 5 cm più bassa. Già solo queste dimensioni dovrebbero farvi capire che le doti aerodinamiche della nuova coupé sono migliori della berlina.

Difatti, il coefficiente aerodinamico passa da 0.29 a 0.25. Inoltre, un uso più intensivo dell’alluminio ha alleggerito la vettura, pur incrementando lievemente la rigidità strutturale.

Le foto stampa ritraggono, ovviamente, il modello top di gamma M440i che monta il famigerato motore B58 a sei cilindri in linea 3000cc, in grado di erogare 382 CV e 500 Nm di coppia. Tuttavia, se siete interessati all’auto, probabilmente opterete per la gamma di motori a quattro cilindri. I modelli più venduti saranno i 420i (184 CV e 300 Nm di coppia) e il più gettonato diesel 420d (190 CV e 400 Nm di coppia, dai consumi tutto sommato umani).

Se volete un po’ più di spinta, consiglio fortemente la versione 430i / 430i xDrive, in gradi di erogare 258 CV e 400 Nm di coppia. Avendo provato questa motorizzazione, posso garantire che si tratta di un motore brillante e divertente, nonostante si tratti di un “semplice” 4 cilindri 2000cc, in grado di percorrere lo 0-100 in 5,5 secondi.

Tutti i motori diesel e anche l’allestimento M440i, inoltre, disporranno di un motorino elettrico di avviamento a 48V, che renderà di fatto questi modelli “Mild Hybrid”. Questo piccolo motorino può assistere il motore principale con 11 cavalli aggiuntivi, riducendo notevolmente la latenza del turbo durante le partenze a freddo e permettendo alla vettura di veleggiare a velocità autostradale consumando molto meno carburante.

Come chicca conclusiva, finalmente BMW offre ai propri clienti non solo Apple CarPlay, ma anche il sistema di mirroring Android Auto, disponibile anche in versione wireless per i telefoni che lo supportano.

Le vernici disponibili per la nuova BMW Serie 4 G22 sono le seguenti (a seconda della motorizzazione scelta):

  • Alpine White
  • Jet Black
  • Black Sapphire
  • Mineral White
  • Sunset Orange
  • Bluestone
  • Portimao Blue
  • San Remo Green
  • Arctic Race Blue
  • Individual Dravit Grey
  • Individual Tanzanite II Blue

I prezzi dovrebbero essere simili alla sorella BMW Serie 3 G20, seppur con una maggiorazione di qualche migliaio di euro. Il lancio sul mercato è fissato per ottobre 2020.

About BMWPassion

Vedi anche

BMW conferma: In arrivo Serie 5, X1 e crossover MINI totalmente elettrici

Abbiamo sentito tutti i tipi di rumor riguardanti la prossima BMW X1 e la nuova ...

BMW iX – O la ami o la odi

La BMW iX, ovvero la nuova ammiraglia elettrica di BMW, è ora disponibile e sicuramente ...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *