Quarto capitolo, il tracciato bresciano tra le mitiche terre dell'omonimo vino, ovvero Franciacorta. FRANCIACORTA INTERNATIONAL CIRCUIT DANIEL BONARA S.R.L. Sede sociale: Località Bargnana Castrezzato 25030 (Bs) Call center 030.70.40.677 info@autodromodifranciacorta.it homesite: http://www.autodromodifranciacorta.com/
[Franciacorta-BS] Autodromo Daniele Bonara La mia prima pistata l'ho fatta qui! Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Venerdì sera (24.07.2015) ci saranno 3 disperati del Passion a girare come trottole nonostante il caldo. Mario, Gigi ed io. Chi vuole aggregarsi o passare per un ciao lo faccia sapere!
Ed eccoci qui, con molto ritardo dovuto al troppo caldo che fa passare anche la voglia di battere i tasti della tastiera! ... poi ti ricordi che qualche giorno fa hai girato con 31 gradi dell'aria, 65-67° dell'asfalto in auto SENZA aria condizionata, il casco ed il finestrino abbassato di due dita ed allora ti vergogni un po' e butti giù 'ste quattro righe di report! Disclaimer: in questo post NON si parlano di lucette, di cose confortevoli e di casse che fanno brum brum dentro la macchina! Il deserto di Franciacorta Tra le righe del forum, ogni guidatore dotato del minimo briciolo di intelligenza sa che NON è cosa buona giusta girare nel deserto, ma noi che siamo temerari ci proviamo lo stesso. Quindi addì del Signore 24 Luglio 2015 eccoci a prenotare i turni serali per girare a Franciacorta. Prenota Mario per tutti e tre: da subito al telefono si rimane sorpresi dall'accento arabo dell'organizzatore dell'evento. "Qual è targa cammello?" "Con quanti gregge pecore volere girare"? ..... Tutto contento il giorno seguente mi conferma che all'autodromo di Abu Dhabi c'erano ancora turni liberi a manetta. Io sono già tutto contento perchè finalmente andremo incontro al fresco e quindi do conferma. Il venerdì sera dopo 8 ore di lavoro in ufficio e una settimana a 35° quando faceva freddo. Sull'autostrada fa così caldo che in oasi ehm, in area di servizio ci sono solo beduini che abbeverano le loro capre. Nei pressi della barriera di Agrate il termometro si suicida. Sono stato parecchie volte a Franciacorta ma sempre per girare con la moto. E non guidavo io la macchina. Stavolta l'omino nel mio cervello mi suggerisce quindi che la solita uscita NON è quella giusta ma ne esiste una che mi farà far prima. Ottimo, prendo l'uscita Rovato e seguo il primo cartello. Poi tutto sparisce e vado a naso. Ok, ho un senso dell'orientamente di MER.DA che riuscirei a perdermi quando vado di notte in bagno per fare la pipì. Dopo 20 minuti di strada mi fermo a chiedere indicazioni. Il signore all'inizio non sembra del posto. Poi non sembra italiano. Poi capisco che provava solo un po' di pena per me e non sapeva come dirmelo che ero TANTO fuori strada. "Thi ghè da tornar ndrio, ti se' dalla parte sbagliata!" Ringrazio, faccio inversione ad U e riparto a stecca verso l'autodromo. Arrivo nel paddok che è già notte fonde e Mario e Gigi sono già pronti per il primo turno turno extra. Ne approfitto per fare le mie cose con calma: registrazione e poi vado sopra i box per godermi lo spettacolo. Le temperature sono scese un pochettino ma vedo che QUALSIASI macchina chiede pietà dopo 2-3 giri lanciati e rallenta. Mario e Gigi finiscono ed escono, quattro chicchere e Mario si accorge che deve fare benzina. Il distributore DOVREBBE essere proprio dietro l'autodromo ma pare brutto seguire la strada più corta così fa il giro da dietro. Quando si accorge che nel portafogli c'era un buono da 15Euro per un distributore a Massa, sceglie di non sprecare i soldi perchè è brutto e allunga leggermente il tragitto. Intanto arriva l'ora di entrare e la Mini ancora non si vede. Io come sempre mi preparo in pit lane con un discreto anticipo: 50 minuti dovrebbero bastare per entrare giusto. Ovviamente a questo punto ho già su il casco, la maglietta termica, la fascia dimagrante, ho messo la crema alle alghe sulle cosce per la cellulite ed il cellophane per avvolgere il tutto. Semaforo verde e si entra. Un giro e mezzo per far scaldare la macchina.... AHAHAHAHAHHA!!!! MINCHIA BELLA QUESTA!! SONO UN COMICO NATO!!!!! Ok, un giro e mezzo per capire come gira il circuito in