Dato che mio nipote è praticamente dipendente da questa applicazione (whatsapp), e siccome non gli basta averla installata sul suo smartphone, e sul suo tablet, mi ha chiesto se si poteva installare anche sul suo netbook.. Sulle prime sono rimasto interdetto.. Non ne avevo la minima idea, ma poi ho ragionato, e ci sono arrivato.. Dato che whatsapp è scritto per processori ARM, mi sono fatto tutto un castello di carte su come emulare un RISC di basso livello, ero già partito in quarta con le mie teorie, quando ho deciso di fare una piccola ricerca su google, ed ecco la soluzione già pronta.. Un piccolo ambiente d'emulazione Android già bello che pronto! E pure bello completo, in grado di supportare l'installazione di applicazioni e giochi android, in grado di connetersi all'account di google ecc. ecc.. Facile da installare e da configurare, con un semplice eseguibile X86, in pochi minuti e qualche click, offre tutti i servizi dell'androide in una semplice finestra di windows.. Ma vediamolo nel dettaglio: bluestacks, come ho già detto, è un piccolo emulatore più o meno gratuito (un periodo di prova di 12 mesi, e poi un pop up richiudibile che chiede il pagamento di 99 centesimi di $), scaricabile (per PC e MAC) direttamente dal sito del produttore, e in un .exe di pochi MB comprime ed esegue un microkernel android in modo efficace, e ci rende a video un ambiente d'emulazione pratico e piacevole, bluestacks di default, fornisce per il download parecchie applicazioni e giochi. Io ci ho installato whatsapp (che si installa e configura esattamente come su uno smartphone) ed un gioco che hanno funzionato perfettamente, ma a quanto pare, è possibile installare anche applicazioni di terze parti, e grazie ai "soliti noti" di XDA, è anche rootabile in modo da installare e rendere disponibile l'intero GooglePlay (per chi si volesse cimentare questo è il thread dedicato). Ma è tutto oro quello che luccica? Quasi... C'è qualche piccolo bug di localizzazione, e la tastiera "a video" non è perfettamente sincronizzata con le tastiere a layout classico da scrivania, ma sono peccati veniali, e si può sorvolare tranquillamente.. P.S. Ricordate che whatsapp, può essere eseguito solo in singola istanza, cioè, se lo avviate da PC con l'account che usate comunemente, dovete chiuderlo sullo smartphone o sul tablet (chiuderlo! Terminarlo! Arrestarlo!, NON LASCIATELO IN BACKGROUND, o quando riprenderete in mano lo smartphone dovrete rifare la configurazione...) Ed ora un pò di screenshots, tanto per capire di cosa stiamo discutendo:
Solo tuo nipote ? Comunque molto interessante questa emulazione.... E' ragionevole che si debba fare in singola istanza, anzi se si cambia il cell e LA SD (com'è successo a me) può capitare che whatsapp registri qualcosa di diverso (forse l'IMEI o la mancanza di un backup della cronologia) e mandi un codice di attivazione via sms normale per riattivare l'account sul nuovo device....