beh, non hai completamente torto. come dicevo, caratterialmente ho un certo modo di esordire. nella mia testa è tutto chiaro, ma all'interlocutore tramite un monitor le mie possono sembrare "sparate" immagina invece di conversare fisicamente al tavolo di un bar. la mia affermazione probabilmente ti sarebbe risultata meno ostica, anche perchè di persona capisci se chi hai di fronte vuole solo rompere oppure ha semplicemente delle idee da esporre. questo è un limite dei social network rispetto alla presenza fisica durante una conversazione limite a cui purtroppo io mal mi adatto.
in realtà esistono metodi che tecnicamente sfruttano gli stessi procedimenti, ma eseguiti con ausili differenti il risultato finale è simile, ma non uguale. abbiamo visto nelle foto postate come il calore sviluppato dalla lucidatura meccanica possa determinare un deleterio fenomeno. ma quello che spesso ci scordiamo, è questo: il deleterio effetto non si è verificato solo perchè è stata usata una velocità troppo alta durante la lucidatura, o perchè si è insistito troppo surriscaldando la parte va tenuto presente che la superficie che trattiamo ha un indice di dilatazione non trascurabile. questo significa che se noi levighiamo meccanicamente in modo tradizionale una superficie di quel tipo, la nostra azione "pianificatrice" avverrà a temperature solitamente più alte di quelle a cui in seguito la superficie stessa sia sottoposta nell'uso normale, ossia nel Ns caso l'uso statico a temperatura ambiente. cosa vuol dire ciò? che quando noi levighiamo la superficie con l'ausilio di attrezzatura meccanica, quale sia la grana (di abrasivi o polish) sottoponiamo la superficie stessa ad un "surriscaldamento" , ovvero ad una condizione di temperatura che NON sarà quella definitiva. ergo; la ns porosità residua non potrà essere eliminata totalemente, perchè la superficie meccanicamente trtattata, in quel momento non si presenta rigida, ma leggermente duttile, per effetto del calore da essa assorbito. ben diverso il procedimento di lucidatura manuale. "a mano" è quasi impossibile portare la superficie da lucidare a temperature superiori rispetto a quelle destinate a sopportare nell'uso futuro. di conseguenza, la "spiantaura" (eliminazione TOTALE delle micoprosità risulta fattibile, data l'assenza di significativa dilatazione termica della superficie trattata) questo è l'unico fenomeno fisico che differenzia la lucidatura meccanica da quella manuale. ma la differenza, sebbene potrebbe risultare risibile, lo è solo nel breve periodo. mi spiego: con la lucidatura meccanica da elettroutensile o utensile pneumatico, come spiegato, la spianatura perfetta non è ottenibile, dato che lavoriamo su una superficie relativamente "calda", ossia il cui grado di plasticità sia già mutato a causa del calore prodotto dalla suddetta luucidatura. (con evidente "instabilità" dell'azione levigante, e di conseguenza, in seguito con sicura minor riuscita dell'azione levigantr stessa) la lucidatura manuale, non surriscaldando in alcun modo la superficie, consente invece di spianare la superficie sintetica quando essa mantiene il suo normale grado di plasticità ed omogeneità, e di fatto riuscire ad eliminare realmente le microporosità. visivamente, come dicevo, la differenza fra i 2 sistemi potrebbe essere quasi nulla, dato che dopo la lucidatura (giustamente) vengono sovrapposti strati protettivi (cere o altro) la vera differenza si nota col tempo. la superficie lucidata manualmente, ha ovviamente una porosità residua minore. e di conseguenza ha minor bisogno di essere protetta dagli agenti atmosferici. una volta che il protettivo (giustamente dato) si dissolve, la superficie trattata con la macchinetta risulterà più soggetta dell'altra alla naturale diminuzione del gloss , in virtù del fatto che la sua superficie "nuda" risulti meno regolare di quella lucidata manualmente. vorrei chiarire che queste sono differenze apprezzabili solo da chi intende approfondire l'argomento. come dicevo, io ho una panda, e siccome mi piace tenerla bene, ma so che lavoro serve per il procedimento che descrivo, anche io utilizzo i Vs sistemi (lucidatrice pneumatica, polish professionale e cera di carnauba vergine sciolta dal sottoscritto) ma questo non significa che sia il metodo migliore. per lavoro, mi trovo a lucidare materiali più diversi. spesso vernici (che vernicio personalmente), ma a volte anche materiali diversi, che hanno un grado di dilatazione al calore differente dalla vernici da carrozzeria cui normalmente siamo abituati. ma per ogni materiale vale la stessa regola LUCIDARLO SENZA SCALDARLO MINIMAMENTE, per ottenere la superficie più liscia possibile , e di conseguenza i mantenimento del grado di rifrazione (gloss) il più alto possibile. questo è solo un consiglio. in pratica era la spiegazione del mio primo post, evidentemente postato di getto senza le dovute spiegazioni mi rendo conto che l'argomento è caustico, ma son certo che almeno qualche persona qui dentro sia in grado di comprendere e valutare la mia spiegazione di cui sopra. magari in questo tread la mia è una inutile sottigliezza. Ma per chi intende trarre profitto anche dall'esperienza di un cazz-one potrebbe essere un utile spunto per migliorarsi nella tecnica che con tanta dedizione applica al suo Hobby o professione. (non sono 3 anni che venicio e lucido materiaLi, ma oltre 30 (ormai quasi 40, visto che la prima volta che verniciai un auto avevo 14 anni) il mio, come vedete, non era semplicemente un intervento a gamba tesa Ma una opinione, supportata però come sempre da argomentazioni tecnicamente plausibili. in pratica, frenky, non è che parlavo solo per.. parlavo perchè mi piace condividere le esperienze trarre e dare profitto se possibile, da ogni confronto. è che io magari non son tanto buono a pormi nell'interloquio, ma ti assicuro che tanto asino poi non sono.. mi scusino tutti per il lungo post, forse poco opportuno in questa sede (ma magari si)
Ragazzi ... qui si lavora alla grande !!! ... Stamattina lavaggio completo vettura ... Irons Tarx Claybar Asciugatura ... e poi dritto in garage !... Nastrato tutto quello che si può rovinare ... ed adesso pausa ! ... Incrociamo le dita e speriamo di non far casini !...
