Xenofobia

ok per l'esempio anche se porta ad una semplificazione quasi preoccupante......

però continuo a non capire....ma nessuno ha detto che è più bella una società dove vige l'anarchia......io di persona non ho mai asserito che sono favorevole all'immigrazione clandestina e a tutto quello che ne consegue in termini di delinquenza..

ho solo scritto a chiare lettere che un cittadino regolarmente residenti in italia che rispetta le leggi... paga le tasse... e frequenta le nostre scuole... deve essere messo in condizioni di sentirsi uno di noi..... e godere degli stessi diritti che vengono dati al cittadino italiano...

 

Certamente, prima però deve dimostrarlo.

 

e come???

per lo stereotipo che lo straniero è cattivo???

se io personalmente vado in un paese .. chiedo il permesso di soggiorno,mi trovo un lavoro,mando i miei figli a scuola.......

detto francamente non devo dimostrare nulla..........

sarà chi pensa che sono un delenquente a doverlo dimostrare...........

non sono le credenze a far si che ogni straniero debba dimostrare di essere diverso da quelli che delinquono..ma noi a capire che non sono tutti uguali.........

quindi secondo il tuo pensiero tu vai in America e devi dimostrare di non essere un mafioso?????

ma su via siamo seri......................

 

il tuo concetto è chiaro,solo io mi permetto di dissentire.

in primis secondo me non basta essere un immigrato regolare o irregolare.

non vi è differenza,se non quella che uno dei 2 ha avuto la fortuna di ottenere il pezzo di carta.

consideriamo poi che il visto per lavoro dà diritto alla permanenza per 2 anni.

se ti fai assumere e ti licenzi la settimana dopo resti 2 anni,dopodichè basta la richiesta magari di un connazionale titolare di attività(magari un kebab) e si rinnova...(all infinito)

quando il ministero degli interni dice che vi sono 6 milioni di immigrati regolari che lavorano,si riferisce al numero di permessi rilasciati dalle questure per lavoro,non certo al numero di REALMENTE impegnati in attività lavorative,basterebbe un controllo in tempo reale per centesimare quelle quote.(e per svuotare i bar nelle ore diurne)

bisognerebbe anche considerare che vi sono anche momenti di recessione,come accade oggi in italia.

gli italiani rimangono addirittura disoccupati.

allora come permettiamo nei momenti di bisogno l'immigrazione dovrebbe essere AUTOMATICO cessata la richiesta poter ripristinare lo status quo precedente.

Va fatta un'ulteriore considerazione riguardante quest'aspetto che solitamente sfugge ai più:

si declama la necessità di manodopera comune proveniente dall estero adducendo 2 pseudomotivazioni che hanno del surreale.

1-servono alle ditte che altrimenti chiudono.

allora,se la ditta sta aperta grazie al fatto che vi lavorano persone provenienti dall'estero avremo solo svantaggi,in quanto codeste persone avranno bisogno di alloggi,servizi ecc.(anche per i familiari al seguito,vedi ricongiungimenti familiari,in cui dove 1 lavora di solito al seguito sono in 4).

il vantaggio è del padrone,che per me potrebbe chiudere e fare uno di quei famosi lavori che gli italiani non vogliono più fare.

così veniamo al punto2:

2- come faremmo senza gli stranieri che fanno umilmente i lavori che noi oggi rifiutiamo?? e dai di applausi da parte di tutti i tamburi..

ma secondo voi una società può pensare di stare in piedi sfornando solo dottori e architetti,superlaureati d'ogni sorta sebbene chiaramente non serviranno mai infischiandosene di chi poi farà l'altra parte del lavoro?

(serve 1 primario,10 dottori e 50 infermieri,non 90 primari,10 dottori e nessun infermiere)

certo che no.

ma le classi dirigenti non anno il problema di collocare i figli dottori(il dottore è solo un esempio):basta premere per far assumere alle strutture ospedaliere dottori in numero assolutamente eccessivo,e far giungere gli infermieri dall estero.(negli anni 80 vi era 1 stipendiato per ogni degente,oggi ve ne sono quasi4)

stesso discorso per la manodopera che giunge nelle aziende.

bisogna fargli le case(e siccome non ci sono i muratori li importiamo),per cui le case salgono di valore,gli italiani si indebitano a vita per il mutuo,le finanziarie,le banche e i costruttori (spesso tuut'uno coi politici )fanno affari e NOI paghiamo.

sul fatto che poi ci si possa integrare teniamo conto che tutti noi per l'istinto di conservazione abbiamo la tendenza a predominare sul prossimo,chi in maniera velata,chi come le bestie(vedi episodi violenti).

