Xenofobia

Concordo

 

Ma che discorso e'?e' evidente che tu hai la tua opinione e altri la loro, ma ci si confronta proprio su questo.

Io stesso ho idee credo In come tu definiresti,ma sulla xenofobia ho gia' detto di sentirmi tale proprio x alcune ragioni che tu scrivi,non e' mica scontato che uno di centrosinistra sia x essere tollerante con tutti gli immigrati,sono le forme da utilizzare x arginare il problema che ci trovano in disaccordo.

E poi scusa perche' tesi buoniste e demagogiche?

Se uno scrive di sognare un'economia mondiale che permetta ad un immigrato di non diventarlo scrive una cosa demagogica?

 

1)non si tratta di distinzioni ma di discriminazioni..

2)forse ti sei documentato male....non conosco nessuna religione che preveda l'eliminazione dell'infedele..ma conosco persone che facendo leva sull'ignoranza e su altri concetti spingono i fedeli a perseverare ideali del genere....noi ci siamo passati prima con le crociate....gli islamici ne sono vittima in questo momento

 

per fortuna che le vittime sono loro..

il fatto che 1000 anni fa gli europei inneggiassero a guerre sante non vuol dire che dobbiamo giustificarlo oggigiorno.

non mi sono documentato male.l'islam prevede la diffusione e la conversione con ogni mezzo,la violenza in quel caso non è peccato.

alcuni pubblicamente sostengono che sono solo alcune frange integraliste che applicano tali princìpi..

rimane il fatto che quella cultura o religione lo prevede,non è una cosa scandalosa per loro.

e più uno è religioso osservante meno trova assurda una guerra santa.

quanto alle discriminazioni è solo differente il termine.

la sostanza è che i popoli non sono uguali,ogni popolazione ha culture profondamente diverse,in alcune zone della papua nuova guinea vi sono tribù che tutt'oggi non sono nemmeno censite nei registri dello stato ,praticano il cannibalismo.

portiamo qui anche loro,così ci sarà uno scambio di culture..

non dico che noi siamo migliori,siamo forse peggio,dico solo che siamo diversi,sarò razzista,o come mi si voglia chiamare,tanto è uguale..

 

pessima battuta...:wink:

certo non siamo tutti uguali.....questo lo dice la storia..... se non ci fosse stata la spinta propulsiva del nostro ceppo verso il progresso in alcune parti del mondo esisterebbero ancora i primitivi..... come abbiamo scoperto nel 1492 in America..e poco più tardi nel continente australe..

ma ciò non toglie a farci vedere tutto nero e discriminando qualunque tipo di persona diversa da noi...

nella scuola che frequenta mio figlio ci sono molti bambini stranieri con rispettive famiglie....e detto fra noi in alcuni casi sono più educati e cordiali di certi mie concittadini.....

 

ahh ahh vai a vivere in giambellino a milano,poi te ne accorgi di che pasta son fatti!

a chiacchiere e belle parole è come dici tu...

nei fatti dovresti chiedere l'opinione di chi è costretto a farci i conti con sta caxxo di immigrazione.

per piacere,non diciamo falsità,la realtà è sotto gli occhi di tutti...

 

Non nego che esistono problemi, a volte anche gravi. :wink:

Grazie al cielo ho potuto vedere anche delle realtà diverse, dove l'immigrato si è integrato perfettamente. Alcuni di loro, mi hanno onorato della loro amicizia.

Ripeto per l'ennesima volta...

I problemi ci sono, ma non bisogna generalizzare, gridare e strapparsi le vesti contro l'immigrazione non serve a far tornare le cose come erano una trentina di anni fa, il mondo cambia, si evolve, a volte si involve, comunque cambia...

La realtà, può non piacere ma è questa. E nella realtà (secondo me) ci sono lati positivi e negativi. Fin che la diffidenza farà da padrona, vivremo nella paura del diverso (xenofobia), peggio poi quando la paura si trasforma in discriminazione ed intolleranza.

Sinceramente, ho sentito tante lamentele, ma poche proposte costruttive.

 

No, non lo trovo strano in assoluto.

Me lo ha detto anche un mio carissimo amico Tunisino. Diceva di esseresi rotto le balle di essere preso per disonesto a causa di alcuni nord Africani che salgono agli onori delle cronache.

Ti assicuro che ho una stima infinita per questo mio amico è a Genova da oltre 10 anni e lavora 9 ore al giorno, quando ha finito il suo unico pensiero è tornare a casa per stare con la sua famiglia e riposarsi.

Sarei molto contento di avere un tuo contributo più specifico. L'esperienza della Germania è molto interessante, paese contradittorio su molti aspeti, però l'organizzazione non manca.

Dei Tedeschi amo la pragmaticità. :wink:

Ti ripeto, sarei molto felice di ascoltare (se vuoi) la tua testimonianza, penso che potrebbe arricchire questa discussione. :wink:

 

ho letto tutti questi ultimi messaggi , e credo che alla fine se ci trovassimo davanti ad un piatto di spaghetti fumenti saremmo fondamentalmente tutti concordi.

La xenofobia è una cosa negativa.

Ci sono persone per bene altre no ( etnia non conta niente )

Io annualmente perdo circa 10-20000 € all'anno per fallimenti per lo più fraudolenti di aziende italianissime fatti da italiani disonesti... questi mi fanno molta più danni della delinquenza extracomunitaria.

