Xenofobia

a forza di imporci anche gli stranieri scorretti e delinquenziali stiamo giustamente diventando diffidenti, e se vi piace xenofobi.

 

Sottoscrivo la discussione. :wink:

In questo momento non ho il tempo materiale per dire la mia. Sarò lieto di falo quanto prima.

Se i toni si manterranno pacati, cosa che spero, c'è lo spunto per un'ottima discussione e perchè no, per fare alcune riflessioni.

 

sarà anche colpa dei tg che mostrano solo i lati negativi...

 

Xenofobia, paura del diverso.

In Italia per fortuna non è una piaga molto diffusa, la nostra tradizione (a parte alcune "licenze") è di accoglienza e comprensione.

E' anche vero che negli ultimi anni molti Italiani hanno dimostrato di essere potenzialmenti xenofobi, l'intolleranza e la discriminazione, da quanto leggo sui quotidiani e sulla rete (la tv non la guardo quasi più) si sta diffondendo.

La cosa mi preoccupa non poco, perchè va contro le nostre tradizioni ed il nostro interesse.

Per quanto mi riguarda, non mi spavento di fronte a colore della pelle diverso, religione diversa e cultura non aderente alla mia.

Tutti abbiamo da imparare da tutti. L'integrazione è una risorsa, va saputa sfruttare, non bisogna temerla. Non possiamo pensare che una cultura, nella fattispece la nostra, sia superiore ad altre, tutte meritano rispetto ed approfondimento.

Non mi piace neppure quando si accosta la delinquenza con l'immigrazione, certo, anche loro delinquono, ma anche loro sono brave persone e lavorano guadagniandosi da vivere onestamente per loro e la loro famiglia, spesso in condizione precaria e ricattabile e con grande difficoltà a vivere in un paese diverso da come sono abituati, l'integrazione è a doppio senso. :wink:

Se ho la sfortuna di essere aggredito o rapinato, poco mi importa del'etnia del delinquente, per me è un delinquente a prescindere!

Se sono in difficoltà e vengo aiutato, saluto con felicità l'essere aiutato e anche in questo caso non penso al'etnia o alla religione. :wink:

Non mi sento di dare sentenze, non lo voglio e non ne sono in grado, però proviamo a dividere le persone in buoni o cattivi invece di Italiani o stranieri, così facendo sono certo che le cose funzioneranno meglio.

Noi Italici abbiamo si la difficoltà di confrontarci e convivere con culture diverse, ma ciò non deve (a mio avviso) spaventarci, pensiamo anche al povero straniero, probabilmente è ancora più in difficoltà di noi. :wink:

Ecco il mio pensiero, sarebbe bello sentire anche altre campane e confrontarci in serenità e pacatezza.

 

Prima degli immigrati il problema erano i mafiosi, quindi il problema si è solo dirottato ma esiste sempre.A me in questo momento mi spaventano più gli stranieri perchè sono i più pericolosi e i più inclini a delinquere per il fatto che vivono nella precarietà, ma in fatto a delinquenza ritengo che noi italiani non abbiamo niente da imparare da nessuno, i più grandi criminali degli anni venti in America erano italiani.

Detto questo io personalmente mi preoccupo di quello che al momento è il pericolo maggiore e cioè di essere ammazzato solo perchè guardo male una persona, quindi cercherei di limitare il più possibile questo pericolo.

Come ho detto prima al momento lo straniero sarebbe il piu soggetto a causare queste situazioni di pericolo, va detto però che non bisogna fare di tutta l'erba un fascio perchè anche questo non è completamente vero in quanto in Italia ci sono stranieri di tante nazionalità che vivono nella precarietà ma solo quelli di alcuni paesi si distinguono per maggiore aggressività ed efferatezza, quali Albanesi, Rumeni, Slavi,Nordafricani, Tunisini.

Questi sono dati che si rilevano tranquillamente dai media non è la mia personale opinione e basta, la mia opinione è che questi soggetti vadano neutralizzati usando qualsiasi mezzo anche quello che alcuni potrebbero ritenere violento, nel caso chi non è d'accordo se li può prendere tutti a casa sua assumendosi il rischio.

