Xenofobia

X scetti..

non credo affatto che il primo problema siano gli stranieri, solo che questo 3ad è mirato.

il problema è molto peggio di quel che si crede. a grandi linee mi spiego.

dopo la 2 guerra, i politicanti si riunirono (anche con buoni intenti ) in gran numero, al contrario dei governi monarchici,dittatoriali ecc.

e si dichiararono "democrazia"

già da sè questo basta per far sì che nessuno mai possa scalzarli dalla poltrona.

inoltre,basta far credere ai cittadini di essere loro a governare tramite elezioni democratiche..(ah ah)

dopo aver scoperto il piacere del magna magna, i governanti si sono moltiplicati a dismisura.

allora bisognava trovare un modo per spremere maggiormente la popolazione.

stessa linea seguirono le banche,sempre in accordo coi criminali al potere..

dopo aver raggiunto il massimo limite di spremitura del cittadino..(addirittura fare i debiti per costruirsi la casa) hanno pensato bene di far lavorare anche le donne,inmodo tale che con 2 stipendi il budget succhiabile raddoppiasse (possibilità ad esempio di far raddoppiare il valore degli immobili,cosa impensabile con 1 solo stipendio)

e il bello è che è bastato sguinzagliare 4 comparse che le donne ci sono cascate..

ancora oggi sono convinte di aver acquisito un diritto..

invece ora sono ridotte a dover lavorare senza poter curare i bambini,altrimenti addio mutuo e addio casa..(che conquista del *****..)

ora ad esempio,dopo aver mangiato tutto quel che c'era da mangiare, hanno pensato di riunirsi coi complici europei,creando scambi commerciali favorevoli,adducendo che è l'unione europea che stanzia i contributi..

contributi per tutto,anche per il corso di origami.(,utlissimo..)(e io pago..)

poi i giovani vogliono fare i dottori,non i fabbri.

così se negli anni 80 avevamo circa 1 stipendiato usl per paziente,oggi abbiamo 4 persone a carico della asl per ogni ricoverato(bisogna dare il lavoro ai giovani....)(e io pago...)

e così sorgono uffici e ministeri inutili,come le province,gli enti e i sottoenti...

ma adesso viene la crisi.

allora basta importare della popolazione per condizioni socioeconomiche simile agli italiani del dopoguerra, e via, il ciclo ricomincia....

buon appetito...

maledetti!

 

Premetto che stavo per iniziare a leggere tutto ma arrivato a seconda pagina ho notato che ne mancavano 40 e ho desistito.

Secondo il regolamento del forum, non si deve parlare di religione e IHMO la politica lasciamola nell'area dedicata (in Off Topic).

Qui si parla di xenofobia: la paura del diverso.

Leggendo le prime due e quest'ultima pagina è venuta fuori un opinione comune: non si tratta del colore della pelle o della diversa religione, qui il problema è che questi vengono in Italia solo a creare problemi. Ok, non sono tutti uguali, anzi, dalla mia esperienza personale sono la minoranza.

Ovvio che i tg amplificano la cosa parlando sempre del male. Ma questo non è solo per gli stranieri. Purtroppo le cose belle non fanno notizia come quelle brutte!

Parlo della mia esperienza personale: da oltre 10anni lavoro in un bar di famiglia e ho avuto a che fare come potete immaginare con molti stranieri.

Ecco, molti vengono a fare la ricarica del cellulare per chiamare a casa, chiedono le tariffe più convenienti (ho un punto sisal) e chiedono di farmi mettere il money transfer perchè vogliono mandare soldi a casa. Molti vivono di stenti, mangiano in modo frugale e spesso vivono in 20 nella stessa casa. Perchè lo fanno? Per mandare soldi a casa.

Molti dei miei amici italiani che stanno all'estero riescono a vivere bene ma a casa non mandano niente, stanno pensando solo al proprio futuro.

Questo è un aspetto importante della loro cultura da considerare: gente di oltre 30 anni che mandano la maggiorparte dei soldi ai propri genitori o ai fratelli per permetterli di mandarli alla scuola che lì, a detta di un mio amico senegalese, un mese di scuola costa uno stipendio medio di un genitore.

