vi mancava Microsoft?

Bhe...

Diciamola tutta..

Dal 7.0 al 7.5, l'unica cosa che funzionava senza dare eccessivi problemi era l'editor di testo...

Ma anche quello se si provava ad aprire qualcosa di dimensioni "esagerate" si inchiodava senza requie..

Ma che importa...

Windows dava gli BSOD, e Mac costava 5 volte di più e si inchodava 2 volte su 3, ma già allora era da "fighi"..

In quanto ai successivi Mac OS dal 7.6 sino al 9.0, stendiamo un velo pietoso...

Stabili?

Diciamo un pochetto di più dei precedenti...

Ma se qui ci sono utenti che dichiarano di aver cambiato sistema per un HD non riconosciuto, che avrebbero fatto all'epoca?

Incendiato le macchine?

Non riconoscevano nulla...

Ma nulla-nulla...

Erano praticamenti ininterfacciabili con qualunque cosa non fosse mela-made...

Su cheetah, meglio faccio a non pronunciarmi, mi costerebbe un'ammonizione per uso di epiteti...

Quindi siamo arrivati al 2002, prima di poter additare un sistema Mac realmente stabile...

C'è tanta differenza da Microsoft (rammento che XP uscì nel 2000...) e i suoi presunti sistemi instabili?

A me pare di no..

Non vi sovviene il dubbio che tutta questa presunta "instabilità" dipenda più da hardware mal assemblati, che non da OS bacati?

 

Scusa ma dove avrei scritto che ho cambiato il pc perché ho avuto problemi con l’hard disk esterno?

L’ho cambiato, invece, perché quella è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, se vuoi attuare la mia filosofia potresti valutare l’idea di vendere la 3er dopo che la stessa ti ha presentato molteplici difetti nell’intero arco di tempo in cui l’hai posseduta, come se fosse uscita “sfortunata” di fabbrica, ma non per uno pneumatico forato. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

Se ben noti ho nominato più volte utente medio nel precedente messaggio; l’utente medio non deve interfacciare plotter depressi da decine di migliaia di euro con il proprio mac, ma la stampante multifunzione che ha in casa o in ufficio. Cosa, questa, che mi è riuscita più velocemente con il mac che con Windows, infatti con quest’ultimo senza CD non si installava nulla, nemmeno in rete, mentre con il mac è bastato utilizzare l’utility “aggiungi stampante” per configurare correttamente il tutto, che, per inciso, mi permette anche di catturare immagini con lo scanner attraverso la rete ethernet, possibilità che windows non mi offriva.

Ho forse messo in dubbio che una workstation “pensata e assemblata apposta” possa competere un Mac in determinate funzioni?

Riguardo alle incompatibilità che puntualizzi , possono essere vere come no, non posso dirlo io, sia chiaro che però solo perché uno in ufficio ha Exchange debba sentirsi un idiota perché ha acquistato il mac incompatibile.

Solo perché Microsoft ha imposto il suo software a molte aziende e uffici di tutto il mondo ciò significa che questa situazione di predominio non possa cambiare, e per cambiarla si può cominciare con l’utilizzare sistemi differenti, quando una buona fetta di utenti utilizzerà mac credi veramente che non ci saranno software adeguati a tutte le esigenze? Restare fermi continuando ad utilizzare windows auspicando che un giorno ci sia la stessa offerta software anche per mac non mi sembra una cosa molto produttiva.

Le cose possono cambiare molto in fretta, quattro anni fa Apple non faceva cellulari, ora detiene le maggiori quote di mercato, appena dietro a Rim e Nokia, che i cellulari li fanno da una vita, e forse ha già superato Rim.

Addirittura “I dispositivi basati su iOS, stanno per superare Nintendo nella classifica delle console di gioco più popolari al mondo”

Sai anche solo quanti al lavoro usano quella chiavica di windows non aspettando altro di arrivare a casa e di accendere il mac?

Non sono così convinto che lanciare un modello nuovo ogni anno con magari solamente leggere modifiche hardware implichi maggior sprono al consumismo piuttosto che schede madri sfornate a ritmo di un modello nuovo ogni due mesi con tanto di nuovo socket.

