Gli sforzi di BMW per riconquistare il posto numero uno per le vendite nel settore di lusso sembra stiano cominciando a dare i loro frutti, dato che i bavaresi sono riusciti a superare i loro arci-rivali per la prima volta nel 2018. BMW ha registrato un piccolo incremento dell’1% nelle vendite, mentre i rivali hanno registrato un calo del 2,4%.
I numeri sono stati appena pubblicati e gli analisti dell’industria hanno immediatamente studiato il caso, soprattutto considerato i tempi che stanno per arrivare per il mercato statunitense. Il presidente Trump ha annunciato proprio quest’anno che potrebbero essere introdotti dei nuovi dazi sui veicoli europei, che li renderebbe decisamente più costosi in futuro. Se combiniamo questo fatto con il naturale calo delle vendite registrato da alcuni produttori, possiamo capire perchè il futuro non sembri proprio roseo per l’AD Kruger.
Su una media annuale Mercedes è ancora in testa ma la differenza si assottiglia sempre di più, dato che ora le due tedesche sono separate soltanto da circa 5.000 unità dopo il primo trimestre. Il calo delle vendite di Mercedes ha molto a che vedere con la carenza di ordini per la Classe C, mentre BMW ha visto aumentare le richieste per la sua nuova BMW Serie 5.
A parte i due giganti tedeschi, il segmento di lusso negli Stati Uniti ha registrato un incremento nelle vendite generali questo marzo. Le vendite sono cresciute del 3,6%, raggiungendo le 190.262 unità. Audi ha registrato un incremento del 7,4% il mese scorso, mentre Lexus è scesa del 3,2%, così come sono scese le consegne delle sue berline (-13%).