Noi italiani invece se andiamo ad esempio in Germania lo facciamo solo per costruirci un nostro futuro!

Questo i senegalesi, nigeriani, diciamo quelli dalla pelle più scura. Inoltre più di uno parlando con amici che stanno ancora in Africa li sconsigliano a venire in Italia ma quelli che stanno di la credono di trovare l'oro qui e non credono all'amico che li sconsiglia, anzi, credono che lo fa perchè ha paura di "concorrenza".

Per quanto riguarda marocchini, tunisini, diciamo quelli dalla pelle più chiara, non mandano soldi a casa, anzi, spesso se li fanno mandare.

Il Marocco è una nazione molto ricca, molti di quelli che vengono in Italia lo fanno per scappare dalle leggi assurdamente restrittive della propria terra o cultura... vengono qui per vivere la democrazia! E spesso non la sciupano.

Il problema vero, secondo me, è la precarietà! Sono amico con tanti africani, di tutte le etnie, molti sono amici sinceri ed affidabili ma su tutti prevale un pensiero che spesso esternano: non ho niente da perdere qui! Quindi un marocchino, è bruttissimo da dire, fa del male o addirittura uccide il prossimo con una leggerezza che qui non abbiamo.

Ora passiamo ai romeni o rumeni. Da non confondere con i rom; questi ultimi sono gli zingari dell'est e come i nostri zingari, sono la feccia del mondo, vitra sregolata, zero igiene, zero principi, ecc... ma come erano la minoranza i mafiosi Italiani che negli anni 20 andavano in America, la minoranza sono anche questi zingari.

Per i rumeni, l'integrazione è più semplice. Non si dovrebbe parlare di religione ma dico solo che la religione Ortodossa che prevale in Romania permette una semplice integrazione con la nostra Cattolica a differenza degli islamici.

Conosco rumeni che hanno aperto una ditta, hanno preso la patente, hanno affittato o comprato casa e si sono fatti la famiglia qui. Molti, specialmente le donne, si sono sposati con italiani e si sono integrati benissimo.

Anche qui conta la mia esperienza personale: mia sorella maggiore è stata sposata con un italiano ed è arrivata al divorzio... dal matrimonio sono nati due bambini.

Ora mia sorella, dopo 6 anni dalla separazione con il marito, si è fidanzata con un rumeno e da lui aspetta un altro bambino. Questo ragazzo (29 anni mia sorella 30 lui) lavora sotto le serre 6 ore la mattina e 6 ore la sera, è completamente indipendente e sta accettando mia sorella con gli altri due figli. Stanno per andare a vivere insieme e questo non preoccupa nessuno della nostra famiglia perchè quel ragazzo ha principi e valori che difficilmente riusciamo a trovare più neanche nella nostra cultura. Crede alla famiglia, al lavoro e all'onestà.

L'unico problema dei rumeni per me è la cultura del bere. Vino e birra, accompagnati spesso da ottima carne (fanno certe polpette che sono la fine del mondo) non mancano mai e spesso sono completamente ubriachi.

Come ogni persona ubriaca, di ogni razza, diventano aggressivi e sospettosi verso chi gli lancia un'occhiata. Spesso si sentono li liti con il morto e nella maggior parte dei casi è colpa dell'alcool e nella maggior parte dei casi si azzuffano tra di loro.

Uff, quanto ho scritto?

Molto e forse non c'è una conclusione. Sintetizzando posso dire che non è un problema di xenofobia, facciamo bene a dubitare di questa gente, come è giusto dubitare di un drogato italiano se viene a cercarti soldi dicendoti che ti servono per il pane.

Ma molti sono davvero ottime persone e spesso, ascoltare e capire la loro cultura e religione può essere molto molto interessante e costruttivo.

Scusate se vi ho annoiato

 

non hai annoiato nessuno, hai detto il vero.

purtroppo leggo anche cose fantastiche..

 

In che senso fantastiche?