A leggerti sembra quasi che secondo te chi usa Apple sia solo un povero ignorante illuso Sembra che tu ce l’abbia personalmente con tutto quello con la mela morsicata stampata sopra…

Cioè o siamo tutti idioti e che comprano le cose con la mela come automi senza porci nessuna domanda oppure c’è qualcosa nel tuo ragionamento che non è corretta. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Questo potrebbe valere per il mio pc, che ho assemblato personalmente, cosa comunque non possibile visto che ho controllato più volte, ma per i preassemblati come la mettiamo?

Devo assoldare un ingegnere informatico per ri-assemblarmi il pc preassemblato che ho appena acquistato in modo che windows lo digerisca? Scherziamo vero?

 

Probabilmente non ci comprendiamo, o ancor più probabile, io sono prolisso di natura, e non mi spiego bene..

Io non critico Mac in quanto tale, ma solo, vorrei capire perchè voi criticate windows in modo totalmente gratuito...

Scusate ma io non ci arrivo..

Parlate di periferiche non riconosciute...

Ma se date un'occhiatina alle knowledge base, sono moooooolte di più quelle win-compatibili, che non quelle Mac-compatibili (nell'ordine del 90% per win e del 25% per Mac, mica bruscolini..), e quindi questa vostra critica non regge, e se poi pensiamo che la cosidetta funzione plug&play, è stata una delle poche cose concepite e introdotte per prima da microsoft...

Parlate di maggiori prestazioni...

E a parità di hardware, con formati e programmi cross-OS, la cosa non è vera, beenchmark alla mano...

Parlate di maggiore stabilità...

E qui la cosa è ampiamente da dimostrare, per quanto la cosa vi urti, voi siete singoli utenti, e i vostri "casi personali" non fanno testo, molto di più lo fa la penetrazione sul mercato, e qui non c'è paragone, perchè se voi non siete tonti, non vedo perchè dovrebbe esserlo il resto del mondo...

Parlate di nuove schede madri e nuovi socket, con ribrezzo...

Ma guarda che quei nuovi socket e processori, sono gli stessi che usate voi (ribadisco, i Mac dopo aver per un decennio decantato la superiorità dell'architettura RISK, sono definitivamente passati alla x86, e chissà come mai..), solo che su un normale PC possono essere aggiornati senza dover cambiare anche il case...

E poi...

Scusa ma questa frase ha poco senso...

Ma mica l'ho aperto io un topic di scherno su Mac e sulle sue mancanze e difetti...

Io ho solo chiesto perchè si critica windows, argomentando il fatto che le critiche qui esposte sono luoghi comuni banali e senza fondamento, ne più e ne meno del "cuggino che dice che la BMW sbanda anche in parcheggio"...

E rispondendo anche qui:

Non c'è alcun bisogno di assoldare ingegneri per assemblare PC...

Vorrei però che mi fosse spiegato perchè un normalissimo utente per acquistare un Mac, si reca in uno store apple, in cui vendono prodotti rigidamente concepiti, e senza possibili divagazioni (quindi con un progetto alle spalle), mentre per acquistare un Pc, lo stesso utente, invece di rivolgersi ad un competente negoziante, va in un supermercato e ne preleva uno dagli scaffali...

Mi pare ovvio che se invece di comprarli un tanto al KG i PC, ci si rivolgesse ad un buon assemblatore, che non si limita a cacciare dei singoli pezzi in un case, si potrebbero ottenere risultati migliori... O no?

Lo stesso discorso resta valido per l'utente "avanzato" che su internet si acquista "tutto ciò che c'è di più costoso" per poi assemblarlo, e rendersi conto che l'insieme funziona da schifo...

Non ci si inventa "buoni assemblatori" troppe solo le variabili di cui tener conto...

Temperature, ampere erogati dall'alimentatore, incompatibilita varie ed eventuali, CAS delle memorie, latenze ecc, ecc...

A ogniuno il proprio lavoro.. Non credi?

