VERBALE INVENTATO. Questo è "fare cassa"

se non hai modo di dimostrare che la tua auto stava in un altro posto fisicamente quella sera (cosa che non è per tua stessa ammissione) è la tua parola contro la loro ed a meno di circostanziate testimonianze (inutili,perchè qui si parla di un sorpasso,quindi semplice condotta di guida) ..quindi immagino non caverai un ragno dal buco..la legge prevede un peso differente tra le parole di un pubblico ufficiale e le tue..magari è passata un'auto simile alla tua ed han letto solo parzialmente la targa,appioppandola a te che combaci per marca,modello e residenza..non dovrebbe succedere cosi',ma con questi presupposti la vedo duretta scansare la multa,mi spiace

 

Non sono d'accordo per più ragioni:

1. la "parola" dell'agente non ha più quel "peso" maggiore rispetto a quella di un normale cittadino. Ci sono numerose sentenze della Cassazione che hanno invalidato multe con la sola "parola" di uno o più agenti;
   
2. l'onere della prova ricade non sul ricorrente (che potrebbe essere Head in caso di ricorso, ovvio) bensì sulla P.A. che deve dimostrare il fatto e non essendoci una prova certa come ad esempio una fotografia, risulta non semplice ed "automatica" la loro descrizione e valutazione, considerando che il fatto è avvenuto di notte;
   
3. vi è un palese vizio nel verbale in quanto asseriscono che non hanno potuto contestare immediatamente la violazione NON pechè impegnati a contestarne un'altra ma perchè non hanno potuto farlo in condizioni di assoluta sicurezza. Tale descrizione, alquanto generica e sommaria, viene spessissimo considerata non sufficiente ed il ricorso accolto (per lo meno in un mio caso fu così.).
   

Ovviamente se non ci battiamo e decidiamo di abbassare il capo e sottometerci a tutto ciò, è come se avessimo già perso in partenza:wink:

 

Sul verbale e' scritto che la violazione non e' stato possibile contestarla subito causa impossibilita' di fermare il veicolo in condizioni di sicurezza.

Ma se gli agenti erano fermi sul lato opposto per contestare un'altra violazione e hanno avuto modo e tempo di prendere il numero di targa avrebbero potuto anche fermarti nel vederti arrivare.

La multa non e' contestabile se non c'e' deroga dell'obbligo di fermo, ovvero se la strada dove stavi transitando e' una di quelle dove il fermo non e' obbligatorio, accertati che non sia cosi' e puoi fare tranquillamente ricorso al giudice di pace, magari se hai un'amico avvocato che ti consigli e' meglio.

Ti posto il link per fare il ricorso: http://sosonline.aduc.it/modulo/ricorso+al+giudice+pace+contro+multe+al+codice_7418.php

 

Anche la parola del vigile può essere contestata. E' quanto afferma la Corte di Cassazione (sentenza n.21816/2008). Secondo i Giudici di Piazza Cavour non c'è bisogno di sporgere querela di falso per mettere in discussione quanto affermato da un vigile. Con riferimento al verbale di accertamento di una violazione del codice della strada, si legge nella motivazione della sentenza, "l'efficacia di piena prova fino a querela di falso non sussiste ne' con riguardo ai giudizi valutativi che esprima il pubblico ufficiale, ne' con riguardo alla menzione di quelle circostanze relative a fatti i quali, in ragione delle loro modalita' di accadimento repentino, non si siano potuti verificare e controllare secondo un metro sufficientemente obiettivo, e abbiano pertanto potuto dare luogo ad una percezione sensoriale implicante margini di apprezzamento''. In sostanza in caso di contravvenzione per violazione al codice della strada ci sono sempre ''margini di apprezzamento'' per contestare la multa e magari ottenerne l'annullamento. Questo perche', spiega la Corte il vigile potrebbe anche aver contestato un'infrazione che non c'e'. E' stato accolto così il ricorso di una automobilista romana che aveva contestato una multa inflittale per essere passata con il semaforo rosso. La signora non aveva sporto querela di falso e il giudice di pace aveva convalidato la multa sostenendo l'insindacabilita' dell'operato del vigile. Di contrario avviso i Giudici del Palazzaccio che hanno accolto il ricorso della donna la quale, pur non avendo sporto querela di falso, aveva dichiarato di poter dimostrare con testimoni oculari l'inesattezza del giudizio del "pizzardone". La Corte ha anche evidenziato che nel caso di specie il vigile si e' trovato ad infliggere una multa non in base ad una ''percezione di una realta' statica bensi' con una indicazione di un corpo o di un oggetto in movimento''

 

Quoto. E' la legge dei n.ri e delle percentuali

"Intanto gli mandiamo il verbale...poi se vuole può fare ricorso" (Loro)

"Mi devo sbattere con perdita di tempo ecc. ecc. per var valere un mio diritto"...(Noi)

 

Anche... :wink:

Esatto!!

 

grazie

 

Prego, figurati. Molto attento e preciso /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Utilissimo per Head (e anche altri, ovviamente) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

per il nostro head questo e altro..

 

Targa clonata?

 

contesta contesta e opponi......non facciamone passare una ragazzi......rubano!

inizia a mandare scanzione a ricorsi.net che gratuitamente provvedono a verificare se gli selanti hanno commesso qualche errore di forma nel compilarla......

 

che dirti Head...se non hai sorpassato fai ricorso...per il discorso impossibilitati a fermarti se non leggo male han messo anche il nr dell'altro verbale che stavano compilando quindi diciamo sono giustificati per non averti fermato....