 

tipo che gli stranieri "servono" all italia, che senza di loro non avremmo più la pensione, che è grazie a loro che il pil è stabile, che possono arricchirci con scambi culturali,che la maggior parte d loro sono qui a lavorare onestamente,ecc.

tutte tesi che prendono spunto da statistiche interpretabili; tesi che posso smentire secondo logica,come ho già ribadito in precedenza.

purtroppo viviamo in un paese di pecoroni, dove basta che i media decretino una presunta verità,che essa la diventa...

 

Nel bene e nel male /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

il buon (marzo) ha perso la speranza di poter vivere in un mondo migliore.

I fatti della vita e delle sue esperienze lo hanno reso pessimista e convinto che che gli stranieri tranni gli svizzeri sono ladri.

Svizzeri che ricambiano la loro stima nettendo cartelli dove caccomunano gli italiani con topi che vanno a rubare il loro formaggio...



dove gli italiani vengono senza troppi complimenti accumunoti con i rumeni , ambedue ladri , uno di lavoro , gli altri di soldi... ma sempre di ladri parliamo..

Quando viene la crisi economica si enfatizzano questi problemi , e la paura prende il sopravvento...

Io credo comunque che ci saranno sempre persone più povere di noi che cercheranno di migliorare la loro vita...e cercheranno sempre di venire...

La soluzione di una dittatura a volte inneggiata da (marzo) spero non sia mai applicata perche ribadisco nella democrazia vera o finta forse hai la possibilità di essere libero , di avere opportunità.. nella dittatura se solo uno schiavo ...anche se italiano

 

Seguo....eccellente 3d.

Complimenti a tutti.

 

C'è da dire una cosa.

Vero che la Svizzera si lamenta degli immigrati, ma lì il permesso di soggiorno non te lo lasciano se non hai un contratto di lavoro. Puoi andare da turista ma non puoi prendere la residenza. E non vengono ammessi clandestini. La stessa cosa dovrebbe essere qui in Italia. Venite, cercate il lavoro, fatevi fare il contratto e poi potete rimanere. Non hai il lavoro e vuoi fare lo zingaro? Io non ti voglio.

Il problema è che qui in Italia il lavoro a nero è tantissimo quindi nessuno avrebbe la possibilità di dimostrare niente con un contratto. E ritorniamo al punto di prima

 

punti di vista.

oggi sono libero (di poter essere derubato per la strada senza che nessuno muova un dito)

e sono schiavo (di una classe politica che mi tiene giusto in vita per succhiarmi il sangue)

 

in svizzera è diverso.

se hai il permesso di lavoro,dopo 2 giorni che non ti presenti,il principale avverte i gendarmi. e il permesso è revocato.

in italia basta farsi assumere,e per 2 anni sei a posto (anche se sul posto di lavoro non ci sei mai stato)

 

Vorrei rispondere ma mi viene solo tanta tristezza... stiamo messi davvero male, chissà se un giorno ci risollevermo?

 

vorrei precisare inoltre che non sono pessimista.

è vero che il mio vissuto mi ha portato a pensarla in un certo modo, ma perchè ho toccato con mano.

le mie considerazioni si basano su fatti reali,sotto gli occhi di tutti,inconfutabili. Questo è realismo,non pessmismo.

se avessi constatato che gli stranieri arricchiscono l'italia probabilmente sarei ottimista..

una piccola ulteriore precisazione circa l'attinenza delle argomentazioni da me portate con la tematica del 3ad e sue compatibilità con le regole del forum:

citare una determinata religione non è vietato, purtroppo è tema inerente all argomento in questione,visto che diversi problemi sorgono a causa di questa.

la politica va trattata nell apposita sezione "off topic"..

(questa E' la sez. off topic.)