 

I miei primi PC furono assemblati da un ingegnere informatico che aveva una ditta dedicata e lo faceva di mestiere : due Pentium II , uno per lo studio ed uno per casa, con Windows 3.1. Sto parlando del 1991, anno in cui mi sposai e mia moglie, che li usava già nella sua ditta di allora, mi iniziò al mondo dell'informatica. Non erano malaccio ma sopra non girava granchè.

I guai cominciarono quando installai qualche programma in più ed i PC cominciarono a piantarsi. Di fronte alle mie rimostranze il suddetto ingegnere mi rispose che i suoi PC erano perfettamente assemblati e per malfunzionamenti del SO di rivolgermi a Bill Gates.

Stesso discorso per W 95.

Negli anni successivi mi orientai, soprattutto per i portatili, su marche conosciute. HP, Fujitsu Siemens, etc

Vorrei far sentire a qualcuno gli strilli di mia figlia quando il notebook si piantava e non andava più avanti nè indietro.

Non stiamo parlando di programmi CAD o altre pesantissime applicazioni, ma dell'uso normale quotidiano e per di più senza giochi.

Gli strilli cessarono quando le regalai un MacBook, anzi in verità per metà se lo comprò con i suoi risparmi.

Può darsi , anzi sicuramente è così, che Mac non sia la panacea di tutti i mali. Difatti si rompono come tutti gli altri e magari non tutti i programmi sono disponibili per Mac, però il suo MB costava allora meno di quel che avevamo pagato il suo stratosferico portatile Compaq e non ci fu bisogno di nessuno che lo "configurasse". Funzionò così da subito.

Apple sarà un sistema "chiuso" ma ad un certo punto dov'è la differenza con un PC/notebook di marca ? Puoi cambiare qualcosa lì dentro o non corri il rischio di invalidare la garanzia se lo tocchi ?

Un mio amico informatico mi disse chiaro e tondo che acquistare un computer ( dal punto di vista commerciale ) era come comprare un quintale di carta e scriverci sopra. Finiti i fogli non valeva più niente anche perchè era già superato dopo 6 mesi e si riferiva ai PC.

Ora vogliamo imputare questo solo ai Mac solo perchè non possiamo cambiare la scheda grafica ?

Non siamo ingegneri informatici e facciamo un uso normale di un dispositivo che se possibile deve renderci la vita più semplice e non complicarcela.

Da 4 anni con Mac vivo meglio, continuo ad usare per Mac i programmi Microsoft , che sono ottimi, e francamente non mi interessa che cosa c'era prima di Tiger mentre mi ricordo molto bene cosa c'era prima di Win 7.

 

E questo ti da il diritto, o il dovere, di denigrare tutto ciò che non ti piace?

Non mi pare edificante come cosa...

Anche perchè seduti con le gambe a penzoloni, dall'alto del palcoscenico su cui Jobs predica, date degli incompetenti a tutti quelli che non seguono la vostra "fede" sembrate talebani...

Come hai detto tu, il mondo dell'informatica è sempre in evoluzione, e ciò che prima funzionava male, oggi, magari funziona meglio, è accaduto con i predecessori di tiger, e lo stesso accade con windows...

Quindi torniamo sempre allo stesso punto...

Basate i vostri giudizi su luoghi comuni o avete certezze dimostrabili?

Se le avete, rendetemi partecipe...

 

Il diritto mi deriva dal fegato marcio ( è questo il mio benchmark ) che mi son fatto in questi anni, e spendendo un bel po' di quattrini e se permetti, visto che i soldi non li trovo per terra, quel che COMPRO SE NON MI SODDISFA lo denigro FIN CHE MI PARE .

Non mi pare di aver letto qui la parola "incompetente" anzi , fra le righe sei tu che lo dai a noi.

Io la finirei quì perchè credo che sia un dialogo fra sordi.

 

Se tutto si deve ridurre ad un mero:

"Ho ragione, perchè ho ragione"

Cade lo scopo stesso di un forum, che è luogo di confronto di idee e punti di vista...

Mi scuso se ho arrecato disturbo, buona continuazione e buona serata comunque.

 

Io non ho usato solo Mac da quando mi diletto nell'informatica, ma ho passato anni afflizione in ambiente windows, ecco perché lo scredito.

