Sfida alla Tesla
Proprio come Tesla che ha annunciato di lanciare la più grande batteria del mondo, anche i produttori d’auto tradizionali si stanno muovendo sul fronte di auto elettriche. BMW ha annunciato oggi un investimento di 200 milioni di euro in un nuovo centro per lo sviluppo delle celle delle batterie, mirando allo sviluppo di nuove tecnologie in modo da raggiungere dei metodi di trasporto sostenibili nel prossimo futuro.
Monaco sarà l’epicentro degli sforzi di BMW e l’occasione è stata onorata dalla presenza dei dirigenti d’alto rango.
Le celle sono la base di una batteria, dato che ne determinano le prestazioni, la quantità di energia, le capacità di ricarica e la durata, contribuendo in modo significativo alle performance dei veicoli elettrici. Nei laboratori, grazie agli strumenti di ricerca e di test che comporranno questo centro di competenza, gli specialisti analizzeranno l’architettura e le tecnologie delle celle. Verranno anche creati dei prototipi per le future celle con una particolare attenzione nella loro composizione chimica, nell’uso di nuovi materiali, nel loro comportamento in condizioni critiche o estreme, nella loro ricarica e infine nella loro forma e dimensione.
Il futuro BMW è sempre più elettrico
Il gruppo BMW otterrà anche esperienza nella costruzione e potrà di conseguenza ordinare la produzione di celle con degli specifici requisiti e con precise specifiche. Questo aiuterà la compagnia tedesca a sviluppare la sua quinta generazione di vetture elettriche che è già in corso. Le future BMW elettriche saranno prodotte a partire dal 2021 quando BMW spera di svelare molte auto con motori, trasmissioni e in generale alimentazioni elettriche che saranno combinate in un nuovo e separato componente elettrico.
Grazie al design compatto, il nuovo componente integrato occupa molto meno spazio rispetto ai tre componenti separati utilizzati nelle scorse generazioni. Il suo concept modulare significherà anche una rinnovata scalabilità che potrà essere applicata a un’ampia gamma di differenti pacchetti e livelli di performance, con una maggiore flessibilità e facilità di installazione in molti veicoli diversi.
Un’altra novità è che il nuovo motore elettrico non richiederà l’utilizzo di minerali rari, rendendo il gruppo BMW non più dipendente dalla disponibilità di quest’ultimi. Grazie all’ulteriore sviluppo soprattutto delle batterie, la nuova trasmissione elettrica avrà un’autonomia fino a 700 km nei veicoli totalmente elettrici. Nei modelli ibridi plug-in, sarà possibile coprire distanze fino a 100 km.
La compagnia investirà un totale di 200 milioni di euro in questo nuovo centro nel giro dei prossimi 4 anni, creando un totale di 200 posti di lavoro. Il centro verrà aperto nel primo periodo del 2019.