La rinascita della BMW 1600 GT cabrio a Dingolfing ci fa riaffiorare alla mente un capitolo molto interessante della storia di BMW. Quando questa due porte fu lanciata sul mercato, la compagnia aveva appena acquisito la casa automobilistica di Dingolfing, Glas. Nel 1964, Glas lanciò la nuova sportiva ed elegante Glas 1300 GT firmata da Frua e un anno più tardi diede vita alla più potente 1700 GT. Glas stava cercando un partner forte e il produttore automobilistico accettò una joint-distribution con BMW, ma quest’ultima finì col corso degli anni con l’inglobare al suo interno la prima. Quest’auto sportiva e compatta possedeva una trazione posteriore e un motore da 105 cavalli, mentre erano già presenti i famosi reni e anche i fari frontali rotondi in pieno stile BMW Serie 02.
L’idea di piazzare questa coupè sportiva con una controparte cabrio arrivò dagli Stati Uniti. Fu fatta proposta a Max Hoffman di sviluppare una versione senza tetto della BMW 1600 GT e nell’ottobre 1967 Frua finì l’opera di creazione della carrozzeria. La vettura fu verniciata a Dingolfing e, nel 16 novembre, la nuova vettura cabrio fu completata.
Solo un singolo esemplare di questa cabrio italo-bavarese fu licenziata per essere guidata su strada, tuttavia. 51 anni dopo, ovvero oggi, è stato registrato legalmente un secondo modello, ovvero proprio questo. Il restauro di questo gioiellino è motivo d’orgoglio per BMW Classic, che può aggiungere questa perla rara alla sua pregiata collezione.