macchina e provo a darci dentro. Ed ecco che arriva la soddisfazione più grande: i super freni frenano come dei dannati!!! Per tutti i 30 minuti non riuscirò mai a metterli in crisi. Il pedale ha dato la stessa medesima identica risposta dalla prima all'ultima staccata. Zero affaticamento. Zero vibrazioni. I Performance sono i migliori freni abbia mai testato! Non sono mai riuscito a trovare il limite dei freni alla prima staccata ma quello che poi andava in crisi erano le gomme in primis e poi un limite alle staccate troppo violente è venuto dal cambio. Frenando da cattivo ho trovato un piccolo impuntamento nel passaggio 4a-3a con un brutto "clack" ed ho così deciso di non esagerare troppo. Devo dire inoltre che le tanto bistrattate Kumho, alla terza pistata più taaaanti chilometri di strada vanno ancora alla grande e solo dopo venti minuti hanno iniziato a scivolare. Il grip offerto però è sempre stato eccellente, fin tanto che le derapate di gas sono difficili da ottenere. Il motore è sempre una certezza. L'assetto perfetto. Insomma, sta vecchietta da 160k chilometri va ancora tanto e bene. Però 30 minuti sono troppi e dopo 25 esco. Non me la sentivo più di demolire la macchina ed ho alzato bandiera bianca. Anche la lucidità ne risente e una settimana di lavoro come preambolo non aiuta di certo! Ok, torniamo ai nostri valorosi eroi: Mario è un toscano DOP!! Decide di entrare in autodromo di rincorsa. Non si schiera al canapo ma entra di rincorsa. Purtroppo Gigi era girato quando il mossiere ha fatto cadere il canapo ed ha rischiato di cadere alla curva del Cavallone. Gigi è cambiato. Ora disdegna gli sterrati e rimane in traiettoria e gira, gira, gira, gira.... la bandiera a schacchi non basta ed il commissario gli sparerà alle gomme per fermarlo. Pulito, bravo, costante. Mario con la Mini si diverte. La sua macchina va davvero bene: gli interventi di meccanica hanno affilato il rasoio che già era, ora ha un kart fatto per girare. Di lui apprezzo la perfezione delle traiettorie, la compostezza della guida, la tranquillità, gli occhioni e quel sorriso da bravo ragazzo. Ok, adesso c'ho ancora da raccontare il dopo pista ma siccome dalla regia mi reclamano, commento il giro secco e poi vado a cena. Si taglia la linea del traguardo e si finisce di allungare la quarta. Tutto e sinistra si seguono i cartelli con la coda dell'occhio per portare il più dentro possibile la staccata. Si frena con il contachilometri a circa 160 o giù di lì. Si può frenare forte e la prima curva in auto da sempre la sensazione si possa osare di più. Però è una curva infida che ad un certo punto ti porta fuori, quindi meglio tenersi un po' di margine. Si raddrizza lo sterzo e si spalanca tutti in terza fino alla seconda a sinistra, anticipando un pochettino e uscendo larghi larghi sul cordolo. Poi si entra nel destra-sinistra in rapida successione, altro allungo verso la successiva severa staccata. Occorre impostare bene la chicane senza esagerare troppo con i due cordoli per non demolire la macchina. Quindi destra e si innesta la seconda al tornantino verso sinistra. Si esce larghi in piena accelerazione e poi terza giù tutto fino alla lunga a sinistra. Si apre ancora e poi occorre rallentare decisamente per la prossima a destra altirmenti si esce troppo larghi e si scordola. Ok, giù tutto e si allunga fino alla quarta per portarci al tratto conclusivo: due curve a destra molto strette e di difficile interpretazione e poi l'ultima a sinistra verso il traguardo. E si riparte con il piede destro che non vuole saperne di alzare il ritmo, il cuore che batte forte, il sudore che cola dentro il casco ma è la passione a fare da navigatore nell'abitacolo!! - - - - - aggiornamento post - - - - - @Calimero cattivo @doppiag @Trech @gianluca_1986
