Corso di guida 12 La pista | BMWpassion forum e blog
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Corso di guida 12 La pista

Discussione in 'Tecniche e consigli di guida' iniziata da Nicola Spinazzola, 3 Marzo 2007.

  1. Nicola Spinazzola

    Nicola Spinazzola Presidente Onorario BMW

    16.516
    820
    7 Febbraio 2007
    Reputazione:
    28.019.918
    Alpine A110 Pure
    Il primo consiglio prima di entrare in pista è di verificare se esiste un regolamento per la circolazione turistica, in questo caso leggetelo ed attenetevi scrupolosamente alle indicazioni. Soprattutto ricordate che non siete soli e che c’è sempre qualcuno più veloce di voi, quindi lo specchietto non deve mai esser perso di vista.
    Un avvertimento, in pista le gomme ed i freni sono molto sollecitati, quindi alzate la pressione delle gomme e controllate, a caldo, dopo cioè aver fatto i primi giri, che la pressione abbia raggiunto i valori prescritti a pieno carico, controllate anche che le pastiglie dei freni siano in ottime condizioni; una pastiglia vecchia o consumata fa sviluppare più calore ai dischi con il rischio di deformarli e fa calare drasticamente l’efficienza, facendo anche affondare maggiormente il pedale del freno.
    Come detto è importantissimo azzeccare la pressione delle gomme, una pressione troppo bassa farebbe scaldare troppo la mescola e rischiare lo stallonamento del pneumatico, una troppo alta farebbe arrivare, a caldo, la pressione alle stelle compromettendone la tenuta, ad esempio sulla Bmw, quando giro al Ring, lascio la pressione che uso per strada;è leggermente diversa da quella prescritta con un valore, per dare un’indicazione, di 2,3bar all’anteriore e 2,5 al posteriore (contro i 2,2 e 2,6 prescritti a minimo carico) dopo un paio di giri la pressione arriva a 2,8 l’anteriore e 2,9 il posteriore (valori pressoché coincidenti con le prescrizioni a pieno carico).
    La guida in pista è assai diversa da quella su strada, qui si può sfruttare tutta l’aderenza, visto che i rischi sono condivisi da tutti coloro che ci girano sopra e si può sfruttare tutto lo spazio disponibile . La prima cosa che si deve imparare appena si entra in pista sono le traiettorie, si gira a velocità modesta e si cerca di capire quando inserire l’auto in curva, dove prendere la corda e dove iniziare ad accelerare, il tutto prendendo come riferimenti ciò che la pista offre, dai cartelli che segnalano, con distanze scalari, l’approssimarsi della curva, ai segni delle gomme sull’asfalto, al cordolo leggermente sverniciato o con i segni della gomma sopra e così via.
    La staccata è la cosa fondamentale, dobbiamo imparare a frenare forte, molto più forte di quanto, per motivi di sicurezza, siamo portati a fare su strada. Dobbiamo imparare ad inserire l’auto che, per effetto di asfalti più abrasivi e grippanti, potrà farlo a velocità ben superiore del normale e manifesterà tutti i suoi difetti in maniera più esasperata (sotto o sovrasterzo) e presi dall’euforia data dall’alta velocità di percorrenza e dalla forza laterale che ci schiaccia sui fianchetti del sedile, dobbiamo imparare ad aspettare a dare gas. La regola rimane sempre quella di accelerare quando stiamo raddrizzando le ruote; un errore che si fa spesso è di uscire senza sfruttare completamente lo spazio che offre la pista, quindi si deve anticipare il riallineamento rispetto a quanto fareste per strada. Altra cosa fondamentale è imparare con quale marcia si devono percorre le curve, il punto di riferimento è dato dall’avere durante la percorrenza il motore a pieno regime di coppia (non di potenza) per due motivi: il primo è che la pista è solitamente più larga della strada quindi la fase di uscita è più lunga e non si deve arrivare con il motore impiccato di giri; il secondo è che si privilegia la scorrevolezza dell’auto ed un rapporto troppo corto renderebbe l’auto più sensibile ai richiami del gas e conseguentemente i trasferimenti di carico, dovuti al beccheggio, potrebbero creare delle perdite di aderenza tali da limitare la scorrevolezza.
    Una volta prese le misure si fa sul serio, si tiene giù il gas in rettilineo fino al momento che si stacca, la frenata deve essere decisa, potente ed in un’unica soluzione di continuità, quindi non si deve dividere la frenata in più tempi (freno, alleggerisco e rifreno), si inserisce l’auto con i freni ancora pinzati ma prima di completare la sterzata necessaria, si lascia gradualmente tutto il freno lasciando che l’auto continui a rallentare per effetto della leggera derapata che si ha inserendo in curva l’auto, al limite; la stessa sterzata deve essere decisa ed il più possibile precisa senza che sia necessario effettuare troppe correzioni, raggiunto il punto di corda si inizia a puntare l’uscita e si da gradualmente gas fino a trovarsi in piena accelerazione prima che lo sterzo sia completamente dritto.
    Ricordate che in pista la guida sporca è estremamente penalizzante a causa del maggior grip offerto dall’asfalto, l’auto invece di scivolare rasperebbe l’asfalto ed invece di avanzare, camminerebbe di lato. Inoltre con una guida sporca mettereste subito in crisi i pneumatici, la mescola si isterizza e l’auto inizia a scivolare. Altra cosa fondamentale è, dopo alcuni giri tirati, far raffreddare i freni cercando di percorrere almeno metà giro senza toccarli; fate ovviamente attenzione a non esser di intralcio agli altri. Se avete un’auto turbo, approfittate del raffreddamento dei freni per far girare il motore a basso regime in modo da poter dare il tempo all’olio di raffreddare la fata turbina prima dello spegnimento al box (cool down). Se assistete ad un incidente fermatevi un bel po più avanti e fuori traiettoria con le 4 frecce accese e state molto attenti nel prestare soccorso; questa è la situazione più rischiosa per la vostra incolumità.
    Evitate di fare gare, se qualcuno vi raggiunge significa che è più veloce di voi e siccome siamo li per divertirci, non è necessario bloccare chi sta dietro o fargli correre inutili rischi nel cercare di sorpassarvi. Per lasciare strada, seguite le indicazioni del regolamento di pista, ad esempio al Ring ci si deve far sorpassare a sx a prescindere dalla traiettoria della pista, perché è considerata una strada a pedaggio e vige il codice della strada tedesco. Infine buon divertimento a tutti, i track day oggi sono sempre più numerosi e meno costosi, ed è meglio sfogarsi in una pista che correre inutili rischi per strada.
     
  2. Bach

    Bach

    13.271
    1.897
    24 Gennaio 2007
    Liguria
    Reputazione:
    10.254.460
    Prinz L
    Thread spostato nella sezione "Tecniche di guida"
     

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