 

dal regolamento

Noi ora siamo in Ingiustizie e non in Politica /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Per quanto riguarda la religione hai ragione: se ne può parlare al patto di rispettare tutte le opinioni diverse

 

hai ragione.

ma non mi sono messo ad intavolare un discorso sull opportunità o meno di attuare un certo decreto legge .

ho solo citato la politica in termini generali, per gli aspetti attinenti al tema in oggetto,visto che a mio parere(e credo sia opinione condivisa) le cose sono abbastanza legate...

trattando certi argomenti è difficile non sconfinare in altri.

non amo evadere i regolamenti, se ho sbagliato mi scuso con tutti, volevo solo dare una visione completa della mia opinione sul tema in oggetto, e per fare questo si vanno a toccare molteplici aspetti ed argomenti.

se mi metto a discutere di politica non basta l'intera sezione dedicata....

 

vero, ma come posso tacere quando una religione prevede l'eliminazione degli infedeli?(noi)

quando essa è un chiarissimo esempio di apologia di reato, impossibile da conciliare con la costituzione vigente? (costituzione che io certo non condivido, ma rispetto,in quanto rappresenta al momento l'ordine costituito)

è altresì difficile in alcuni casi capire cosa è una religione..

i satanisti possono collocarsi in tale ambito?

e i governi totalitari teocratici?

il nostro ordinamento per religione intende solo quelle riconosciute.

ma a volte il confine tra politica-religione -cultura o etnia è assai labile,se non addirittura inesistente.

purtroppo anche questo aspetto contribuisce il larga parte al fenomeno della Xenofobia di cui si parlava.(anche se il termine xenofobia è forse inesatto)

 

Ho voluto stoppare l'argomento politica prima che si parli più in pieno di esso, ancora era tutto "legale" /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Quanto riguarda la religione, non esiste nessuna che prevedi l'eliminazione dei fedeli delle altre, sono dei fanatici che cercano di farlo credere a chi poi decide di farlo.

Mi interessa molto l'argomento, ma se vuoi ne contiuniamo a parlare in privato

 

in realtà un testo sacro (che per loro è legge suprema,senza distinguo alcuno)prevede la conversione dell intero pianeta,con le buone o con le cattive.

ogni buon credente dovrebbe attenervisi.

per i credenti di quella ideologia (mezzo pianeta) coloro che applicano tali insegnamenti non sono frange di estremisti,bensì esempi da lodare.

per noi questa è apologia di reato, ma viene permessa per via di molteplici cause,in primis economiche (e qui sconfineremmo nella politica)

capirai che la massiccia presenza di popolazioni che seguono codesti insegnamenti rappresenti per noi un problema di convivenza tale da fare insorgere fenomeni razzisti come si parlava nel 3ad.

certamente i midia danno credito alla teoria delle frange di estremisti, ma il pericolo sussiste davvero.

bisognerebbe presenziare ad un venerdi nelle sale di ritrovo e intendere la lingua per rendersene conto.

non voglio intavolare una discussione sulla veridicità o meno dei citati precetti,in quanto ciò che affermo è certo e verificabile(non parlo di scritture interpretabili, ma di come vengono recepite dai credenti in questione.)

credo però che questo aspetto, almeno nelle zone dove vi è maggior afflusso di popolazioni che aderiscono a quel culto, rappresenti uno dei motivi maggiori del pregiudizio creatosi nei loro confronti.

dunque lo identifico come causa scatenante la famosa xenofobia

se ne parliamo in pm ti potrei annoiare per ore..

 

Io ricordo che a scuola, nell'ora di Religione un professore ci lesse un pò di quel libro e dentro c'erano tante cose belle.

Diversi miei amici di quella religione dicono che lì in quel libro niente induce alla violenza... vorrei farti un esempio ma continuo in privato.

Qui si parla di xenofobia: la paura del diverso.

Pensate che questa paura sia amplificata dai media che ogni qualvolta calcano la mano a far notare che a compiere un male sia uno straniero?

Esempio di due titoli diversi.

Strage nel salento. Muoiono in 4 in un incidente

Probabilmente il ragazzo alla guida dell'Audi era sotto l'effetto di alcolici

Rumeno ubriaco provoca una Strage

Quattro morti in un incidente stradale. Alla guida della Ford un ventiquattrenne rumeno

Non scherzo ragazzi... ho fatto due esempi come se lo stesso incidente fosse provocato da un italiano o da uno straniero