Vi presento...la più chilometrata del forum!

Cari amici,

dopo mesi o forse anni di assenza, motivati da tanti trascorsi di vita, non ho mai dimenticato questa comun ità della quale credo di esser stato parte attiva, ed eccomi ancora tra voi!

Riprendo questa discussione lasciata in sospeso, sulla "mitica" 525tds di mio padre.

A gennaio 2017 la vettura fu coinvolta in un incidente causato da ghiaccio non segnalato su un cavalcavia, andando ad urtare contro il guardrail riportando danni lievi alla fiancata posteriore (riparabili con lattoneria e verniciatura dell’intero parafango) ed al paraurti sul lato destro (da sostituire);


come non bastasse dopo un paio di settimane fu urtata ad un incrocio da una vettura proveniente da sinistra, riportando un danno molto più consistente all'anteriore sinistro. I danni erano estesi, avendo determinato la deformazione del parafango, del passaruota, dell'ossatura di sostegno del parafango, della traversa frontale, il disallineamento di circa 2cm del cofano motore tra l’altro leggermente deformato sullo spigolo, rottura dei fari lato sx, lesione al radiatore acqua (peraltro cambiato da poco, forse meno di 100.000km) e via andare, per un totale preventivato che sfondava tranquillamente i 3000 euro comprendendo i danni al posteriore anche a causa della necessità del banco a dime.

Morale della favola, la vettura è rimasta tristemente abbandonata per mesi, in attesa di decidere il da farsi ma in ogni caso intendendo rottamarla.

Il mese scorso, profittando della mia attuale situazione di disoccupato e di una settimana libera, ho deciso di "rabberciarla" alla meglio per tentare almeno di venderla, poiché era davvero un peccato rottamarla date le condizioni complessive della meccanica e della carrozzeria. Ho smontato completamente l’anteriore, raddrizzato tutto ciò che era raddrizzabile, riparato i supporti dei fari, e rimontato il tutto. La perdita del radiatore provvisoriamente sistemata con turafalle. Messo sotto carica la batteria per qualche giorno a basso amperaggio con un caricatore elettronico semipro, la vettura è ripartita dopo pochi secondi…

Dopo averla rimessa in strada è riscattato l'amore con i miei, che hanno deciso di non rottamarla e non venderla più, procedendo ad una riparazione migliore di quella “provvisoria” mia. Per continuare a tenerla in modo dignitoso sarà necessario un “restauro” e la lista della spesa è, per l’appunto, di circa 3000 euro, ivi comprese però alcune spese di meccanica: ammortizzatori anteriori e posteriori, revisione della testata, revisione pompa diesel, giunto viscostatico, radiatore e qualche altra amenità!











Da ultimo, e questa è per @PuccioE39 che una volta me l'aveva chiesto,
facciamo un giro assieme, il giorno che l'ho rimessa in strada!

 

Grazie mille Matte, e benrovato a te!
Senti, come faccio a caricare le foto? usando i link di google drive non va!

 

edit...video spostato nel post precedente

 

Hai visto il video?

 

Grazie mille

 

Grazie Matte...ovviamente le foto mascherano bene alcuni difetti della riparazione. Tuttavia ho ordinato una traversa frontale e un parafango. Provvederò a sostituire io stesso i pezzi per poi lasciare al carrozziere solo la verniciatura...però è bella la e34...me ne convinco sempre più. In effetti le matite che l'hanno disegnata erano eccelse, Luthe e Spada.
Io la trovo vagamente assomigliantr af una jaguar...

 

Se ti riferisci al fischio cupo che si avverte quello è il cambio... ovviamente non è più nuovo!

 

No, il giunto viscostatico ogni tot chilometri perde le capacità di trasmissione del moto, come una frizione che slitta, riducendo progressivamente l'efficienza della ventilazione del radiatore. Non produce rumore.
Al contrario, se dovesse bloccarsi in posizione di completa chiusura - cosa che però non mi risulta a meno di apposito intervento del meccanico per consentire la marcia in caso di surriscaldamento -avresti la ventola sempre attiva e conseguente maggior rumore evidente soprattutto nella marcia cittadina