Non mi serve dimostrare che ho ragione, a me basta non dovermi più logorare il fegato ogni qual volta utilizzo il computer, dopo che sia colpa di Windows, di Linux, di Mac, di AROS o quello che preferisci poco importa, io non parlo bene di Mac perché mi sono rincitrullito alla vista della mela, ma perché quando lo uso sono tranquillo.

Ci credo, sono percentuali direttamente proporzionali a quelle degli utenti che utilizzano l'uno o l'altro SO. :wink:

Fintanto che non mi sentierò limitato, però, non sussiste alcun problema, allora cercherò in un altro supermercato la periferica che mi serve.

Non ho mai visto il confronto tra beenchmark di un preassemblato e un mac dalle stesse caratteristiche, esattamente come il sistema operativo si trovava al primo avvio. :wink: E sarebbe bello ripetere questo confronto, se mai verrà fatto, dopo qualche mese di utilizzo e dopo quache giorno di funzionamento non-stop.

Microsoft ha avuto fortuna, non esistono solo le potenzialità. Io non do del tonto al resto del mondo, semplicemente non ritengo significativo un dato del genere quando la maggior parte delle persone non sa nemmeno dell'esistenza di più sistemi operativi.

Evidentemente non mi sono spiegato bene; quanti ogni anno acquistano un nuovo mac per far finire il vecchio in soffitta, mentre, per contro, quanti quando devono aggiornare il proprio pc PREASSEMBLATO, lo portano da una persona competente per far sostituire i componenti attempati con quelli di nuova generazione invece di buttare tutto il pc e comprarne uno nuovo ai saldi? Sei ancora sicuro che la filosofia di Apple sia quella che incita al consumismo?

Mai dato importanza a luoghi comuni senza fondamento, e non credo che inzierò ora. :wink:

È qui che volevo arrivare; è quindi colpa dell'utente se quando va al supermercato e acquista un PC di marca si ritrova hardware assemblato a casaccio che entra in conflitto con il SO? Oppure è solo una pedina del sistema che viene sistematicamente imbrogliata?

Sottoscrivo.

Inoltre è meglio terminare qui l'OT visto che questa discussione è stata concepita per discutere di Windows 7 mobile.

 

No, mi dispiace ma qui non si tratta di denigrare un qualcosa senza averlo mai visto e/o provato. E' come se mi mettessi a parlar male delle Mercedes o delle Citroen senza averle mai provate, o essendoci salito per pochi minuti.

Qui stiam parlando di anni e anni passati a tribolare con computer e notebook sia assemblati che di marca, e di costo non certo inferiore a quello di un odierno MB o di un iMac.

I sistemi operativi : Win 3.1, Win 95, Win 98 1a e 2a edizione, Win 2000, Win NT, Win Millennium, Win XP con tutti service pack.

Che dici, lo conosco Windows o no ?

Apple è cara ?

Il Toshiba di mio nipote costava ai tempi 3 milioni delle vecchie lire, il Fujitsu-Simens di mia moglie poco di meno, l'Hp di mia figlia del 2003 costò 1200 euro.

In tutti questi anni non abbiamo mai preso neanche in considerazione Mac. Era un oggetto misterioso di cui diffidare e che ci ispirava poco.

Provai Linux ma non mi ci trovai bene. Eppure era un SO utilizzato da molti amici per lavoro e parlo di controlli di potenza per catene di montaggio industriali (chissà perchè non usavano Windows, eh ? ) o per gestire delle macchine a controllo numerico.

Quindi si rimaneva legati a Windows, era la gabbia dalla quale non si osava uscire per paura del salto nel buio.

Poi ci furono due eventi concomitanti. La necessità di cambiare il computer fisso di casa, ormai vecchiotto ( ce l'ho ancora in studio ma non lo uso io), sostituire il notebook di mia figlia che non ne poteva più di averlo sempre imballato e di non poter navigare, stampare, chiudere un applicazione etc e l'avvento del famigerato Vista, di cui sentivo peste e corna. Un amico ripararatore Apple cerco di convincermi a passare ad Apple ma io resistevo e vantavo XP con cui tutto sommato ( rispetto ai precedenti) mi trovavo bene. Sì... dovevo formattare 3 o 4 volte all'anno perdendo due giorni a reinstallare tutto, dovevo ogni tanto deframmentare il disco rigido, litigare con i virus che gli antivirus trovavano ma non riuscivano ad espellere, e fare reset ogni tanto quando non andava più avanti. Lo stesso con il Compaq di mia figlia, ma ormai mi ci ero abituato.

