BMW Connected personal mobility assistant: ecco come funziona

BMW Connected personal mobility assistant: ecco come funziona il rivoluzionario servizio che lega profondamente l’uomo e la connettività integrata

BMW Connected personal mobility assistant: ecco come funziona il rivoluzionario servizio che lega profondamente l’uomo e la connettività integrata. Il mese scorso, al Detroit Auto Show 2017, BMWBlog ha trascorso qualche tempo con il Dr. Florian Reuter, Head of Planning Services Digital, parlando del nuovo BMW Connected personal mobility assistant e l’integrazione di BMW nella vita digitale di un cliente. Introdotto alla fine del 2016, la nuova versione di BMW Connected 3.0 per iOS e Android include nuovi vantaggi, come ad esempio: l’integrazione Alexa, primo miglio di navigazione, avvisi di servizio del veicolo, modalità di risparmio della batteria, ed una Apple Watch app.

I clienti sono in grado di richiamare le informazioni, come ad esempio i tempi di guida in base al traffico attuale, così come una mappa che mostra la destinazione di navigazione in essere, ed utilizzare tali informazioni senza dover prendere il loro smartphone. Inoltre, l’integrazione nel portale Alexa  permette agli utenti di controllare le funzioni del veicolo tramite comandi vocali, restando comodamente a casa. Alcune funzioni tipiche di controllo includono la chiusura a distanza del veicolo e lo stato di carica della batteria.

Ultimo miglio di navigazione visualizza il percorso che gli utenti devono prendere, a partire dalla loro auto verso la destinazione finale sul proprio dispositivo mobile. Il nuovo aggiornamento di BMW Connected consente agli utenti di beneficiare del primo miglio navigazione – il percorso a ritroso, dalla destinazione al loro veicolo, è ora accessibile tramite BMW Connected.

Il dottor Reuter parla anche d Learning Machine, Data Analysis, Servizi Cloud, ed applicazioni e privacy dei dati. Maggiori informazioni sono presenti nel video allegato.