Vela, America's Cup e Passione per il Mare

Con l'avvio delle prime regate della Prada America's Cup World Series, la quale condurrà alla 36ma America's Cup (il più antico trofeo velico), inauguriamo questo thread in cui si possa discutere di vela ed in particolare di ciò che sta accadendo ad Auckland.

Inizio dunque riportando alcuni siti in cui si spiega il format di questa edizione e le barche (AC75) che saranno utilizzate, nonché i risultati delle varie giornate.

• https://www.americascup.com E' il sito di riferimento, con tutti i dati, le informazioni per appassionati e non
• https://www.lunarossachallenge.com E' il sito del team italiano Luna Rossa, "Challenger of Record" di questa edizione dell'America's Cup
  
• https://emirates-team-new-zealand.americascup.com Sito del "Defender" dell'America's Cup, conquistata nel 2017 nelle acque delle Bermuda
  
• https://americanmagic.americascup.com Sito del team sfidante statunitense, rappresentante del New York Yach Club
  
• https://www.ineosteamuk.com Sito ufficiale del team Inglese, capitanato da Ben Ainslie, vera e propria leggenda della vela olimpica

Di seguito, i risultati della prima giornata di regate (17/12/2020):

• Emirates Team New Zealand - Luna Rossa Prada Pirelli Team 1-0
• NY Yacht Club American Magic - Ineos Team UK 1-0
• Ineos Team UK - Luna Rossa Prada Pirelli Team 0-1
• NY Yacht Club American Magic - Emirates Team New Zealand 0-1

Prossime giornate di regata: 18/12/2020, 19/12/2020
Ora di partenza: 3.12 del pomeriggio (ora locale in Nuova Zelanda, corrispondente alla 3.12 del mattino in Italia).
Diretta su Sky e Rai2.

 

Per chi non fosse aggiornato sul tipo di imbarcazioni utilizzate, questa era Luna Rossa nell'edizione del 2000, sempre ad Auckland:


Un monoscafo lungo 24 metri, con 17 uomini di equipaggio e velatura tradizionale.


Le penultime edizioni si sono corse con gli AC72, dei catamarani lunghi più di 20 metri (72 piedi), con vela rigida, 11 persone a bordo, ma soprattutto con dei "foils", particolari derive che consentono all'imbarcazione di uscire completamente dall'acqua e raggiungere velocità incredibili:


Con l'edizione attuale (36ma America's Cup) si è cercato di unire il meglio dei due concetti, montando i foils ai monoscafi ed il risultato è questo:

Un monoscafo lungo 23 metri (75 piedi), con 11 persone di equipaggio, capace di volare sull'acqua a quasi 50 nodi (oltre 90Kmh)

 

Anche a me è parso che al lasco New Zealand vada più forte di tutti.
Sugli americani, infatti, hanno recuperato proprio nei lati con vento a favore.

Quanto all'aerodinamica, nella prima gara temevo anch'io che la barca neozelandese avesse una marcia in più grazie alla forma particolare delle zone laterali, che consentono all'equipaggio di rimanere riparati dal flusso (il che avrebbe rischiato di ipotecare la vittoria con troppo anticipo), ma il successivo confronto con American Magic m'ha un po' rincuorato.



L'aerodinamica dell'opera morta è assolutamente importante, ma ciò che fa grande differenza sono i foils e le vele.
Dove Luna Rossa deve migliorare è proprio lì, nello spazio tra randa e genoa, oltre che nei foils.

Quanto a questi ultimi, le regole di quest'anno prevedono che ogni team debba dichiarare 5 giorni prima della regata con quali foils parteciperà, impedendo qualsiasi scelta dell'ultimo minuto legata a situazioni meteomarine diverse da quelle previste o modifiche al campo di regata.
Per questo tutti gli equipaggi proveranno a cercare il miglior compromesso, una sorta di allround che vada bene in qualsiasi condizione.

 

Purtroppo è così, ma è una conseguenza quasi inevitabile della velocità alla quale viaggiano queste imbarcazioni.
Non oso pensare cosa potrebbe accadere se due giganti di 23 metri dovessero entrare in collisione mentre viaggiano a quasi 100Kmh ognuno (per la cronaca, un autobus è lungo 12 metri.... fate una proporzione).

In ogni caso Luna Rossa ha fatto vedere (nella partenza della regata contro gli inglesi) che c'è ancora spazio per un po' di spettacolo.

 

Perchè mi fai queste domande? Secondo te, se nemmeno Sky ha delle necessarie grafiche in sovrimpressione, potrebbe mai averle la Rai?
Tra l'altro il collegamento Rai era da uno studio locale, con Guazzini che sembrava fosse stato tirato giù dal letto pochi minuti prima.
Quando la prima regata è partita, lui pensava fossero immagini registrate dei giorni precedenti...

Eh, cosa vuoi che ti dica: la spettacolarizzazione degli sport avviene attraverso formule che il più delle volte fanno male (e non bene) alla specialità stessa.

In collegamento con la Rai c'era il buon Francesco De Angelis, ma prima di lui potei citarti Cayard, Russel Coutts e tutti quelli che ci hanno dato quei grandissimi match race con scafi dislocanti che duravano momenti infiniti: interi minuti a guardare la diretta e il virtual skipper per capire se all'incontro successivo avrebbe avuto la meglio uno o l'altro. Ma era roba per appassionati. Il grande pubblico non ha pazienza, non lo tieni incollato alla poltrona per ore in attesa che arrivi la termica.
E poichè gli sponsor vogliono il grande pubblico, trasformiamo la vela in una gara di motonautica a 100Kmh per far divertire tutti, anche quelli che non hanno idea di quale sia la differenza tra bolina e boma.

Oltretutto ieri sera osservavo che si è deciso di far partire le barche di bolina (mentre nelle ultime edizioni, con barche "volanti", il primo lato era al lasco): personalmente avrei lasciato la formula precedente (oltre ad un campo di regata più largo), proprio per aumentare i casi di ingaggio.

Ciò che non capiscono è che il grande rischio di queste gare ad alta velocità è il medesimo della formula uno: se una delle due imbarcazioni è tecnicamente superiore (= più veloce) finisce per diventare la sfida più noiosa del mondo.
Devi solo sperare negli errori dell'equipaggio.

Detto questo, sono comunque stupefatto da quali e quanti progressi abbiano fatto nel mondo della vela negli ultimi 10/15 anni.

 

Ormai avrà anche la sua età...
Un amico mi raccontava che anni fa partecipò ad una sorta di trofeo velico monotipo organizzato da Cino Ricci (che era già avanti con gli anni): disse che beveva un sacco e bestemmiava a più non posso