Non c'è da stupirsi, siamo in piena crisi, forse si vede qualche spiraglio a livello delle alte sfere ma... la gente è ancora sotto alte tassazioni e in un mondo del lavoro e dell'economia completamente paralizzato. In questo momento investire migliaia di euro sull'auto, a meno che non sia una scelta obbligata, passa in secondo piano... o forse in terzo, quarto... ultimo! Tutti tirano avanti con la propria primo per non spendere migliaia di euro e in secondo luogo perchè IMHO vogliono anche capire dove si andrà a finire con carburanti e superbolli: per ora un diesel 2 litri per chi fa al massimo 15k km l'anno costa forse più che un 1.4 turbo a benzina a conti fatti.... ma vale la pena rischiare? Dove andranno a finire i carburanti a fine crisi? La forbice tra diesel e benzina cambierà? Bolli, superbolli, assicurazioni...... con la crisi nessuno si muove se non è obbligato e nessuno scommette sull'umanamente inconoscibile: quando uno sceglie un'auto generalmente la tiene per almeno 4,5 o 6 anni e da qui a quel periodo potrebbero cambiare moltissime cose e moltissimi parametri di scelta e di spesa: meglio attendere che la burrasca si calmi