Quando mi fece vedere il suo MacBook, che da 20 giorni funzionava come se l'avesse appena acceso, cominciai ad avere qualche dubbio.

Il resto è venuto da solo.

Dopo tua eventuale replica chiuderei veramente qui perchè siamo OT.

Se vuoi continuiamo a scannarci in sezione informatica.

PS : Mi son dimenticato di chiedere una cosa : ai conoscenti cui hai consigliato di usare l'iMac come fermacarte perchè non hai detto di installare Parallels a farci girare Windows ?

 

Rispondo e poi chiudiamoi veramente l' OT, altrimenti finisce che gli ammi ci cazziano..

Non ho consigliato parallels, per un semplice motivo:

se vuoi una macchina che fornisca prestazioni "reali" con programmi che richiedono risorse "vere" e non belle parole e luminose lucette, non puoi sottostare ad un emulazione di OS..

L'emulazione va bene se ci devi scrivere il riassuntino della scuola, o cancellare le macchie di sale dal costume della fidanzata in una foto estiva.

Quando parlo di "prestazioni reali" io quelle intendo.

Se provi a mettere sotto emulazione un programma complesso come un modellatore 3D, per prima cosa, non è detto che funzioni il tutto in modo corretto, sopratutto i vari script e plugin di rendering, seconda cosa, se hai già la machina "tirata" di suo (e i mac lo sono), e la usi sotto emulazione, poi non ti lamentare se non ne vieni fuori...

L'emulazione, è il solito "paliativo" di Jobs...

C'è chi si fida e magari ne è pure contento, e c'è chi semplicemente ne sorride, e se lo lascia scorrere addoso...

 

a ragazzi ma sapete cosa incomincio a pensare.....

Che alla fine dei conti non e' che sia mac o win ad essere il migliore ma forse mac essendo piu' rigido e sopratutto essendoci meno programmini stani da installare e' piu' difficile venga messo a soqquadro dall'utente.

Io personalmente il mio pc fisso con il tanto famigerato Vista l'ho comprato ormai quasi 3 anni fa un amd athlon double core a 3ghz e non l'ho mai formattato, ci faccio editing video anche piuttosto impegnativo, e magari qualche rendering, ogni tanto ho giochicchiato e per adesso (grattatina e corna) va benone io non ho trovato tutti questi problemi nemmeno in vista.

Adesso scrivo da un netbook con seven e devo dire che non mi sembra male.

Apple l'ho provato e' carino bello da vedere ma non ho grande esperienza.

In poche parole quindi voglio dire che i problemi spesso li creano gli utenti non gli OS windows ha piu' utenti quindi piu' problemi.

 

Vangelo!!

 

Ehhh.. ma nel mio PC ( amd Athlon 2,6 ghz ) con XP che ho tuttora in studio mica c'è chissà cosa : Office, antivirus Avira e basta. Quando lo accendo ho il tempo di andare in bagno, farmi il caffé, consultare l'agenda, ascoltare la segreteria telefonica e poi vedo se ha completato il boot.

Dipende che cosa intendete per "messo a soqquadro" e sistema "chiuso".

Mia figlia sul Compaq con XP faceva correre contemporaneamente ( a parte l'antivirus guard sempre in background) Firefox, MSN Messenger, Skype, e scriveva le sue cose di scuola con Word. Bastava questo a impallare il computer dopo un'oretta di utilizzo. Mica stiamo parlando di programmini strani. Ora fa le stesse cose col MB ma senza problemi.

Quello che ho riscontrato in Windows è la difficoltà nel multitasking.

Appena installato va che è una scheggia. Poi cominci a installare tutto ciò di cui hai bisogno e man mano vedi che il SO comincia a "pensarci su".

Sistema chiuso.

