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ECKART 2015: Claus Meyer, il vincitore del premio ECKART 2015, destina i fondi ricevuti come primo premio, per una causa umanitaria
ECKART 2015: Claus Meyer, il vincitore del premio ECKART 2015, destina i fondi ricevuti come primo premio, per una causa umanitaria.
Claus Meyer, co-fondatore della New Nordic Cuisine e del ristorante Noma di fama mondiale, ha vinto il premio ECKART 2015 per “Creative Responsibility and Enjoyment”, in parte in riconoscimento del suo impegno sociale in Bolivia. Meyer ha subito spostato l’attenzione delle sue attività a New York.
Il premio in denaro di 10.000 euro donati dal BMW Group per ECKART 2015, andranno ad un nuovo progetto di Meyer nel quartiere svantaggiato di Brownsville a New York City. Una delegazione dell’Accademia Witzigmann ha visitato il luogo per conoscere meglio il progetto sociale.
Aiuto per i più poveri
Meyer ha avviato un food project per la popolazione locale di Brownsville nel quartiere di Brooklyn, uno dei quartieri più poveri della megalopoli di New York. Il progetto attualmente impiega uno staff di dieci persone, anche se questo numero è destinato ad aumentare tra i 70 ed 80 elementi nei prossimi mesi.
Meyer sta seguendo due obiettivi: in primo luogo, guadagnare un maggiore riconoscimento per la cucina locale e dare un’identità più forte al quartiere.
In secondo luogo, per dare ai giovani svantaggiati di questa comunità, la possibilità di prendere piede nel settore della ristorazione attraverso la formazione di alto livello e contribuendo così a migliorare le loro prospettive.
L’integrazione e la cucina come punto di contatto
“Spero che saremo in grado di formare da 40 a 50 studenti ogni anno, aiutandoli ad intraprendere una carriera meravigliosa che può portare le loro famiglie fuori dalla povertà. Spero anche che la gente di Brownsville accetterà questo progetto – anche facendolo crescere ed amarlo – e abbracciarlo come proprio “.
Claus Meyer – ECKART 2015 winner
Brownsville, con un’alta percentuale di immigrati dai Caraibi, sta cercando di avere una propria cultura alimentare, definita dalle radici della gente. Questa “Soul Food”, originariamente riferito alla cucina del sud degli Stati Uniti. Quello che era iniziato come “Cibo della povera gente” ha ottenuto il riconoscimento nel 1960 attraverso il movimento dei diritti civili, con molti alimenti, come costine ed ali di pollo, da quando è diventato simbolo della cucina americana.
