Xenofobia

rispondo:

-1-innanzitutto non è assolutamente vero che tutti coloro che hanno il foglio hanno rispettato le leggi italiane.

infatti tutti coloro che sono in galera per spaccio avevano il foglio, tanto è vero che una volta usciti si rimettono a spacciare di nuovo, segno inequivocabile che il permesso lo ebbero e lo continuano ad avere per vie traverse

Avrà forse rispettato solo quelle sull'immigrazione, decise da qualcuno cui evidentemente poco interessa quello che poi succede realmente.

Mentre quello clandestino vorrebbe fare le stesse cose dell'altro, o vorrebbe godere delle stesse opportunità,solo che non gli è concesso per via di quel pezzo di carta.

e chi è che ha deciso che il foglio spetti a quell'altro invece che a lui?

Sarebbe come dire che la carta d'identità la fanno solo a me, e a te no, per poi indicare te come cittadino reo di non rispettare la legge, e prendere me come esempio di cittadino rispettoso delle istituzioni

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-2-

i 3 milioni e rotti di immigrati che dici, ti ripeto che "RISULTANO" regolari, perchè hanno il permesso di soggiorno.

ma quei 3 milioni non sono mica sul posto di lavoro, ma al bar (altrimenti quelli al bar chi sarebbero? i clandestini forse? )

vedo che credi pure alla faccenda del PIL...

bene.

dunque se il pil cresce secondo te magari è aumentata la produttività..

ti faccio un esempio banalissimo ma reale e verificabile:

15 anni fa in via Giambellino a Milano vi erano la maggior parte di negozi italiani. (fruttivendoli, orefice,casalinghi, edicola, ecc)

negozi che non facevano certo milioni, ma gli italiani che li gestivano ci campavano.

negli anni, i marocchini si sono piazzati a spacciare davanti ai negozi sui marciapiedi.

chiaramente nessuno più si avvicinava al negozio dell'orefice, perchè non era consigliabile uscire dal negozio con valori..

L'orefice è fallito, e al suo posto è sorto all'istante un Kebap.

stessa sorte al bar della signora Arnalda, venduto in contanti dalla disperazione a dei cinesi.

idem per l'idraulico, che lasciò il posto alla macelleria islamica, ecc ecc.

Ora ci sono solo negozi di stranieri.

i bar sono almeno una dozzina, tutti strapieni di marocchini che giocano alle macchinette da mezzogiorno (ora in cui si alzano) fino a sera, bevendo birra a 5 euro la bottiglia.

Tali bar avranno un incasso giornaliero di parecchie migliaia di euro.(e il PIL aumenta)

le macellerie islamiche invece non vendono quasi nulla, ma stranamente sono sempre piene di arabi con la barba lunga 40 cm..

(riciclano i soldi dello spaccio emettendo fatture false, e ogni tanto qualcuno lo arrestano, ma anche questo aumenta il PIL)

anche i Phone Center sorti come funghi lavorano di brutto, aumentando il PIL (e aiutando a trasferire fondi all'esetero) e ogni tanto ne chiudono uno, solo che ne riaprono due...

come vedi il PIL aumenta, ma l'orefice, la signora Arnalda e gli altri in realtà stanno peggio (e anche gli abitanti italiani rimasti)

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-3-

i bravi e cattivi ci sono ovunque, ma non nella stessa misura.

se fossero cattivi come noi, su 100 detenuti gli stranieri dovrebbero essere 10

invece a milano sono 70.

puoi dire quello che vuoi, ma la matematica è matematica, e non si scappa.

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ti suggerisco di andare ad abitare in giambellino (o in quartieri divenuti a maggioranza "etnica") , potrebbe essere un'esperienza che ti farebbe vedere la vita con occhi diversi, riportandoti alla realtà (che è molto diversa dai dati forniti dal ministero degli interni purtroppo)

---una curiosità(se vuoi):

hai fatto la naja?--------

 

ho letto le ultime tre pagine e le vostre considerazioni ed avete ragione un pò tutti; è vero che questo paese è diventato terra di conquista, è vero che fra un pò avremo più minareti che carceri o scuole ( non dimentichiamoci dell'indulto degli anni passati e del suo vero significato ), è vero che un pezzo di carta non fà la differenza tra una brava persona ed un delinquente, è vero che il problema in fatto di sicurezza sociale questo paese è attribuibile solo e soltanto alla magistratura in barba agli sforzi delle fdo che vedono spesso vanificato il loro lavoro e la loro integrità. Morale: il problema della decadenza su tutti i fronti è puramente politico. Non esistono più le leggi ma esistono solo le interpretazioni, ciò significa che non ci sono più certezze. Quel letamaio che ancora alcuni si ostinano a chiamarlo parlamento è costituito per la maggior parte da avvocati e l'itaglietta è diventato il paese delle cause dove l'etica e la moralità non fanno testo, si deve per forza seminar zizzania per dare da mangiare, anzi no scusate, per fare comprare la porsche ad avvocati senza scrupoli che ti rovinano in nome della loro professione, fregandosene altamente delle conseguenze che gli altri devono pagare. Pensate che dall'alto dei loro attici i nostri governanti o magistrati possano sentire la voce di dolore del popolo ? Col *****. E mentre sorseggiano dal loro calici ascoltando le note di Chopin non percepiscono quanti problemi ci siano più in basso, non sanno cosa significhi vivere al di fuori del loro esclusivo lifeline, non sanno cosa significhi essere un cittadino normale, uno di quelli che tra l'altro paga loro lo stipendio; loro non sanno e sopratutto non sanno quello che fanno.

