Xenofobia

Premesso che il dibattito si fa interesssante:wink:,apprezzando anche io il tuo contributo:wink:capendo le tue affermazioni cerco di risponderti:

Hai ragione quando dici che il nostro essere Xenofobi derivi oggi più che mai dalla condizione in cui ci troviamo quotidianamente...della serie,situazioni che farebbero in.c.a.zzare anche un santo!:wink:...verissimo....ma io,e qui c'è la mia personale opinione e la mia personalissima interpretazione...credo che,quel margine discriminatorio,sia si,enfatizzato dai fatti anche da te appena menzionati,ma che pre-esista in tutti noi,come elemento di differenziazione sociale cuturale etc...non è molto immediato lo so

Oggi abbiamo un motivo in più per esserlo (che sia più o meno giusto o giustificato questo è un'altro discorso),perchè la condicio giuridica e la mancata capacità da parte nostra di creare questa forma sinergica basata sul rispetto,sono assolutamente inaccettabili.....sono daccordissimo:wink:

Poi che dire,ricollegandomi anche a qualche passaggio appena evidenziato,sottolineo e rimarco il nostro limite,e pertanto concordo con te,sulla nostra scarsissima propensione all'integrazone sana,basata prima di tutto,sul rispetto del nostro modus vivendi,delle nostre regole,e dei nostri usi e costumi.....che per alcuni radicali italiani (e questo mi da molto fastidio perchè non è vero),questa idea asserisce direttamente una loro sodomizzazione a questi nostri suddetti prinicipi.....

Sulla simpatia erso gli inglesi,con me,sfondi una porta aperta...dopo più di un'anno in mezzo a loro,mi stavo lobotomizzando

 

una cosa e' certa oltre che a trombare le belle ragazze,chi dirige questo paese ha il dovere di proteggere l'incolumita' di chi li ha votati,inasprendo leggi ad hoc,per chi valica la dogana con intenzioni malavitose,perche' da molti anni noi italiani viviamo poco tranquilli specie la notte,e sempre piu' spesso si legge sui giornali e tg,che a commettere tali reati non sono cittadini tricolore,ma dell'altra sponda dell'adriatico,o cittadini extraue,quindi se si sentono di destra come professano proteggano il paese dai criminali stranieri e non.

 

per il semplice fatto che per l'italia e gli italiani sono molto più dannosi costoro che ci governano che gli stranieri che ribadisco nella stragrande maggioranza sono onesti e lavoratori...

altrimenti uno straniero potrebbe dire gli italiani sono tutti pedofili puttanieri e non sanno di esserlo....... visto l'andazzo.....

 

i primi a dover dare l'esempio predicano bene e razzolano male....coi soldi NOSTRI!

 

parlano di lotta all'immigrazione poi vanno con le straniere mah...

 

Rimaniamo IT /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

loro non sono xenofobi.......

Tolte quelle differenze culturali che rendono difficile per non dire impossibile la convivenza stretta tra due persone con mentalità opposte ritengo che matrimoni "misti" possano essere fonte di grande crescita culturale per i due e per eventuali figli.

 

Ritengo che in alcuni limitati casi il matrimonio misto sia occasione di conoscenza, nella maggior parte dei casi sia una involuzione retrograda, dato che la barbarie prevale sempre (cfr Gina Battista Vico, termine usato in base filosofica, prima che i benpensanti abbiano a dire)

 

Il matrimonio si basa sull'amore , sul rispetto , sulla comprensione delle esigenze del partner.

La cosa deve essere reciproca da ambodue le parti e nel matrimonio è fondamentale una alternanza democratica nelle decisioni.

detto ciò se mia madre fosse francese , tedesca, inglese , rumena , russa marocchina eccc..., conoscerei una lingua in più , avrei altri parametri con cui giudicare la realtà che mi circonda , avrei la possibilità di conoscere tradizioni diverse , magari religioni diverse , e comunque stili di vita diversi , e il mio bagaglio culturale sarebbe sicuramente stato più ampio.

Se mia madre fosse mussulmana , conosceri bene quella religione, così come ho conosciuto bene quella cattolica , e probabilmente sarei diventato non credente como lo sono adesso ma con maggiori informazioni.

Avere radici in tanti posti ti fa sentire sicuramente cittadino del mondo , ti fa uscire dalla mentalita strettamente campanilista che è molto limitante.

Stò provando un forte dolore tutte le volte che sento di miltari italiani uccisi , bhe se mia madre fosse americana proverei lo stesso dolore per i un soldato americano per esempio , invece ora sono per me solo numeri....