Se intendete l'impossibilità di modificarne i componenti, allora paragonando un iMac ed un Dell vediamo che nel secondo posso scegliermi il monitor ma questo non ha nulla a che fare con il SO. Se prendiamo invece un Mac Book ed un notebook PC che so, Acer o Asus, vediamo che nulla possiamo modificare, anzi nel Mb posso cambiare in pochi secondi l'HD, ma anche questo non ha nulla a che vedere con il SO.

Se parliamo di applicazioni, Mac non è tanto chiuso come pensate.

Forse lo era anni fa ma chi faceva quella scelta ne era consapevole come chi sceglieva Linux e aveva seri grattacapi nel fargli riconoscere periferiche e quant'altro. Bisognava fornire al SO le specifiche esatte del monitor pena il pericolo che andasse a fuoco ( ed è successo a qualcuno). La stampante era un problema. Lo scanner non ne parliamo.

Eppure tra la stabilità di Linux e quella di Win c'era un abisso. Perchè dunque la gente continuava scegliere Win ? Primo perchè conosceva poco Linux ma soprattutto perchè non era user friendly. Poi bestemmiava alla prima schermata blu ma continuava ad usare Win, anche perchè la Microsoft aveva un monopolio quasi inattaccabile per quanto riguarda le applicazioni.

Chi rifiutava questa situazione di monopolio, vuoi per ripicca o per curiosità, sceglieva qualcos'altro, ad esempio i vari SO Apple del passato di cui si è parlato (e che io non ho mai avuto) accettandone nel contempo i difetti e perdonandoli magari con lo stesso spirito con cui l'utente Win , per amore o per forza, li perdonava al suo SO, considerato un rifugio scomodo ma non troppo.

D'altra parte però, "quello" era "il sistema operativo", perchè tutto il software era prodotto per Microsoft e perchè le ditte in passato non producevano sufficiente software per Linux e Mac o non lo facevano affatto, sebbene la stessa MS nel 1981 strinse con Apple un accordo per cui divenne il più importante sviluppatore di prodotti anche per il Mac.

Leggo anche da Wiki :

Le tattiche e gli accordi commerciali utilizzati da Microsoft per aumentare le proprie quote di mercato sono spesso state criticate ed anche accusate di illegalità e (più recentemente) di abuso di posizione dominante, illecito. Una parte di tali strategie sono state poi confermate negli Halloween documents (1998), dei quali Microsoft ha ammesso l'autenticità. Ugualmente fonte di critica sono stati comportamenti interpretati da molti come volti a limitare e contrastare l'affermazione del software Open Source o di standard non-proprietari come l'Open Document Format.

Comportamento un po' ambiguo...

Chissà che cosa "rifilava" a Mac !

Comunque, stabilità o meno a parte, perchè l'utente oggi sceglie Mac ?

Perchè Jobs parla bene, perchè i Mac sono "carini" e perchè fanno "figo" ?

Potrei anche offendermi di fronte a considerazioni così superficiali e gratuite.

La risposta la so ma la lascio dire di nuovo a Wiki :

La fama del Macintosh è dovuta in gran parte alla sua interfaccia utente grafica (GUI). Quando fu introdotto il Macintosh, nel 1984, esistevano altri sistemi con GUI, in particolare i computer Alto e Star realizzati nei laboratori PARC della Xerox, che lo stesso team di sviluppo del Mac visitò mentre lavorava al proprio progetto. La stessa Apple aveva già realizzato un computer con interfaccia grafica, il Lisa. Tuttavia, Macintosh fu il primo di questi computer ad avere un grande successo commerciale, e diede inizio alla diffusione di massa dell'interfaccia grafica.

 


Apple impiegò grandi risorse nello studio di un'interfaccia grafica semplice e intuitiva da usare, e il Mac fu il modello a cui aspirarono numerosi altri progetti di GUI. Ancora oggi, gli sviluppatori delle GUI per Linux dichiarano di avere Mac OS X come obiettivo da superare.