Stai mooolto attento alle parti in plastica degli specchietti, che se le macchi sono uccelli per diabetici
Già, ma anche in quel caso la soluzione comunque c’è. https://www.lacuradellauto.it/lavag...duragloss-481-rimuovi-cere-polish-115-ml.html
Sono un po' demoralizzato ... azz ... Non riesco a togliere questi "graffi" ... La prima foto sono dei cerchi che non tolgo in alcun modo ... sembra quasi che gli faccio il solletico ... Meguiar's 205 con tampone morbido ... Meguiar's 105 con tampone morbido ... Meguiar's 105 con tampone abrasivo verde Big foot... Niente di niente ... La.secoda invece sono dei graffi dritti ... paralleli alla luce ... Non facili da vedere con la poca luce ... Ma niente di niente cavoli... Non so se devo spingere di più.... ma mi sembra già di esagerare boh ... Possibile secondo voi ? ... Che devo fare ? ... Le altre zone dopo il 205 e tampone morbido .. sembrano leggermente più lucenti ... considerando che sono in garage forse non è il massimo ... Però boh ... Non vedo tutti questi grandi risultati ... Ho fatto solo mezzo cofano e mi sono già fermato ...
Hai il tampone blu? A seconda di quanto sono fondi quei rid e considerando la durezza crucca del trasparente bmw ci devi andare pesante. In alcuni casi (TU NON farlo) si arriva a carteggiare con 3000 o usare rotativa e lana. Se hai il blu usalo con il 105. Se non hai il blu insisti con verdece 105 ma attenuerai solamente e dopo vari e ripetuti passaggi. Sul resto dell’auto se hai swirl parti pure con il 105 e verde e dopo fai un passaggio di finitura con 205 e giallo. Se per morbido intendi il Rupes bianco ..:. Beh usalo per pulire il bidet, perché su quel trasparente non ci fai praticamente nulla. Non ti demoralizzare. Non puoi pretendere di ottenere risultati eccellenti al primo approccio con roto. Vanno imparati i tempi di lavoro dei polish ( stesura, rottura abrasivi e lucidatura) si devono imparare le varie combo (e con solo tre tamponi e due polish la cosa è limitata anche se capisco che uno che non lo fa per mestiere (eccetto thriller ) non possa avere 100 tamponi e 40 polish diversi in box. Fai piccoli pannelli alla volta soffermati sul punto dove il rids è più pesante ( controlla di non scaldare troppo perché la ero anche se è roto è bella tosta) e insisti insisti e poi insisti ancora
Se per spingere intende fare pressione sulla roto concordo. Ma io ho inteso spingersi verso una combo più aggressiva Cosa che su quel trasparente è molto spesso necessaria.
ok ragazzi .. grazie per i consigli ... domani mattina mi metto di buona lena ... ho solo il tampone verde non il blu .. quindi devo insistere come dite voi ... oramai ho iniziato e devo finire ! ... il non vedere i risultati mi ha fatto demoralizzare lo ammetto .. sui video di youtube viene tutto bello facile cavoli ... vado di verde e 105 ... più volte e poi vado di giallo e 205 ... ok ? poi passo a mano il whitewax della meguiar's ... e poi mi butto per terra fino a giovedì ! ....
Roby non sei obbligato a fare tutta l’auto in un giorno o due. Puoi farne un pezzo e sigillarla e il resto sett. Prox. Non è che la stai verniciando di un altro colore
