MINI: in occasione della XXI Triennale International Exhibition di Milano, MINI annuncia la partnership con la Triennale ed inaugura la MINI Creative Area
MINI: in occasione della XXI Triennale International Exhibition di Milano, MINI annuncia la partnership con la Triennale ed inaugura la MINI Creative Area
Sin dalla Mini Classica disegnata dalla matita di Sir Alec Issigonis nel 1959, ogni MINI è molto più di un’icona automobilistica: rappresenta una vera e propria filosofia esistenziale, uno spazio vitale, un oggetto d’arredamento urbano e, persino, una creazione artistica.
Per ribadire la sua vocazione, MINI sceglie la Triennale di Milano come partner istituzionale e condivide con il polo culturale milanese valori comuni legati al mondo del design, dell’arte e delle nuove tendenze.
La Triennale di Milano, l’istituzione italiana per l’architettura, le arti decorative e visive, il design, la moda e la produzione audiovisiva, si distingue per essere un vero e proprio centro di produzione culturale che organizza convegni, rassegne cinematografiche, esposizioni itineranti e mostre, e che propone un ricco palinsesto all’interno del quale si colloca anche la presenza di MINI.
Un’affinità elettiva, un incontro che guarda oltre l’identità e la complementarietà dei soggetti, comunicando una sintonia vibrante ed immediata. Quella tra MINI e la Triennale di Milano è una partnership che si arricchisce di questi valori: una sinergia tra due mondi capace di diventare vera e propria comunione di linguaggi e creatività.
La ricerca di MINI, come brand e prodotto design-oriented, guarda a una continua sperimentazione e a un’interpretazione delle tendenze capace di esprimere e anticipare lo spirito del tempo, lo Zeitgeist. Per questo motivo MINI sceglie la Triennale di Milano, un’istituzione culturale dedicata al progetto, al design, alla contemporaneità, sempre attenta alla relazione con la città e ai rapporti d’interazione con industria e arti applicate.
Entrambe in continua evoluzione, MINI e la Triennale di Milano diventano così punto di riferimento per chi vuole avvicinarsi al design e comprendere le forme più contemporanee dei suoi linguaggi.