Mercedes e BMW rischiano di perdere vendite negli USA per le politiche di Trump

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha di nuovo messo nel mirino Mercedes-Benz e BMW, pur di imporre le sue misure di commercio protezioniste. In un discorso tenutosi a Pittsburghm in Pennsylvania, Trump ha chiesto all’Unione Europea di “aprire le barriere e annullare i dazi, altrimenti tasseremo Mercedes-Benz e tasseremo BMW“.

Settimana scorsa, gli investitori hanno venduto le loro azioni di BMW e Daimler dopo che Trump ha dichiarato di voler tassare le auto importate dall’Europa, se i dazi dell’unione Europea sull’alluminio e l’acciaio rimaranno come sono attualmente. Daimler è scesa in borsa di un ulteriore 0,5% questo lunedì, mentre BMW è scesa dell’1,2%; i mercati europei hanno perso uno 0,7% in media.

Sabato, Trump ha postato un tweet riguardo a queste tasse “se l’Unione Europea toglierà queste assurde tasse sui prodotti americani, anche noi toglieremo le nostre. Altrimenti, tasseremo le auto!“.

Le tasse sulle auto importate negli Stati Uniti sono attualmente del 2,5%, contro il 10% imposto dall’Unione Europea. La situazione nel mondo dei pick-up e dei furgoni è l’opposta.

In risposta, l’industria tedesca dell’automobile ha ricordato a Trump che delle 1,3 milioni di vetture tedesche vendute negli Stati Uniti nel 2017, circa 800.000 sono state prodotte proprio negli Stati Uniti.

I produttori di auto tedeschi hanno detto settimana scorsa che una guerra commerciale tra Stati Uniti e Unione Europea deve essere evitata a tutti i costi, esprimendo quindi un forte dissenso verso le politiche di Trump.