eccomiiiiiiiii...non tamarro tamarro,di mio sono un ragazzo normale,non il palermitano di borgata però la sera con gli amici non dispiace fare un pò i tamarrini anche per ridere....e quando si può come dice seraph nella prima pagina,si va anche di gare di rutti...non sono grosso però quando in comitiva inizia qualcuno se vedono che mi preparo mi danno subito il primo posto...anch'io in città impennavo con lo scooter ma non avevo il booster come massimino di quarto,ho 2 nrg che angeloe46ci tempo a vide...
Da Wikipedia........... Tamarro Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Vai a: Navigazione, cerca Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Tamarro (disambigua).Tamarro è un termine della lingua italiana utilizzato per indicare una persona ritenuta rozza, volgare, o comunque non stimabile[1][2], ed il suo utilizzo assume sovente un'accezione ironico/sarcastica[3]. Deriva dall'arabo tammar (venditore di datteri[4]), nell'Ottocento nome popolare della vite selvatica. Nel gergo giovanile è usato per indicare una "tipologia di giovani" di ambo i sessi[5] [6], e l'accezione negativa rimane fra coloro che non ne fanno parte, vedendoli spesso come volgari perché molto appariscenti. Tale termine (che può essere associato anche a Truzzo[7]) copre una gamma di comportamenti piuttosto eterogenea e variabile a seconda della regione o città di utilizzo: dalla semplice rozzezza goliardica, al bullismo, fino ad alcune forme di delinquenza giovanile[8]. Le principali associazioni comportamentali che questo termine evoca riguardano l'aderenza a determinati modelli [9] (vestiario, convivenza, tipo di linguaggio[10], forme di intrattenimento [11], interessi) e al ceto/luogo di appartenenza o alla tipologia di veicolo guidato [12].
fa pure.... tamarroooo e non si è buttato a mare??? Con quel crocifisso sarebbe stata la volta buona.....che lo perdevamo