strana la vita... a me invece è una di quelle cose che mi tira su e mi da forza... il mio cognome :wink:
la mia compagna Anto ha perso il padre che lei aveva 20 anni e lui 49. Un infarto sugli sci. A tutt'oggi (Anto ha 39 anni) quando le succede qualcosa (tipo il tamponamento dell'altro ieri) le viene sempre naturale chiamarlo in ufficio...
forse, solo un po' di risentimento per averlo avuto poco vicino nell'infanzia, come ora. E' un uomo dal cuore d'oro è vero, ma come per molti di voi, ha anteposto il lavoro alla famiglia e secondo me non è una corretta concezione della vita. Però sono sempre fiero di essere suo figlio e spero di diventare, da grande, almeno la metà di quello che è lui. Sicuramente il suo comportamento mi ha insegnato che con i miei figli passerò più tempo, ma non è un richiamo o una lamentela. Io dopotutto, riesco a volergli bene anche così :)
un totale disinteressamento verso la famiglia se non quello che si può sfruttare del lato economico..va beh entro in cose molto personali, e non vorrei tediare tutto il forum con la storia della mia vita, ma credo che ben pochi al mondo al mio posto non lo odierebbero grazie mille chi ha passato questi guai sa.e ho letto che tu sei uno di quelli, e mi dispiace.sei cresciuto una gran persona lo stesso.:wink:
io ho avuto la "fortuna" di ricordare poco o niente di mio padre (esclusi i piatti che si tiravano con mia madre). E la fortuna ancor più grande di avere accanto Pierino, il secondo marito di mamma. Mio fratello, che all'epoca aveva 7 anni, ha sofferto moltissimo.
ma che c'entra... stupid mode on/ chiedi scusa agli abitanti di Desenzano per le pisciate di Omar http://www.bmwpassion.com/forum/showthread.php?t=109961 stupid mode off/
non ti scusare.ormai è passato il suo tempo e non soffro per nulla.vai tranquillo masa!:wink: se non altro i miei andavano daccordo.solo non si amavano più.e han provato un po' a tirare avanti.ma poi han dovuto per forza separarsi. ma per fortuna ho con me ancora mia madre, miss GTI che mi ha sopportato nel periodo gramo..e qualche amico a cui tengo particolarmente(qualcuno è di passion, tra l'altro) quindi non serve nessuna scusa:wink:
Il rapporto con mio padre era buono, ci parlavo come lo avrei fatto con un amico,nessuna paura nessuna sega mentale era molto ''come me''.... nonostante tutto era sempre mio padre,quindi in certe cose o decisioni se diceva la sua io mi sono sempre fidato ciecamente o se ero contrario non mi opponevo troppo perche' avevo grande stima e difucia in lui. Purtroppo ha fatto degli enormi errori nella sua vita spinto dal suo orgoglio personale e si e' punito da solo rinchiudendosi nell'alcoolismo e nella solitudine, quando ci stavamo riavvicinando e lui riassaporava il valore degli affetti e aveva messo un po' da parte quel maledetto orgoglio che lo ha portato a tanto, se ne e' andato e questo credo sia stata la punizione piu' cattiva che habbia mai potuto ricevere.... M'in***** quando mi viene detto che ho preso tanto da mio padre per le mie decisioni e per il carattere, ma sotto sotto ne vado orgoglioso di quell'uomo che a parte gli sbagli ha saputo essere se' stesso fino in fondo, mi ha trattato sempre bene,mi ha insegnato a guidare il suo caro 320 quando avevo 9 anni, mi ha parlato da amico e mi ha apprezzato per quello che sono eh,un po mi manca.... ciao Papi:wink:
A me fa' sempre piacere ricordarmi di mio padre,nel bene e nel male, ho molto apprezzato il topic stai tranquillissimo:wink:
Mio padre? Lo adoro. UN GRANDE UOMO. IL MIGLIORE DI TUTTI, PER ME. MI è di esempio per moltissime cose: bontà, disponibilità, gentilezza, educazione, forza di volontà, caparbietà, ecc.
Mi associo..... da giugno 2006 Ci tengo però anche a dire hce nonostante i sacrifici quando ero piccolo (1 stipendio e 5 bocche da riempire) col passre deli anni ha cercato di recuperare .... Amico e/o padre, quando necessario mi ha insegnato tante cose nn con le parole quanto come con i fatti. Inoltre, anche colleghi, nel sensodi fare lo stesso lavoro, negli ultimi anni. Unico rimpianto: non avere visto fargli fare il nonno. Il picccolo Lorenzo è nato ad agosto di quello stesso anno.......
il peggiore possibile visto da fuori (da levargli l'affidamento dei figli... non scherzo) ma il MIGLIORE possibile visto con la mia ottica. solo un paio di cose per inquadrare il tipo: - mi ha insegnato ad impennare con la bici che avevo ancora le rotelline. - ci ha insegnato a fare salti (ok saltellini) con gli sci che mio fratello di 2 anni + piccolo non pronunciava ancora la "r". - mi ha insegnato a fare testacoda e sovrasterzi di potenza sul ns maggiolino appena riuscii ad arrivare ai pedali (credo che avessi 9 anni). prima glià guidavo (nel porto, spazio chiuso) stando sulle sue gambe. - mi ha insegnato come tuffarmi da altezze improponibili senza spezzarsi in due. queste sono solo le prime cose che mi son venute di getto... ci ha trasmesso tutte le sue passioni, ogni volta che rientrava dal lavoro era un assalto, lo aspettavamo già dietro la porta. tutto il suo tempo libero era per noi. la cosa che mi piace del rapporto odierno (ha 75 ani) è che sono riuscito io, senza sforzo e senza neanche insistere, a passargli un pò di passioni dei giorni nostri, tipo internet, i videogiochi, il rock (duro e progressivo), la fotografia digitale etc. adesso i ruoli sono invertiti, sono io che lo porto al cinema (a vedere tarantino), e sono io che lo porto a vedere gli spettacoli tipo "stunt cars"...
io mio padre lo vedo poco,il rapporto è buono,alcune volte è tutto per me altre volte vorrei spaccargli la testa,ma credo sia normale,almeno per me. é dal 94 che non viviamo più tutti sotto un tetto,ma sparsi per il mondo,però caspitarola quando vado a trovarlo ci riusciamo a divertire,andiamo a fare motocross,escursioni in barca,qualche spogliarello ,ci divertiamo,ma questo forse solo ultimamente,diciamo che in alcune cose mio padre è rimasto con la mentalità di un ventenne,lo capisco,ha avuto me quando aveva appena 22 anni. PErò alcune volte mi chiedo cosa posso fare io per lui,e non vi nascondo che ho un senso di insoddisfazione,come se non lo ripagassi di quello che mi ha offerto,anche se in piccole dosi. Oggi mi ha fatto un regalo bellissimo,è venuto per una ruinione in europa e ha fatto 300km solo per vedermi per un paio d'ore,ho le lacrime agli occhi dalla felicità,non so cosa farei nel giorno che non ci sarà più,ma meglio non pensarci altrimenti mi sento male