Io non voglio venga speso un centesimo delle mie tasse per aiutare nel benchè minimo modo questi soggetti che sono anche più pericolosi degli zingari.

Ho cercato comunque di scrivere nel rispetto totale delle regole del forum, perchè le mie opinioni e gli eventuali provvedimenti adottabili per la soluzione del problema andrebbero ben oltre e rischierei che qualcuno si potesse offendere, anche se credo che sia facile come si dice "fare i fro.ci con il cu.lo degli altri", vorrei vedere se a uno di questi accoppano un parente per un portafoglio o violentano la moglie se il loro pensiero rimane lo stesso.:wink:

 

Quoto in toto

 

Che poi, una cosa che mi fa solennemente incaxxare, è ke da noi gli stranieri vengono e fanno quasi quel caxxo che volglione, mentre se andiamo noi da loro dobbiam rigare dritto!!!!

 

L'Italia è uno stato di diritto, purtroppo o per fortuna a seconda del punto di vista.

E' sotto gli occhi di tutti che la giustizia vera c'è sulla carta, però spesso viene male applicata.

La certezza della pena è una chimera, sia per Italiani che per stranieri.

E' vero che molti di loro delinquono ed è altrettanto vero che nei loro paesi di origine si guarderebbero bene da fare le cose che in Italia fanno.

Però non voglio generalizzare, non si può mettere tutti gli stranieri sullo stesso livello, sarebbe superficiale.

Il mio giudizio non lo baso su quello che si vede alla TV, li è tutto estremizzato, strumentalizzato ed inaffidabile.

Conosco tanti Romeni e nord Africani che sono in Italia da svariato tempo, la cui onestà e voglia di lavorare è superiore a molti nostri connazionali.

Gente che riga dritto, rispetta le regole e paga le tasse come noi.

Sinceramente li rispetto profondamente. Hanno saputo costruirsi una vita, una famiglia dal nulla e nel pieno rispetto delle regole, non so se io ne sarei stato capace.

Come giustamente ricordava F18, noi in America abbiamo importato la mafia, ma non tutti i nostri connazionali immigrati in America erano mafiosi, la stragrande maggioranza era gente onesta, lavoratrice ed ha contribuito alla crescita degli stati uniti.

Sono daccordo sul fatto che le pene dovrebbero essere certe e la giustizia funzionare meglio, ma per tutti, Italiani e stranieri.

Secondo me, oramai il dado è tratto, dobbiamo abituarci all'idea di una civiltà multietnica, il mondo va in questa direzione e nulla e nessuno può cambiarla.

Allora cerchiamo di vivere la situazione il meglio possibile, tanto è così!

Cerchiamo di aiutare l'integrazione, non chiudiamoci a riccio, sarebbe solo inutile. Insegniamo a loro ed impariamo da loro.

Tutti insieme, con collaborazione, in modo che un giorno saremo un popolo unico, ma rispettoso delle altrui differenze e particolarità. :wink:

 

riporto solo alcuni dati, sta voi poi a scegliere come interpretarli:

in italia il 7,1% della popolazione è straniera (al 1/1/2010)

in italia il 35% dei reati viene commesso da stranieri (fonte ADUC )

La quota di stranieri autori dei reati e' cresciuta con l'aumentare della presenza di immigrati in Italia: ad esempio, nel 1988 la quota di stranieri sul totale dei denunciati per omicidio era del 6%, contro una popolazione straniera residente in Italia dello 0,8%; dieci anni dopo, gli immigrati denunciati per omicidio salgono al 18%, contro l'1,7% degli stranieri in Italia; nel 2006 la quota di stranieri denunciati per omicidio balza al 32%, contro una popolazione straniera del 5%.

Sono romeni, marocchini ed albanesi a commettere piu' reati.

Per quanto riguarda gli omicidi, i romeni sono al primo posto (il 15,4% del totale degli stranieri denunciati per questo reato), seguiti dagli albanesi (11,9%) e dai marocchini (9,1%).