Lasciando perdere i se e i ma basta vedere come sia mutata in peggio la situazione nell'ultimo quarto di secolo,da quando è iniziata l'immigrazione dall'estero.

alcuni sostengono addirittura non vi sia correlazione tra la qualità della vita o la delinquenza con l'immigrazione.

peccato che dove non vi sono immigrati la qualità della vita sia innegabilmente più elevata,e la delinquenza minore,siano essi immigrati regolari o non.

per me è normale avere paura,pregiudizio,o qualsiasi nome vogliamo dare,di colui che giunge da lontano,specie se di cultura assai diversa,guai se così non fosse,non la ritengo affatto una questione di ignoranza.

sebbene questa venga prontamente sfruttata da chi è contrario per qualsiasi motivo all'immigrazione.

ma la stessa cosa avviene anche per chi invece ha da guadagnare con la stessa...

e come per tante altre cose......

 

Ragionamento che nn può dare dubbi

approvo in pieno e credo che il razzismo nn abbia nulla a che fare con quello che dici.

se dove si mangia in 4 arrivano 10 persone nn si mangia in 14 ma si fa la fame in 14.

Per gli interessi di pochi pagano tutti gli altri e chi per dimostrare di essere "buono" appoggia queste teorie nn fa altro che stare al gioco dei potenti e nn si rende conto che fa propio la parte dei cattivi.

ogni nazione a mio parere si deve sostenere con le propie forze e se c'è qualcuno che nn vuole lavorare perderà ogni diritto civile.

obblighiamo semmai le nazioni a comportarsi in maniera civile con i suoi cittadini.

Certo per i potenti della terra conviene il sistema attuale tanto ci sono quelli che dicono tutti hanno il diritto di stare dove vogliono e loro si ingrassano!!!!

 

infatti,non è un concetto difficile da comprendere..

 

iniziamo con il primo punto....

la differenza tra chi ha il permesso e chi no esiste.......primo perchè quelle provvisti di tale soggiorno sono entrati sul suolo italiano regolarmente senza infrangere la legge.....questo non si può dire di chi è irregolare che magari arriva già con l'intento di delinquere...

sul secondo punto deduco che citando il kebab...il tuo malcontento è più accentuato verso l'iimmigrazione magrebina..

sul terzo punto sono concorde con te la statistica comprende tutti i regolari sul suolo italiano e non solo quelli che hanno un lavoro

sul quarto punto hai una soluzione???faccia di loro un usa è getta??finito lavoro un calcio nel sedere e tornate da dove siete venuti??non mi sembra il caso...

infine sul 5 punto che trovo molto sostanzioso...ho una visione completamente diversa dalla tua........

premetto che siamo agli ultimi posti come laureati confrontandoci con le realtà economiche più vicine a noi.......

il punto non è che tutti si laureano e voglio fare il dottore,ingegnere o l'avvocato..magari fosse così.....la realtà è che anche chi ha un diploma o addirittura la terza media non vuole fare più determinati lavori preferisce in alcuni casi stare a casa......

certo non voglio generalizzare ma il molti casi è così.....non esiste più l'apprendista meccanico o metalmeccanico ecc ecc che con passione e stimoli si avvicina a quella professione.......

e anche chi lo fa perchè è costretto dalla propria situazione economica(ai lavori come si dice in gergo che nessuno vuol più fare)..vive una sorta di frustrazione

la società del benessere ha portato a questo tutti voglio stare bene avere tutto e chi non riesce in ciò vive una sorta di malessere perenne......

è una visione forte ma è la verità ormai i casi inversi sono la minoranza........

i primi siamo noi genitori che in alcuni casi addossiamo responsabilità ai nostri figli già da piccoli.....basta andare ad una partita di pallone per capire l'atmosfera che si respira(tutti vogliono un futuro baggio).....con tanta di urla e brutte parole....ed in alcuni casi come ho potuto costatare con i miei occhi sono passati anche alle mani....

stessa cosa vale per il lavoro...per i così deti lavori che nessuno vuol puù fare...

ho molti amici operai che anche non avendo laureati in casa mi dicono anzi che fargli fare la mia vita lo tengo a casa......

