Cortesemente mi potete indicare la temperatura di apertura del termostato.. Fatto la ricerca ma non trovo il valore..di apertura dato ch e oggi ho installato un termometro digitale lcd per monitorare la temperatura..dato che dello strumento non mi fido..rimane sempre al centro ( forse deve funzionare cosi??) Dato che dopo il lavoro.. acceso auto e dopo 12 minuti sono arrivato a 92 gradi ( temperatura indicata dal programma segreto!!) e mi sono spaventato..e spento l'auto.. nella mia jeep apre a 94 gradi amdichiarato e quindi uno e preparato..quin invece visto leraccomandazioniper non fottere la testata pensavoa priva intorno a 88.. Grazie
I motori M52(vanos singolo, fino a 09/98) ed M52TU/M54(doppio vanos) sono molto diversi nell'impianto di raffreddamento. L'impianto di raffreddamento del TU ed M54 ha un termostato a controllo elettronico che apre a 97C° in condizioni di basso carico del motore ma può essere pilotato dalla centralina ad aprire a temperature inferiori se il carico del motore aumenta (salite, forti accelerazioni ecc.). La temperatura del liquido varia continuamente secondo una mappa nella centralina. Il termometro nel quadro è bufferizzato e rimane fisso a ore 12 per temperature comprese fra 75 e 110C° rilevate dal sensore in testata. Il menù segreto dovrebbe indicate invece sempre la temperatura reale. I sensori di temperatura sono due, uno in testata e uno all'uscita del radiatore. Anche la ventola elettrica viene comandata, quando è necessario il suo intervento, dalla centralina motore con un regime di rotazione a variazione continua. L'impianto di raffreddamento dell'M52 si basa su un termostato convenzionale con una apertura a 92C°, la centralina non interviene sulle temperature, la ventola a 2 velocità viene comandata dal sensore temperatura uscita radiatore con soglie di accensione di 91C° e 104C°.
Grazie della risposta molto completa, avendo il motore M52, se apre a 92° gia verso 88 dovrebbe iniziare ad aprire.. e ivece niente , lo strumento invece da65° a oltre 100° mi rimane sempre fisso... oro devo uscire per un urgenza attivo il menu segreto...e controllo non vorrei avere la termostatica bloccata?? nella ricerca o letto che la temperatura arrivafino a 110 nei benzina ... corrisponde alla verità Grazie ancora
L'M52 lo conosco molto meno dal momento che possiedo la versione TU. Se la lancetta rimane fissa su un ampio intervallo mentre dal menù segreto osservi una progressione costante per poi fermarsi non oltre i 110C°, è molto probabile che lo strumento si comporti nello stesso modo della versione TU, al contrario di ciò che ho scritto nell'intervento precedente (intervento già modificato). Il bloccaggio del termostato in posizione chiusa è più raro che quello in posizione aperta anche se a me è capitato senza conseguenze per fortuna. Per una diagnosi esatta della valvola termostatica benzina o diesel si deve verificare la temperatura del tubo che porta l'acqua dal termostato verso il radiatore, controllando i gradi col menù segreto. Con partenza da freddo, quel tubo deve rimanere freddo prima dell'apertura alla temperatura prefissata per poi scaldarsi progressivamente. Se si scalda prima, il termostato è bloccato aperto. Se si scalda dopo o non si scalda proprio allora è bloccato chiuso. Approfittare dell'occasione per verificare pure il funzionamento dell'elettroventola. E' buona norma cambiare il termostato ogni 100.000km, insieme a pompa acqua, cinghia servizi e tendicinghia. Visti i non pochi problemi che scelte progettuali discutibili hanno provocato sui motori a benzina, sono apparse versioni aftermarket del termostato con temperature di apertura 88C° per M52 e 85C° per M52TU/M54 ,decisamente consigliabili. Su autodoc ce n'è una collezione completa. Per i più esigenti è possibile riprogrammare il funzionamento della lancetta del quadro in modalità più progressiva con i soliti software ufficiali di codifica BMW.
Grazie sempre molto esaustivo.... Il sensore del termometro lcd che ho installato , difatti e stato applicato al tubo che arriva dal termostato e va al radiatore, però alla prova pratica questa mattina il termostato si e mosso verso 92/94 e il mio lcd da 50 gradi che segnava e passato ad 65... ( ma forse sbagliato il posizionamento incastrato nella fascetta.. al rientro e stato posizionato direttamente sul tubo gomma)..e la macchina in salita e arrivata a 102 max scendendo poi subito a 98/96 appena iniziata la discesa.. Pero un dubbio mi rimane .. secondo me i tubi sono trobbo duri??o sono io rompi..
Dalle temperature che hai scritto il tuo termostato sembra funzionare.... Se trovi dei tubi dell'impianto di raffreddamento rigidi a freddo è consigliabile cambiarli. Stringendoli con le dita devono risultare abbastanza morbidi.
no i tubi a freddo, sono morbidi ed elastici, mentre a caldo sono duri........? scusa se approfitto esiste un modo per verificare il perfetto funzionamento delle ventole elettriche? Grazie
Se i tubi si irrigidiscono solo a caldo sono ok. Sulla M52TU/M54 basta accendere l'aria condizionata subito dopo l'accensione del motore e la ventola elettrica parte dopo circa 10 secondi. Facci sapere se funziona anche per l'M52.