Vivo in una citta tranquilla si è creato un quartiere di Dominicani , casinisti , nullafacenti (gli uomini... le donne lavorano) ma tutto sommato grossi problemi non ne danno , ultimamente sono arrivati moltissimi Rumeni , ma sono talmente ben integrati nella società che fai fatica a distinguerli da noi italiani .

Noi come città siamo un porto abituata da sempre ad avere persone di tutte le razze , con la Marina Militare siamo stati invasi dai meridionali , tanti , tantissimi , oggi è più facile trovare una famiglia napoletana che una spezzina... tutti questi meridionali si sono comportati sempre in maniera esemplare , non hanno ricreato Scampia eccc ...anzi

Nel mio paese un marochino ha aperto un negozio di vestiti , e stracci vari , persona educatissima rispettosa , come sono educati e rispettosi i suoi clienti (quasi tutti marocchini che poi vano a vendere porta a porta)

I figli dei marocchini rumeni dominicani giocano insieme , vanno a scuola insieme , in totale armonia ,e quando scoppiano le classiche risse da ragazzini (ne abbiamo fatte tutti) nessuno usa mai come offesa , albanese negro terrone eccc...

Quando un Albanese mi è venuto a rubare in casa , non ho mai pensato di accostarlo di assimilarlo con l'albanese che quando ci troviamo al bar al mattino alle 6 prima di iniziare il lavoro , mi offre spesso il caffè ( io da buon ligure accetto!!!!)

L'integrazione non vuol dire avere le stesse abitudini e tradizioni , integrazione vuol dire offrire agli stranieri uno stile di vita positivo , uno stile di vita che per loro sia un successo da difendere come lo vogliamo difendere noi italiani.

Integrazione è questo dare a chi non ha niente da perdere qualcosa per cui vale la pena lottare ed impegnarsi.

Ma se al disperato gli offri un ghetto che è peggio di quello da dove è partito se lo lasci in mano alla mafia e criminalita non potrà mai diventare un membro utile alla nostra società.

I flussi migratori sono inarrestabili , la soluzione è solo una , almeno vale la pena provarci .

 

e la jihad osannata nel CORano?

E il fatot che le terre non musulmane vengano chiamate dar al harb(terre da conquistare)?

I non musulmani sono cani infedeli, e rimangono inferiori cmq anche se convertiti?

Poi maometto era un guerriero, che trucidava i nemici con barbarie.

Mentre fai il confronto col vangelo, Gesù mica ha mai ammazzato, eh!

Aggiungo: le crociate sono conseguenza di s agostino (minuscolo) piaga della Cristianità, bigotto, erotomane, pazzo. Ce ne siamo liberati però, a parte il bigottismo caro a woitila, e in parte a Ratzinger, ma le crociate mai torneranno, perchè siamo evoluti, se loro sono ancora involuti, e non credo sia questo il problema, fattacci loro, a casa loro come gli pare, al di fuori, zitti e passo lungo e ben disteso, come noi se vogliamo andare a casa loro.

 

Se tutti i nordafricani si comportassero come il Tunisino da te sopracitato, sfido chiunque, tolto qualche anziano, a sostenere che QUEL TIPO di immigrazione sia un problema, visti tutti gli altri problemi che abbiamo in corso d'opera in questo periodo.

:wink:

 

contraddittorio si, ma quali sono questi aspetti a cui ti riferisci?

loro hanno risolto brillantemente i problemi dell'immigrazione, quindi mi sembra importante analizzare il loro caso!

ciao

 

Eh, sono daccordo con te. :wink:

Analizziamolo, da quanto ho capito hai avuto modo di fartene un'idea, mi piacerebbe sentirla. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Per popolo contradittorio, mi riferisco al fatto che pur avendo storicamente fama di xenofobi, sono riusciti a trasformare l'immigrazione una risorsa.

Loro (come dicevi) sono avanti, l'hò sempre pensato. Hanno la dote del pragmatismo.

 

se permettete non si tratta di pragmatismo.........ma di rispetto delle leggi...

in Germania se non sei regolare non ti danno un lavoro se non sei regolare non ti affittano una casa ecc ecc....

la famosa dicitura"persona non gradita sul suolo germanico" viene molto usata per liberarsi di soggetti che potrebbero nuocere alla collettività....

questo si tratti di extracomunitari che di cittadini europei........ e non è come in italia che anche l'espulsioni in alcuni casi sono solo figurative...... li ti prendono ti portano in aeroporto e via per il proprio paese di origine....

 

Sarà perchè non ci sono i comunisti?

 

sarà perché non ci sono i furbi........

da qualunque parte si vogliano identificare.....cittadini classe economica classe politica....la Prussia ha lasciato un ottimo ricordo per quanto concerne l'apparato statale...

ps i comunisti quelli sono in via d'estinzione in tutta europa.:wink: alcuni governi stanno provvedendo a elargire incentivi per chi lo diventi...

 

Quando si dice efficenza!

 

sinceramente proposte risolutive ci sono eccome,ma verrebbero chiamati in causa concetti tipo:diritti dell uomo,civiltà,dittatura,democrazia,ecc. ecc.

non si vuole risolvere il problema integrazione,più casino c'è più magheggi si possono fare(teoria del caos) fa comodo lo status quo.

se poi inneggiando alla famosa democrazia si dovesse chiedere consenso al popolo,la domanda da porre non sarebbe secondo me:come risolviamo i problemi legati all immigrazione? Ma bensì:"Vogliamo lìimmigrazione"?

Questo non lo chiederanno mai,è già deciso da circa 50 anni......