 

per iniziare una premessa.... lo sapevo che dire che qualcosa funziona bene porta sfiga..... il pc non centra ma fra un po' caccio fuori dalla finestra il router se non la smette di impallarsi, tra l'altro adesso mi da non connesso mentre invece e' connesso visto che sono online ]

tornando al discorso pc mac..... io non dico che il mac e' m.... tutt'altro ma anche win non e' cosi malvagio, basta sapere cosa si fa.

E' un po' come le auto... qui da noi tutti sanno usare un cambio manuale, ma ad esempio negli USA mi risulta non sia cosi, metti in mano un bel M3 manuale ad uno che non ha sempre usato un cambio automatico e vediamo quanto dura.

Con questo non voglio dire che mac e' tutto automatico e windows e manuale, ma che windows essendo piu' aperto di mac os dovendo girare su un numero vicino all'infinito di sistemi logicamente avra' qualche compromesso in piu', mac senza offese dovrebbe essere invece piu' a prova di utonto.

Comprando un pc di qualche grosso oem tipo HP, IBM ecc comunque anche con win uno dovrebbe trovarsi un sistema perfettamente preconfigurato e normalmente cosi e'.

Quanto ai rallentamenti nel boot con il passare del tempo....... dipende tutto dall'appesantimento del registro di configurazione, programmi e programmini installati e poi rimossi spesso non completamente e fino in fondo, che alla lunga appesantiscono il boot.

Il mio vecchio netbook eeepc su cui avevo installato win xp, firefox skype e poco altro e su cui non ho mai smanettato si accendeva in 30 secondi appena configurato e cosi ha sempre fatto finche non l'ho cambiato perche' stufo del monitor da 7".

Il mio vecchio fisso da smanettamento no e vero alla fine facevo in tempo ad andare a cena fuori e rientrare prima che si accendesse, ma sapevo benissimo che la colpa era la mia, vi installavo e provavo veramente di tutto e di piu' anche di dubbia provenienza tanto non aveva dati o informazioni degni di importanza al suo interno.

Quanto alle famigerate schermate blu.... le uniche che ho visto dipendevano da problemi hw (surriscaldamenti da oc) o quest'estate perche' volevo a tutti i costi far andare una webcam che skype mi dava come non compatibile e la provavo forzandola con altri driver.....

Se pero' voglio proprio fare il pelo a win un grave "difetto" ultimamente glie lo trovo..... sti continui aggiornamenti automatici incominciano veramente a scassarmi la m... capisco che essendo molto diffuso e' continuamente sotto attacco dagli hacker ma fra gli aggiornamenti dei programmi e quelli di win non si puo' piu' accendere un pc senza trovarsi l'avviso di aggiornamenti disponibili.

 

Mah...io mio Pc veramente fu formattato prima di essere trasferito in studio. E' col passare del tempo che si son manifestati questi rallentamenti, forse ... a furia di installare aggiornamenti per la sicurezza.

Ad oggi io non uso antivirus, forse perchè non ce ne sono per Mac, ma di programmi antivirus ne ho visti due o tre al max.

Il discorso stabilità forse oggi con W 7 è superato ( anche se lo vorrei testare) ma il motivo principale per cui si passa a Mac è la facilità di uso ed il modo con cui si propone all'utente cui non chiede di essere un esperto di informatica ma di essere usato e basta. Ed è ciò che avviene.

Dopo 15-16 anni di Win se Mac fosse stato una ciofeca sarei tornato indietro di corsa. Ciò non toglie che per Mac preferisco i programmi Microsoft ( Office) a quelli nativi ( iWorks) però temo di peccare di pigrizia.

Mia figlia doveva fare una tesina con presentazione per la maturità e invece del collaudato Powerpoint, decise di usare Keynotes per provarlo. Rimase allibita....

Io non cambierò mai Word ed Excel con nient'altro e forse non saprò mai come funzionano veramente Pages e Numbers. Per diffidenza e/o pigrizia.

Molti forse fan lo stesso ragionamento Win con Mac.

 

Mmmmm...

E vabbè.. Continuiamo :wink:

La miglior GUI che ho mai usato, (e la rimpiango ancora oggi a distanza di lustri...) è sicuramente quella dell'Amiga OS 3.9, del 1985 (si, proprio del 1985, un buon lustro precedente a tutte le altre..) già a 32bit, e capace di multitasking.

