Marco, occorre anche ammettere che senza una farmacia in famiglia, una persona che si laurea in farmacia può aspirare soltanto a lavorare in una Coop per 1200 euro/mese. A pari capacità e a pari intelligenza, chi ha alle spalle una attività familiare avviata è oggettivamente avvantaggiato, lavorativamente parlando
Ingegneria meccanica impegna molto ed economicamente premia pochissimi. Potresto provare a farla per tua passione, parallelamente al lavoro di venditore, imho. Tanto coem venditore vali per quello che sei, non per il pezzo di carta che hai. Solo un modesto consiglio: studia un po' di diritto, che ti serve ad evitrare cappelle lavorative.
Fai ingegneria e poi dedicati anche al commerciale, l'accoppiata è vincente!! Unirai le competenze tecniche all'abilità relazionale:wink:
Si parte da ragionamenti diversi: la mia aspirazione di vita è fare il professore di greco e latino al liceo classico...e preferisco fare un lavoro che mi piace a 1200 euro al mese piuttosto che una facoltà e un lavoro controvoglia solo per guadagnare di più. Come tu dici che non si deve scegliere la facoltà in base alle passioni, io ti dico che per me è assurdo fare una facoltà che non digerisci, che porti avanti a malapena, che fai praticamente "pro-forma", pensando "...tanto mi tra diese ani me ciàpo i me schei"...io non riuscirei MAI a fare per quarant'anni della mia vita un lavoro che non mi piace, alzandomi ogni mattina dicendo "che due palle, devo lavorare", solo per avere, che ne so, 500 euro al mese in più rispetto allo stipendio dato dal lavoro che a me piacerebbe. Mai e poi mai.
fare ingegneria meccanica, specialmente in una uni seria, è tosto. sceglila solo se ti piacciono molto le materie che studierai, tieni però conto che ti troverai in una realtà molto diversa da quella delle superiori: ci vuole moltissima autodisciplina, scordati le uscite serali ed anche parecchi w/e. che scuola superiore fai ?
Guarda che per lo meno io non ti ho mai considerato stupido o incapace.. E' ovvio che come in tutte le arti e mestieri il di piu si impara sul campo e la laurea è solo un pezzo di carta per arrivare a poter gestire la propria attività. Imho tu fai l'imprenditore non il semplice farmacista, per questo i tuoi studi sono relativi. Se io non conoscerò perfettamente il diritto commerciale o tributario o contabilità che commercialistà potrei essere? sono 2 ambiti diversi dove la laurea e lo studio hanno valenze diverse
bene, se hai fatto un buon quinquennio è una valida base di partenza. ti consiglio di iniziare i corsi con molta concentrazione ed impegno fin da subito, non prendere sottogamba le prime lezioni di materie a te già note (tipo analisi 1, geometria, ecc.) perchè ti sembreranno inizialmente facili. in realtà approfittane (mentre chi ha fatto altre scuole superiori arrancherà un po') per ripassare bene in modo che il "cambio di marcia" che avverrà dopo qualche settimana non ti colga impreparato :wink:.
In base alla mia esperienza liceale, posso affermare che la cosa più importante è quella di non farsi condizionare da nessuno nelle proprie scelte...Bisogna fare quello che piace...
sono d'accordo, ma guarda che finchè non inizi un corso di studi non saprai che vagamente a cosa vai incontro. perciò è importante informarsi bene. oggi gli ex uffici di collocamento hanno un valido servizio di orientamento agli studi per consigliare i neodiplomati, con un occhio comunque rivolto alle prospettive di lavoro post laurea. :wink:
Lo so benissimo,infatti già sto iniziando a guardarmi intorno per il mio futuro...Per quanto riguarda l'orientamento, già nella mia scuola vengono a farci dei corsi...:wink:
Grazie mille del consiglio. Spero che questa scelta mi porti ad una bella carriera... Io, dal canto mio, ci metterò l'impegno e la testa come con qualsiasi cosa abbia fatto finora
Sembra quasi che sia una colpa. Mah Ritornando IT, chi può dire con certezza che un determinato percorso di studio ti porti ad avere un lavoro sicuro? Se adesso, per esempio, c'è grande richiesta di Pizzofrittologi (cito resu ... credo) chi può dire come sarà il lavoro tra 3-4-5 anni?
oggi vige la regola del clientelismo e vanno avanti i raccomandati è inutile che studiate una vita se non avete "agganci" o "conoscenze" la cultura a volte, spesso, non paga rimarrete sempre dei sottopagati o semplici impiegati per non contare le famose caste, dove è impossibile accedere
Non in tutti i campi. E non è che non ce la fai se non hai l'amico, fai + fatica all'inizio. E che problema è????? Si fa.
o probabilmente non hai le capacità giuste per emergere..queste frasi le ho sempre sentite da chi passa il giorno a far nulla