Credo che ogni etnia ha qualcosa da insegnare all'altra , sempre ovviamente in un regime di amore e rispetto.

Il matrimonio misto diventa difficile quando le mentalità sono molto diverse , e probabilmente doventa uno scoglio insuperabile , ma se ci sono le condizioni sicuramente è un vantaggio ....

mio padre è maremmano , io consco alla parfezione il dialetto toscano , i modi di dire la cucina toscana i piatti tipici ecccc... tant'è che alla fine mi sento a casa sia in liguria sia in toscana.... e posso andare alle cene di bmwpassion toscane e liguri .....:wink::wink::wink:

Se un giorno mio figlio si fidanza con una ragazza straniera la cosa non mi darà alcun fastidio ...almeno lo spero

 

Piccolo OT.....vero che ci sei il 13??

 

lo sposarsi certo non è indispensabile, ed è vero tutto quello che dici , di certo se tua moglie è straniera conoscerai molto bene la loro cultura le loro tradizioni il loro stile di vita che da studente/turista non è proprio possibile..

ma il grande vantaggio non lo ha il marito... ma gli eventuali figli che acquisirebbero....l'essenza della cultura dei genitori senza condizionamenti esterni.

Il dialetto toscano le fumature i modi di dire ..... non non potrei mai impararli da turista .... oh il dialetto toscano è una sciocchezza ovviamente ma rende l'idea...

 

o personalmente non ho bisogno di culture altrui,mi basta la mia in tricolore,e poi tutti gli italiani sposati con straniere che ho conosiuto,si sono visti sparire,case,conticorrenti,auto,figli....molte signorine sposate con italiane,risultavano sposate al loro paese ed il maritino le aspettava col bottino degli italiani in terra loro....aprite gli occhi troppo buonismo ci mette col culo per terra..io mi sono sposato un italiana,ho il sangue verde bianco e rosso!!!!!

grazie a DIO

 

dall incontro di due culture(modi di vivere diversi)non è detto che si traggano benefici,dipende da quali sono le culture.

se un cittadino di uno stato dove non si buttano nemmeno i mozziconi per terra si sposa con una donna abituata ad abbandonare l'immondizia per strada perchè è usanza del suo popolo(come si può constatare in molti quartieri "multietnici" delle nostre città più rinomate)

quale sarebbe il vantaggio? non ve ne sarebbe nè per l'uomo nè per gli eventuali figli,e per la donna sarebbe indifferente.

non sarebbe invece meglio che quell'uomo sposasse una donna con usi e costumi più consoni alla civiltà?

non dico che tutte le etnie facciano così(sebbene alcune facciano anche di peggio),ma vi ricordo che in un cortile ordinato basta un solo inquilino che molla la spazzatura fuori dai bidoni per rendere tutto il cortile un monnezzaio,vanificando l'impegno di tutti

(ma forse questo è uno scambio culturale,oggi tanto osannato...)

chi vive di queste favole evidentemente non ha mai avuto la fortuna di vivere in un quartiere multietnico abitato in prevalenza da nordafricani musulmani e rumeni.)

a chiacchere sono tutti buoni,ma i fatti parlano chiaro:

i quartieri dove anni fa si viveva decentemente oggi a seguito dell'immigrazione fanno"Schifo"!

 

Razzista!

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:wink:

io ci rido,ma probabilmente sono razzista perchè dico ste cose.

il fatto è che ste cose sono vere anche se io non le dicessi.

e far finta che non sia così per me denota egoismo -menefreghismo-moda

altro che razzismo,magari le vedessero tutti ste cose..

 

parli dei problemi quotidiani delle nostre citta',cosa che non fanno i politici che si reputano di destra...i miei nonni se lo sognavano di sentire ad esempio la chinatown di prato,di milano,ma scherziamo...dove siamo in un ostello o in italia??

 

Beati loro...

(anche se pensando che alcuni sono morti per la patria(non passi lo straniero) mi vien da piangere.

oggi i pezzi di italia li svendono i nostri democratici governanti.

una volta non lo avrebbero mai fatto

(e non avrebbero nemmeno avuto il consenso di una parte di popolazione,sebbene il consenso all'epoca fosse superfluo.)

i nonni si rivolteranno nella tomba..

bella società democratica,dove ognuno può fare quel caxxo che gli pare.

stiamo soccombendo.

 

se i politici non fanno qualcosa invece di scopare,facciamo la fine della tunisia qua,il 14 dicembre ne hanno dato la prova qualche scellerato...ce' da ricucire e pulire una nazione e non l'hanno capito.