Ciao a tutti, sto provando a lappare le valvole di una testata M52. Dopo aver lavorato tutte le valvole con le apposite paste abrasive, mi sono reso conto che non non tengono ancora. Mettendo l'acqua sopra le valvole, in alcuni punti trafilava. Adesso vorrei insistere ancora un po, ma ho paura di asportare troppo materiale. Qualcuno di voi sa come capire quale sia il limite oltre il quale non bisogna andare? Questa è una foto della testa appena presa dalla rettifica, proveniva da una motore che aveva fuso la guarnizione.
Ciao Non è detto che dipenda esclusivamente dalle valvole potrebbero essere anche le sedi ad essere usurate. Le valvole le stai provando nelle loro sedi/posizioni originali?
Le valvole le ho rimesse nelle loro rispettive posizioni. Le sedi non mi sembrano essere ridotte male. Dopo averle smerigliate, sono tornate belle lisce. Ora ho intenzione di ripetere l'operazione, ma non vorrei asportare troppo materiale.
da ragazzo ricordo che la smerigliatura/lappatura veniva fatta in contemporanea sulla valvola e relativa sede. un metodo tipo questo puoi aiutarti anche con un avvitatore, o un trapano, purchè giri lentamente. l'accoppiamento avverrà in modo automatico. per quanto riguarda quanto materiale asportare, mi pare che non serva smerigliare tutta la parte sfaccettata del fungo. se non erro viene smerigliato solo il bordo esterno (forse un paio di mm) qui un articolo che ne parla: https://it.carscanners.net/lapping-the-engine-valves-how-to-do-it-yourself/ bada; sono nozioni prese dalla rete o frutto di vecchi ricordi. Ma se come mi par di vedere hai una certa attitudine, capirai da solo come e quanto agire.
Secondo me va fatto con un moto alternato non con rotazione continua, fatto così come nel filmato non va bene.
Grazie per i consigli. La procedura che si vede nel video è simile a quella che ho usato anche io. Solo che non ho ottenuto il risultato sperato. Ora proverò a ripeterla con un attrezzo specifico che si attacca all'avvitatore. Solo che a furia di asportare materiale(anche se si tratta di poco), non vorrei fare dei danni
in teoria non dovrebbe crearsi nessun solco in ogni caso. quello dipende forse da quanto insisti nella lavorazione. il moto rotatorio lento immagino garantisca una teorica maggiore uniformità rispetto ad un moto alternato.
Purtroppo non è così. On line ci sono migliaia video e siti che ne parlano. Anche le ditte che vendono le attrezzature per eseguire questo tipo di lavoro fanno delle video guide in cui si raccomandano di non far girare le valvole sempre nello stesso verso. Anche questo attrezzo che si monta al trapano esegue delle rotazioni alternate, per lo stesso motivo
Io non ho mai visto trapani nelle officine. Anch'io l'ho fatto una volta ed ho usato un mandrino per filiere. Come pasta hai usato quella grigia/nera?
Pensa a un disco dei freni nuovo dopo due frenate ha dei segni circolari, magari impercettibili al tatto ma li ha. La superficie di tenuta delle valvole e la sede non deve avere segni dimili ma deve apparire come una superficie omogenea per fare tenuta. Questo è quello che ho imparato appena maggiorenne quando smontavo modificato e rimontavo tutti i motori che avevo per farli andare di più. Con la testa smontata per altre modifiche avevo fatto anche questo chiedendo a destra e manca su come si facesse. Esperimenti di gioventù!! Bei tempi.
Se hai usato la smeriglio ho un’altra domanda: il trafilaggio di acqua c'è con le valvole montate o solo apppoggiate? Se le hai solo apppoggiate, io monterei le valvole cilindro per cilindro, per poi fare la classifica prova con l'acqua (forse meglio benzina o gasolio). Inoltre la probabile non tenuta di una valvola potrebbe essere causata anche dalla stessa, che potrebbe essere piegata o particolarmente usurata.
Purtroppo perdevano anche dopo essere state montate con le molle Potrebbero essere piegate, ma siccome i segni della smerigliatura sono regolari sia sulle sedi che sulle valvole, lo escluderei.
sono d'accordo. e mi fido ciecamente di quanto mi dite. Solo non mi appare chiaro il motivo fisico per cui un lento movimento rotatorio completo dovrebbe produrre solchi, mentre quello rotatorio-alternato no. è solo curiosità, perchè mi piace capire.
un motivo ci sarà sicuramente. come dicevo, da giovane, (parliamo di quasi mezzo secolo fa) vedevo nelle officine usare trapani per eseguire tale operazione. io stesso, in gioventù, preparavo motori da corsa 2T, le quali canne dei cilindri erano cromate, e necessitavano di una lappatura e tale lappatura la eseguivo con un trattamento rotativo. magari il sistema rotativo, se veloce, induce a dissassamenti dovuti alle inerzie, e quindi è sconsigliabile se non a basse velocità (paragonabili a quelle del movimento rotativo alternato) sono solo elucubrazioni, eh.. comunque, secondo me, se utilizzi un sistema manuale e della pasta abrasiva fine, di solchi non ne fai di certo tirando lo stelo della valvola mentre lo fai girare, le due superfici si levigano a vicenda, ottenendo un accoppiamento corretto l'unico motivo per cui l'operazione non riesca è che lo stelo abbia gioco nella guida, e pertanto non sia possibile rettificare(lappare) le due superfici tronco-coniche con precisione se prendiamo il rapporto fra lunghezza dello stelo e diamtro del fungo, diciamo che siamo 3 a1. quindi, se un gioco di mezzo decimo di mm è presente nella guida, sul fungo potremmo avere un disassamento importante, che non garantirebbe l'uniformità della lappatura sulla circonferenza (per questo motivo sarebbe anche più difficile lapparle col metodo della rotazione col trapano. NON verrebbe garantità l'assialità dello stelo e di conseguenza l'ortogonalità del fungo sulla sede) ma facendolo a mano, senza usufruire troppodella precisione della guida, ci affideremmo solo all'appoggio del fungo sulla sede. secondo me, in questo modo, lappando piano piano e tenendo sempre premuta in maniera costante col dito la valvola nella sede, dovremmo riuscire ad ottenere un accoppiamento perfetto.