Val di Susa: Tav sì o Tav no?

Cos'è la Tav: il collegamento ferroviario ad alta velocità che dovrebbe collegare Italia e Francia con la nuova linea che passerà per la Val di Susa.

L'infrastruttura, al contrario di altre progettate in passato come il famigerato "ponte sullo stretto di Messina", oltre ad essere un'importante infrastruttura per il collegamento tra il nostro Paese e l'Europa è stata confermata essere anche un ottimo investimento economico per i benefici che porterà in futuro.
Io rispetto questo e, se fatta con criterio, sono favorevole a questa opera. Siamo nel 2012 e siamo uno dei Paesi con minori collegamenti con l'Europa: ci vogliono opere come questa a patto di qualche minimo sacrificio ambientale.

Rispetto anche chi dice "No Tav", chi protesta contro l'impatto ambientale che creerà anche se è stato ridotto al minimo: ognuno ha le sue idee ed è giusto manifestarle. Il problema è come lo si fa: una manifestazione pacifica e autorizzata va benissimo per dimostrare le proprie idee, ma se diventa una manifestazione non autorizzata e violenta è ora di finirla.

A patto che in Italia sono decenni che protestare non serve a nulla (autotrasportatori in sciopero per il prezzo della benzina, risultato: continua a salire e lo sciopero è finito; precari in piazza contro la mancanza di posti fissi, risultato: nulla è cambiato anzi si stanno riducendo i posti statali; gente che protesta contro gli autovelox nascosti, risultato: io personalmente ne vedo sempre di più spuntare come funghi; ecc.), perchè la politica è lontana dalla gente e fa il suo corso senza ascoltare nessuno, trovo che sia ingiustificabile in un Paese civile e democratico come il nostro accettare la violenza che è da 2 anni che prosegue in Val di Susa.
Io rispetto chi vuol protestare, chi ha le sue idee e i suoi ideali, ma se si vuol protestare bisogna farlo educatamente, in modo autorizzato, secondo le leggi (perchè in fondo la legge è uguale per tutti) e pacificamente. Invece sono 2 anni che lì molti purtroppo protestano in modo violento e dannoso sia ai fini della protesta che viene messa in secondo piano che sbagliato da ogni punto di vista: l'apice proprio negli ultimi giorni. E il risultato qual'è? Un progetto statale ed europeo non si ferma, anzi sinceramente trovo assurdo che si consentano certe prese di posizione come il blocco dell'autostrada o di linee ferroviarie, nonchè il deturpamento di proprietà pubbliche, o ancora l'aggressione a pubblici ufficiali.
Fosse stato in un altro stato europeo sicuramente non si sarebbe arrivati a questo punto, perchè qualcuno sarebbe intervenuto come si deve per reprimere manifestazioni così violente: la violenza durante le manifestazioni è l'ultima delle cose da attuare, ma se i manifestanti intraprendono questa strada non si può continuare a vedere le scene di questi giorni senza che anche le Forze dell'Ordine facciano il loro lavoro rispondendo a tono

 

Io credo che come in tutte le cose ci voglia la via di mezzo: il governo monti ha risanato i conti pubblici, è vero, ma alzando le tasse. Risultato: l'economia è più ferma di prima. Il settore auto è bloccato, l'iva è salita colpendo tutti anche i più "poveri", ecc. Secondo me così erano capaci tutti.

Semmai ci voleva una svolta radicale che consentisse un cambiamento vero e proficuo per i conti pubblici ma anche per i cittadini: vedi i modelli tipo quello americano che consentono di scaricare le spese dalle rendite: ciò vuol dire che tutti pretendono la ricevuta fiscale per scaricarla dal reddito e pagare meno tasse... stroncando immediatamente l'evasione fiscale. Oppure le accise sulla benzina: ma ci rendiamo conto che siamo uno dei paesi in cui i carburanti costano di più a causa del ricarico delle imposte statali che superano ormai il 50% del prezzo complessivo?

Il Governo tecnico lo accetto, ma che non mi si venga a dire che questi sono dei geni: hanno fatto le manovre più ovvie fregandosene delle conseguenze per i cittadini!

Comunque tornando alla tav sono contento di aver letto le ultime dichiarazioni di Napolitano, che tutto è notoriamente un uomo con idee politiche di sinistra, anche se ora è perfettamente equo nel suo ruolo apolitico, e che in una nota ha detto

fonte ansa

 

Daccordo con entrambi, ma ciò che secondo me è sbagliato a priori è questa violenza scoppiata e la mancanza di regole. Le decisioni si possono prendere, giuste o sbagliate che siano, si può ritrattare, rivedere il progetto,..., ma non accetto più quelle scene in cui la gente usa quella violenza inaudita su decisioni prese a maggioranza da coloro che rappresentano tutto il nostro paese. Se vuoi protestare benissimo: ci sono mille modi pacifici ed autorizzati

 

Io sono contro la violenza a prescindere che si tratti di no tav o altri movimenti.

Il problema che vedo, e che tu rappresenti, è che in Italia nessun politico ascolta le proteste della popolazione, e anche il tanto sospirato Governo Monti sembra non faccia eccezione: una delle prime riforme non doveva essere il dimezzamento degli stipendi dei parlamentari?

La politica riprenderà a funzionare quando chi sarà lì a rappresentarci lo farà per suo spirito personale, per motivazioni di passione personale verso la politica, e non si vedrà più arrivare compensi esagerati. Attualmente molti, anzi troppi, fanno politica solo per l'assegno a fine mese con molti zeri.

Anche tutta la barzelletta degli ultimi giorni: l'idv e la lega contro monti, la lega contro il pdl, l'idv contro il pd, pd e pdl che non si mettono daccordo su nessun tema... poi tutti criticano monti (chi dicendo che pensa troppo alle riforme, chi che l'art.18 non si tocca, chi sostenendo di iniziare dalla riforma della magistratura,....) e poi tutti votano la fiducia al Governo! E' assurdo e senza senso: capisco che per far cadere il Governo ci vuole coraggio ed è un atto che va fatto solo se necessario (e forse ora non è il momento) e motivato, ma allora la smettessero con tutti quei teatrini televisivi durante le interviste in cui criticano criticano e poi votano sempre a favore. Ormai io, e penso molti altri, sono stanco di tutta questa demagogia e questa insulsa pubblicità partitica per accapparrarsi consensi popolari: se vogliono il bene dell'Italia aiutino monti concretamente a trovare delle soluzioni, altrimenti lo sfiducino