La divisione nordamericana di BMW è appena stata accusata da alcuni guidatori statunitensi per aver installato del software programmato per eludere i test di emissioni di alcuni motori diesel. Secondo la denuncia presentata alla corte federale del New Jersey, il software mascherava il livello di emissioni delle X5 dal 2009 al 2011 e delle vetture 335d fino a 27 volte oltre lo standard.
“A questi livelli, queste auto non sono solo inquinanti – non rispettano in alcun modo le leggi per poter circolare nelle strade americane e nessuno avrebbe comprato queste auto se BMW fosse stata sincera.” ha detto Steve Berman, avvocato che ha presentato delle denunce simili anche contro Ford Motor Co., Mercedes-Benz, Fiat-Chrysler, General Motors e Volkswagen.
“Le potenze, i consumi e l’efficienza promesse dai veicoli sono ottenuti solamente quando questo software comprende di non essere sottoposto a dei test per le emissioni” – ha detto l’avvocato.
Kenn Sparks, un portavoce di BMW Nord America, ha detto in un’affermazione via email: “per principio, il gruppo BMW non manipola i propri veicoli, che rispettano sempre tutti i requisiti legali”.
BMW aveva già subito un controllo nella sede di Monaco poco tempo fa.