Facendo una considerazione finale forse siamo noi tutti che abbiamo preso spunto da un modello sbagliato di vita quello e cioè quello del consumismo.....e il male o la crisi d'occupazione nel mondo del lavoro... non arriva certo per quei poveri migranti che per 20 euro si fanno 10 ore sotto il sole a raccogliere i pomodori.....ma per ragioni antropologiche dai ricercare nel nostro modello di società moderna...

 

Devo dimostrare di esser li per lavorare e per non fare casino.

Non è che arrivo li e mi danno il permesso di soggiorno per 1 anno tanto per, te lo danno GIUSTAMENTE se dimostri di lavorare, e CHE C'E' BISOGNO di uno che fa il tuo lavoro perchè sul loro suolo non ce ne sono abbastanza.

Non ci vedo nulla di strano, e non vedo assolutamente perchè una nazione dovrebbe dare per forza credito a uno straniero giusto per il fatto che voglia entrare senza chiedergli garanzie, è come se io, negozio, al primo cliente che entra concedo pagamento in ricevuta bancaria a 180 giorni, vedrai che se vuole comprare la prima merce me la paga sull'unghia, poi quando mi ha DIMOSTRATO di essere una brava persona magari gli concedo anche la ricevuta bancaria, o il permesso di soggiorno o addirittura la cittadinanza, dopo qualche anno di "rodaggio", ma proprio non vedo nessun motivo valido per cui una nazione dovrebbe dare fiducia a uno straniero, a che pro?

 

Cioè quindi questa è la tua visione sull'immigrazione..........

ti sei mai chiesto perchè gli Americani sono cosi stupidi da accettare tutti il laureati compresi noi italiani che con buone doti che si presentano da loro???'

forse perchè in america mancano ricercatori????o forse perchè puntano sulla ricerca e sull'innovazione???e più cervelli ci sono meglio è???

ti sei mai chiesto perchè da noi non viene nessuno di queste menti e anzi anche le nostre vanno via???

forse perchè come dici tu devono prima dimostrare e poi forse verranno inseriti nella società??

per concludere dalla tua visione sembra che noi cerchiamo... scusa il termine forte solo schiavi......previa ricerca sul mercato del lavoro che per quella mansione nessuno di noi italiani sia disposto a farlo....

 

seguo .....

 

Mi sono informato per spostarmi negli states giusto l'anno scorso e il discorso mi risulta molto differente.

Infatti ho amici che mi stanno cercando un posto in cui poter lavorare, per vedere come girano le cose, avendo fortunatamente alcune qualità su cui puntare.

 

non do la colpa agli immigrati se la nostra società e sbagliata...

so bene come funziona e condivido gran parte di ciò che dici.

purtroppo lasciare a casa i nostri figli piuttosto che fargli fare un lavoro brutto significa che non produrranno(e il terzo settore esiste solo in funzione dei manovali)

ciò decreterà la fame per i nostri nipoti(ovvero dover dipendere da popolazioni che ancora sanno mettere un mattone)

per quanto riguarda l'usa e getta mi pare che a noi artigiani italiani non vada meglio..

 

è un punto forte lo so bene che magari non è il nostro caso...ma credimi in giro è pieno di queste realtà.....

forse è l'orgoglio di chi si è sudato il pane tutta la vita e pretende un futuro lavorativo migliore per i propri figli cosa legittima.......

però sottovalutiamo che non abbiamo tutti geni in casa....e che un lavoro onesto è pagato è meglio di nulla....

 

Io pure!

 

Avevo postato in risposta a Extwingo che diceva "seguo" solo che nel mezzo ne sono entrati altri di post.

 

RICORDATE QUESTO ARTICOLO??

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200902articoli/41331girata.asp

BEH QUESTO SEGUENTE CONFERMA LA NOTIZIA DEL LINK POSTATO SOPRA:

http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo500231.shtml

CONFERMA CHE LA NOSTRA ITALIA E' UN Refugium peccatorum

 

http://www.ontuscia.it/news.php?extend.53315.1

BEH E' PIU' FACILE VIVERE COSI' CHE ANDARE A LAVORARE VERO???

ECCO IL PERCHE DI COME QUESTE PERSONE NON VOGLIAMO INTEGRARLE!!

DOVREBBERO MARCIRE DIETRO LE SBARRE MA DOMANI SARA' GIA' FUORI!!