Grazie mi tranquillizzo, perche ero preoccupato..perche sabato giovedi mattina fatto uno scherzetto...sono andato in stazione prendere la mia signora , passando prima dal supermercato...poi parcheggiato alla stazione esono sceso al ritorno...trovato pozza d'acqua.. sotto..per fortuna avevo dietro una confezione di acqua svitato il tappo e aggiunta quasi 2 litri..fatta girare pompa senza mettere in moto e rientro a casa con acqua che era a 105°... mi sono molto preoccupato...poi venerdi montato termometro supplementare.. e ieri forse trovato il problema...COLPA mia...preso dalla paranoia del problema testa.. ogni volta al rientro controllavo i livelli.. e forse l'ultima volta stretto non a fondo il tappo.. perche ieri.. mentre controllavo stringendo i tubidi entrata sentivo sfiatare .. stringendo non sfiatava ...quindi se non stretto l'acqua in pressione trovata una via di fuga ed e uscita...almeno credo comunque domani controllatina dal mio meccanico per precauzione...b.giornata e grazie
Nel caso tu voglia assicurarti dalla perfetta tenuta ermetica dell'impianto ti consiglio di leggerti tutto questo thread: https://www.bmwpassion.com/forum/threads/valvola-con-pompa-riscaldamento.354466/ ricordati pure eventuali spurgo aria impianto e ripristino esatto livello a freddo. Buona giornata anche a te.
ti ringrazio delle dritte, onestamente dato che domani devo andare dal mio meccanico..per altre ragioni...ne approfitto e provo li.. Comunque quando ho rimontato il radiatore, dopo aver sostituito il radiatore idriguida, sono stato un somaro , avevo tutto lo spazio e potevo smontare e controllare la termostatica... ma il proprietario dice di averla sostituita a Dicembre quando e stato sostituito il motore...,comunque il nuovo riempimento e stato fatto seguendo le informazioni prese qui nel forum, impianto riscaldamento al massimo e acceso il quadro per permettere alla pompa supplementare di girare spurgare l'aria , chiaramente con le due viti di spurgo aperte...
fatta veder al meccanico.. onestamnete poi dato una tiratina su un tratto in salita...ma la temperatura e rimasta entro 101° ... per scendere quasi subito appena scollinato...anche oggi usata tutto normale... meglio cosi.. forse l'errore umano e stato il mio...non avevo chiuso poerfettamente il tappo della vaschetta e messa in discesa con acqua calda creato il problema...
Sulla mia e39, motore M52B20, non ho mai visto partire la ventola elettrica di raffreddamento a motore caldo…. Interpellato il mio elettrauto, riferiva che il raffreddamento del motore viene dato dal viscostato, la ventola elettrica si attiva solo quando funziona il clima…. Sinceramente non sono sicuro, credo che sia andato in pappa il bulbo sul radiatore, che tecnicamente viene chiamato da bmw “doppio interruttore termico”….. Sono sicuro che è da sostituire, per far funzionare la ventola elettrica a doppio stadio……. Si potrebbe montare un aftermarket oppure sarebbe più opportuno prenderlo originale in bmw? Grazie a chi vorrà darmi informazioni……
Può andare anche un aftermarket. Prima di cambiare il sensore prova a leggere le reali temperature del refrigerante nel menù segreto. Se il termostato è usurato e non chiude completamente, la lancetta potrebbe risultarti perfettamente verticale anche con temperature inferiori di 10-15 gradi da quelle previste, col risultato che la ventola elettrica si accenderà solo a climatizzatore inserito.
La temperatura nel menù segreto, su strada regolare segna sempre 93/94, in città, nel traffico, specie col clima acceso, supera i 100 gradi, ma la ventola ausiliaria non l’ho mai sentita funzionare…. La sento solo, e non sempre, quando accendo il clima……. il mio dubbio è che è andato in pappa il bulbo sul radiatore, ma la cosa che non capisco, che sul connettore, se gli do la corrente diretta, su un filo fa partire la ventola e dall’altro filo sento solo un relé che si eccita, ma non sento partire la seconda velocità….. Il bulbo, è tarato in modo che la prima velocità si attiva a 91 gradi e la seconda a 104. A rigor di logica, presumo che il bulbo a 104 gradi, attiva il relé è la ventola dovrebbe girare al secondo stadio…. Oggi ho fatto un’altra prova, ho collegato i tre fili insieme, la ventola elettrica è partita, ma sempre ad una sola velocità…. Spero che non si sia bruciato il relé o la seconda resistenza della ventola elettrica…. Quando monterò il nuovo bulbo staremo a vedere se tutto torna alla normalità……
https://www.bimmerfest.com/threads/aux-fan-plug-diagram.968224/#lg=thread-968224&slide=3 Da questi schemi (non considerare la prima immagine che è relativa al TU/M54) sembra che vi siano addirittura 3 azionamenti indipendenti della ventola, due comandati dal bulbo in uscita dal radiatore - stage1 e 3 - e un altro azionato da un sensore di pressione nel circuito dell'aria condizionata - stage 2. Tre relais indipendenti e relativi fusibili. Ciò spiegherebbe l'accensione automatica della ventola insieme al clima. Sembra che bulbo e sensore di pressione aprono e chiudono il collegamento verso massa dei solenoidi dei relais. Quindi per simulare il funzionamento del bulbo basterebbe mettere a massa, uno alla volta, i piedini dedicati dei rispettivi relais.