Ok, eccomi. Intanto visto che Franciacorta mi mancava, ieri ci ho dato anche con un pomeriggio con la moto da pista. Meglio la macchina, sono a pezzi neanche mi avessero rollato di legnate per tutta la notte. Ma torniamo all'avventura dei tre moschettieri: Quello piccolo magro e simpatico, quello alto temerario ed impassibile ed infine quello che c'ha sempre la lingua fuori alla fine dei turni e c'ha tutti i problemi del mondo. Episodi da segnalare in pista: Mario come vi ho segnalato è partito dal canapo ma di rincorsa. E si è dimenticato di accendere la videocamera. Ed io l'ho aspettato facendo un giro a 23.4km/h di media e subendo 6 tamponamenti, 4 madonne, 3 porchiddii e 2 vaffa. Per poi scoprire che tutto il mio impegno per fare guida spettacolare non è servito ad una mazza. Poi un fenomeno con un 325d ha cercato di non farsi sorpassare con traiettorie improbabili ed altre minchiate varie. Alle nostre spalle intato una Evo VIII preparata fino al buco del gnabar ci mandava maledizioni. Che poi il tipo non era cattivo ma forse doveva semplicemente capire che togliersi dalle balle quando arriva qualcuno un po' più forte e ti mettono le bandiere blu non è un disonore. E comunque "No, grazie. La mia non è un 330d. E' un 320d e pure tutta originale!" Ma quando ci sono gli amici la serata mica è finita qui eh..... Mentre lasciamo 20-30 minuti le macchine col cofano aperto schierate per cercare un po' di fresco, decidiamo di andare a mangiare qualcosa. Al che un commissiario di pista ci invita ad andare fuori dalla balle perchè dovevano chiudere. Ed io con la faccia da tolla gli chiedo consiglio per un posto dove andare a mangiare. Ora, io lo so che sono pirla e quando uno c'ha voglia di mandarti fuori dalle balle taglia corto. Il tizio ci indica una pizzeria a due curve dall'autodromo. Partiamo, in testa Gigi e Mario con i navigatori accesi. Fuori dall'autodromo effettivamente facciamo due curve e ci troviamo in una discarica. Retromarcia e via da un altra parte. Ebbene ragazzi, in pista ci avevo dato dentro e la lancetta del gasolio era scesa, ma la spasmodica ricerca del ristorante mi ha fatto consumare più di quanto normalmente in un mese di scorribande a velocità assassina. A quel punto la fame era davvero TANTA, avrei banchettato volentieri a zanzare e moscerini e secondo me ad un certo punto anche Mario e Gigi hanno pensato la stessa cosa, ma alla fine non ci siamo persi d'animo (anzi, secondo me eravamo DISPERATI!!) e dopo circa 30 minuti di strada troviamo 'sto fottut... ehm. 'sta pizzeria. Anzi, no. Non la troviamo ma disperati chiediamo info a dei ragazzi che stavano mangiando il gelato. Che con il dito ci indicano l'insegna della pizzeria a 8 metri da dove eravamo. Ed allora via a mangiare la p...... FEEEEERMI TUTTI!!!!!! Perchè la spia dei pneumatici di Mario segnala che c'è una gomma bucata. DOVE non lo dice ma dice che c'è. Le gomme della Mini sono così gonfie che la macchina potrebbe volare a mo' di dirigibile ma Mario non si fida. Controlliamo così le gomme delle macchine di tutto il parcheggio. Alla fine troviamo solo il pallone di un gruppo di bambini un po' sgonfio ma essendo un Supertele decidiamo di lasciarlo così. Quindi piz... no, fritto di calamari, dolcetto, caffè e via verso casa che è tardi. E si arriva a casa tardi tardi ma col sorriso, perchè quando c'è la passione e gli amici i chilometri si fanno volentieri. E pazienza se la macchina si sminchia: io non la tengo come un soprammobile, l'ho preparata spendendo una montagna di soldi per sentirla mia e spremerla al 101%. Perchè porca pupazza i sogni o si vivono o si lasciano nel cassetto! Pace & bene!
Ci sta un WlaF. Bel racconto Lore. Come sempre impeccabile nel sparar stronz*te e impeccabile nel trasmetter emozioni e sensazioni come non mai :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20">
[Franciacorta-BS] Autodromo Daniele Bonara La cosa più assurda é che ha raccontato i fatti come sono andati esattamente!! Sent from my iPhone using Tapatalk
quoto, riquoto e straquoto.... il divertimento è questo!! ps. hai dimenticato un particolare..... la pizzeria era talmente grande che quasi ci perdevamo anche nel tragitto tavolo - bagno.....
Molto divertente, continua così! Lieto che finalmente tu abbia trovato qualcosa con cui rallentare la corsa sfrenata del 2lt. Turbo.
mi ero perso il tag, quindi vi faccio ora i complimenti :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20"> tra 3 gg si replica
Bravi ragazzi, buon divertimento. Io purtroppo questo giro salto, non vorrei fare fuori la macchina prima delle ferie (dovendo macinare tanti chilometri). Però spero rifarmi ad ottobre sempre a Franciacorta!