Non ci sono molte soluzioni per estirpare questo cancro e la democrazia non ha più efficacia per cambiare in meglio le cose, il popolo deve tornare a riprendere il potere e decidere direttamente per questo bordello di paese.

 

potrei scrivere un libro sul perchè.(è solo una goccia, come dicevo..)

ma qui non ne possiamo discutere, altrimenti finisco a parlare dei massimi sistemi..

(o peggio, mi trovo a casa la DIGOS che mi scambia per un sovversivo, quando invece a casa mia al massimo trovano questo:

 

il problema non è più politico purtroppo..

quello che noi chiamiamo politica è ormai solo un interfaccia tra noi e il vero potere (economia virtuale)

e i nostri burattini lo sanno bene cosa stanno facendo..

ma se non fanno quello vengono schiacciati come noi..

 

1)sul primo punto è ovvio che il rispetto della legge era riferito al permesso di soggiorno,nessuno ha la presunzione di dire non esistono le pecore nere.

per quanto concerne le normative su chi ha il diritto di avere il permesso di soggiorno,ci sono delle leggi in materia senza contare le varie sanatorie che si sono succedute negli ultimi quindi anni.

sul giambellino hai perfettamente ragione,ma il degrado di alcune città è dovuto alla cattiva amministrazione e a chi per primo ha affittato appartamenti o fondi a persone irregolari,creando ghetti dove alla fine gli italiani sono divenuti minoranza.

sul pil era una battuta,non sono di quelli che credono che la nostra salvezza dipenda da quello.

sulla popolazione detenuta per ora sono in maggioranza sempre gli italiani,salvo in alcuni penitenziari dove si arriva al pareggio.

ultima cosa ,si ho fatto il militare,perchè?

 

no amico mio, se la gestione dei fondi pubblici non fosse compromessa da scelte corrotte non ci sarebbero squilibri nè in bilancio che negli uffici anagrafici dei comuni. Le tassazioni gravanti sulle imprese sarebbero più leggere e non ci sarebbe bisogno dell'immigrato che è disposto a lavorare per 3 euro all'ora.

 

su questo punto credo che però molto dipenda dalla sete di profitto.perchè gli immigrati vengono sfruttati,ma i prodotti mantengono il solito prezzo.

 

problema sempre legato alla gestione politica dei controlli sui prezzi; non credo esista un organo competente, nemmeno dopo l'entrata dell'euro l'osservatorio dei prezzi non ha funzionato a dovere per limitate la speculazione e non mi meraviglierei se fosse stata una cosa voluta da imprenditori con le mani in pasta nei palazzi

 

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Quindi mi sfugge ancora cosa trovi di scandaloso quando dico che per me non fanno differenza gli stranieri col permesso o senza, visto che eticamente ne avrebbero pari diritto, e tecnicamente vengono elargiti-ottenuti in modo del tutto anomalo

no,no... in giambellino buttavano giù le porte e occupavano le case...


solo che invece che sbatterli fuori l'ALER gli faceva pure il contratto, in barba a tutti gli italiani che come me hanno aspettato 10 anni per un buco di casa popolare.

 


e come se non bastasse, appena avuto il contratto subappaltano illecitamente il locale a connazionali irregolari,e coi soldi vanno a vivere a Baggio, o a Settimo milanese, in case decenti.. (altro che italiani che affittano ai clandestini..se non ci credi ti porto a vedere coi tuoi occhi)

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i detenuti sono in maggioranza italiana dove c'è poca immigrazione..

 


a milano sono mosche rare


immagino che se ad aosta c'è un carcere ci siano solo italiani, ma questo perchè i marocchini non ci sono quasi sul territorio

 


prova già a spostarti solo a padova o a torino...e dai un occhiata all'interno delle carceri.

 


tutti quei dati sono finti..


io so solo che quando alla tv fanno i programmi sulle carceri si vede che sono sempre ben superiori gli stranieri

quella sul militare era una curiosità.

mi pare strano il discorso sulle leggi che facevi riguardo alla difficoltà di applicazione a seconda dei luoghi, ecc..

a militare il regolamento è ferreo e identico sia in una polveriera sperduta sulle alpi che alla cechignola a roma dove sono migliaia.

e funziona all'istante con tutti immediatamente nello stesso modo, sia che i soldati siano alpini, marinai, brave persone o avanzi di galera.

a naia con me c'era uno che aveva addirittura ammazzato la madre da piccolo, e era un tipaccio.

ma rispettava gli ordini immediatamente sin dal primo giorno come tutti gli altri. (altrimenti gli facevano passare la voglia di fare il ribaldo..)

per questo mi pareva strano il tuo discorso sulla svizzera, malta, ecc.

 

veramente io mi riferivo ad una questione un po più grande...diciamo a livello mondiale (ma non inteso come nazioni, bensì a livello globale)

ma non vorrei sconfinare in un infinito OT...

 

bene, dicendo che ci sono 60 milioni di italiani e 6 milioni di stranieri sul suolo, ed esagero a pro degli stranieri, abbiamo che ogni 10 carcerati uno al max sia straniero, peccato che siamo da over 30% al 78% a seconda delle prigioni italiane.

Ecco che la larga maggioranza delinque.

Punto e stop.

Anche in trentino ci sono i ladri, come a Roma, Milano, Napoli, ma cambiano di molto per %uali.

 

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io a quelle tabelle non ci credo

recentemente ne ho vista una simile, che parlava della riqualificaazione delle varie zone di milano.

per curiosità ho guardato la zona giambellino.

citava dati del tipo occupazioni abusive restituite al comune 150, occupazioni abusive ancora in atto 2

peccato che al 2 mancherebbero 3 zeri dietro..

se trovo quella tabella in rete te la mostro..

 

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Scusate ma prima si leggevano male

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