Anche per le violenze sessuali i romeni sono in testa (rappresentano il 16,2% del totale degli stranieri denunciati per questo reato), seguiti dai marocchini (15,9%) e dai croati (13,9%).

Per le rapine in casa, ancora romeni al comando (19,8%), seguiti da albanesi (13,8%) e marocchini (8,7%).

Per gli scippi i marocchini sono al primo posto (20,6%), seguiti da romeni (19,3%) e albanesi (6%).

Per quanto riguarda i furti d'auto, i romeni tornano in testa (29,8%), seguiti da marocchini (13,2%) e albanesi (8,8%).

Per le estorsioni, infine, ancora romeni primi (15%), seguiti da albanesi (11,2%) e marocchini (10,7%).

 

Parole sante e condivisibili.

 

Io sinceramente sto cominciando ad avere paura ad andare in giro.

Dopo aver subito un tentativo di rapina da parte di uno zingaro (così si è definito lui stesso) su un treno mediamente affollato di pendolari all'ora di pranzo, giro sempre guardingo e sempre in mezzo alla gente per evitare ulteriori problemi.

Giusto qualche giorno fa sono stato fermato in stazione da dei poliziotti in borghese che mi hanno accerchiato per controllare il biglietto e stavo per reagire immediatamente con un pugno.

Senza contare che tutte le mattine per andare all'università, da quando esco di casa a quando arrivo davanti ai cancelli della facoltà mi sembra di essere in una colonia popolata solo di stranieri (gente onesta, che fatica tutte le mattine in cantiere o fa le pulizie per guadagnarsi da vivere): ma dove sono finiti gli italiani, mi chiedo?

Colmo dei colmi, nella zona della mia facoltà vedo tutti i giorni un mucchio di zingari che mendicano in giro, rompono alla gente, hanno sempre bambini piccoli o le donne sono costantemente incinte, ma tutte le mattine fanno colazione al bar.

E pensare che ho amici stranieri ed extracomunitari ma dopo quell'episodio diffido di chiunque...

Si, sto diventando razzista.

 

lo lo sono già, la repressione da parte degli organi dello stato nei confronti di questa feccia sarebbe doverosa visto che vengono pagati con le nostre tasse, nei parcheggi della città e in quelli dei centri commerciali e degli ospedali succede la stessa cosa e noi dobbiamo subire, quelli che prima pulivano i vetri e che tramite un'ordinanza del sindaco furono dichiarati fuorilegge adesso sono nei parcheggi, basterebbe fare la stessa cosa con chi mendica e il problema sarebbe risolto anche se per quello che mi riguarda adotterei "soluzioni definitive".

 

Se ho capito bene quello che hai scritto, non penso che stai diventando razzista.

Secondo me hai preso atto di certe realtà e giustamente diffidi.

Pure io, che ritengo di non avere pregiudizi, qualche domanda è già da un po che me la sto facendo.

Pur ribadendo ciò che ho scritto alcuni post più su, non è che vedo la situazione "rose e fiori". Vivo a Genova, da noi gli immigrati sono parecchi, sopratutto sud americani. Grandi lavoratori, ma dal venerdì sera alla domenica mattina bevono come spugne, litigano e spesso ci scappa il morto.

Ho chiesto ad alcuni conoscenti Equadoriani il perchè, mi hanno risposto che fa parte della loro cultura Quì l'integrazione dovrebbe essere a doppio senso, cioè, dovrebbero capire che il loro comportamento è fuori dai nostri schemi, in questo caso imparare da noi a non esagerare. Non che l'Italiano sia esente dal portarsi al coma etilico, sicuramente però in loro l'abitudine è più marcata.

Spero che con il tempo e le nuove generazioni ci possa essere un punto di equilibrio, perchè così è difficile convivere. Guidano ubriachi fanno danni a se stessi e agli altri. Non è accettabile!

Ho letto con interesse le statistiche postate da Gomma, certo che la situazione è pesante. Molto pesante.

Mi piacerebbe sentire soluzioni in merito. Io ne vedo una sola. Integrazione!