La potete ammirare qui:

Vi ricorda qualcosina...?

Tutti hanno copiato da Amiga...

Nessuno ha inventato nulla dopo di loro...

E parlare oggi di un OS proprietario nel caso di Mac, mi risulta difficile, le ultime versioni del sistema operativo, sono in realtà dei kernel unix sui quali è montata una Gui proprietaria.

Per evitare i BOOT eterni, basta usare gli stessi trucchi che usa mac direttamente in fabbrica, impostandoli da bios, e nel sistema operativo allo spegnimento...

Una giusta sequenza di boot (ho visto bios con sequenze di boot talmente illogiche da mettersi le mani nei capelli..), nessun controllo della ram, azzeramento del file di paging ecc. ecc. (cose che un buon amministratore di sistema conosce da sempre, e che non ha certo scoperto Mac, dato che è ben poco tempo che sono passati all'architettura x86 abbandonando quella powerPC)...

Poi bisogna considerare il diverso comportamento di un kernel unix rispetto al kernel di win, che indicizza praticamente tutto, bisogna limitare questo livello di indicizzazione intervenendo nella giusta maniera, basta solo modificare alcuni registri di configurazione...

Io booto questa macchina in circa 50 secondi, passando attraverso 2 bootloader che mi servono per opzionare l'avvio di più sistemi operativi, se li eliminassi probabilmente ne impiegherei circa 30 dal click sul pulsante di accensione alla disponibilità della rete sul desktop, e lo stesso fanno le macchine di cui mi occupo...

A titolo dimostrativo:


Per le diverse stabilità tra win e linux, il discorso è abbastanza semplice, in passato, il kernel di windows non poteva essere rescisso dal funzionamento della shell, cosa che oggi non accade più, mentre il kernel unix, è sempre stato un'entità a se stante rispetto ai servizi che di volta in volta vi vengono montati, per quello è, e resta, il miglior OS a livello server, la sua modularità e la sua estraneità del kernel ai server montati su di esso lo rendono rock solid, e tanto è solido nell'uso, quanto risulta scomodo da usare in ambito desktop, questo è l'unico motivo per cui non ha avuto la diffusione che prometteva...

Mi dite che usate mac perchè "più comodo", e poi tirate in ballo linux, che se non si sa cosa è una bash, e come la si usa, è praticamente un soprammobile...

E io sono un grande fan di linux, sono persino iscritto ad un LUG, questo ci tengo a precisarlo..

In quanto ai virus e ai malware in genere, essi sono direttamente proporzionali al numero di utenti, quindi ecco spiegato il perchè per windows ce ne sono tanti, e (fidati..) ce ne sono un sacco anche per unix-linux e per mac, in oltre, ti aggiungo che il pessimo sistema di emulazione di mac (privo di sandbox...) ti rende disponibili pure tutti quelli di windows ogni volta che tu virtualizzi windows o un qualunque servizio o programma win...

Per quello hanno creato antivirus per mac (in ambito lavorativo sono obbligatori per legge..), ed è solo la disinformazione e la bassa diffusione di mac che fanno credere all'utenza di essere "al sicuro dal malware".

Ribadisco il concetto: non è tutto oro quello che luccica, io comprendo il vostro fervore generato da un OS che ha la fama (e solo quella...) di esclusività ed elitarietà, ma non comprendo l'astio verso un sistema operativo (win) che ha il grande merito di aver creato l'informatizzazione di massa..

 

se disabiliti gli aggiornamenti automatici la macchina vola come il primo giorno. Tieni aggiornato l'antivirus e usa un firewall hardware e stai bello che sereno.

 

Sopratutto per quel che riguarda il discorso su Amiga OS.

E non dimentichiamoci di come era ottimizzato girava in multitasking senza problemi anche su macchine con 512kb (kb non megabyte) di ram roba su cui oggi non gira nemmeno un cellulare di fascia bassa e se un applicazione si piantava solitamente il sistema rimaneva stabile.

Mi ricordo ancora lightwave e 3d studio, ci facevo le siglette di apertura e sostituivo una titolatrice professionale che ai tempi costava come un m6.