Integrazione perchè al punto in cui siamo giunti non è proponibile un reimpatrio di massa, in certi casi (tanti) sarebbe pure auspicabile, ma come lo si attua? Ecco il problema! Non è attuabile.

Le colpe secondo me vanno ricercate nel passato (Martelli), si sono aperte le frontiere (giustamente) ma non abbiamo dato nessuna regola e questo è stato il nostro errore più grande.

Patti chiari ed amicizia lunga, sempre nel massimo rispetto reciproco, senza alcuna discriminazione, ma PATTI CHIARI!

Perchè è si vero che io difendo a spada tratta coloro che vengono nel nostro paese e si comportano onestamente, per me sono esattamente come noi. E' però altrettanto vero che i delinquenti (nostri e loro) in Italia, per colpa di una giustizia giustamente garantista ma troppo permissiva, succede quello che tutti vediamo ogni giorno.

Si, pure io sono per rimpatriare le persone che si comportano da delinquenti, non li voglio liberi e pronti a delinquere, tanto poi il giudice applica ad minchiam

Però questa problematica non possiamo risolverla noi cittadini, ci vuole la politica (chiunque a questo punto avesse dubbi, ha la mia comprensione e condivisione), non quella della propaganda e delle promesse da marinanaio, ma una vera politica che si prenda carico di risolvere questo problema grave di cui la nostra società civile è afflitta.

Finchè non ci sarà una vera soluzione politica, seondo me noi possiamo solamente cercare di facilitare l'integrazione. E' l'unica arma che abbiamo.

Per tutto quello che ho scritto penso che non stiamo diventando razzisti, noi Italiani non lo siamo per tradizione. Siamo semplicemente all'esasperazione a causa di problemi che la politica non affronta oppure (ancora peggio) non è in grado di affrontare. :wink:

 

Capisco la rabbia verso situazioni che non si gradisce e spesso si è costretti a sopportare, su questo sono con te.

Per quanto riguarda le parole cho ho quotato in grassetto, spero di aver capito male io, altrimenti stonerebbero in un forum pubblico.

Sono certo di aver capito male! Cortesemente mi chiariresti a me e agli altri lettori il concetto. :wink:

 

ho evidenziato le frasi che sono maggiormente in disaccordo con il tuo pensiero ..

La mafia in tutte le sue forme è il male peggiore che l'Italia possa avere , ruba realmente il nostro futuro la nostra possibilità di essere una nazione moderna in linea con il nord europa.

Il male delle organizzazioni mafiose non è nemmeno paragonabile alla delinquenza "comune" prodotta dallo straniero di turno , che magari guida male o ruba o fa di peggio.... ma mai e poi mai può rappresentare un pericolo per le istituzioni come può la mafia , che a furia di essere ben rappresentata nel nostro governo non sembra neppure più tanto pericolosa.....

Io vorrei leggi e processi ed una giustizia veloce , una certezza della pena ma per tutti , dal negretto al mafioso , al politico... invece le cose non sono proprio così , e abbiamo autori di stragi efferate che sono liberi , mafiosi che governano e politici ...., va bhe lasciamo perdere...

Tutto ciò spinge a voler far credere che il problema della delinquenza sono gli immigrati , tolti loro tutto pulito... ma non è così e in coscenza lo sanno tutti anche il più accanito dei exenofobi...

Ps le frasi non evidenziate mi vedono in sostanziale accordo con il tuo pensiero ... è l'accostamento alla mafia che mi ha fatto rabbrividire...

 

Ho capito cosa intendi,in questo caso intendevo di utilizzare gli stessi sistemi che hanno utilizzato per i lavavetri e cioè si presentavano sul posto e li portavano via, mendicare è già vietato ma come vedi nessuno mette in pratica quanto previsto dalla legge, se ogn i tanto ne mandi via qualcuno non serve a niente, ma se impegni le forze per qualche giorno e li porti via tutti ci ripensano, a Firenze non c'è più uno a lavare i vetri ma stanno ugualmente ai semafori a mendicare come mai?