immagino che sia un sottile doppiosenso legato alla consistenza del prodotto... anni fa mentre passavo il prontolegno su una mia chitarra, non lo avevo ancora steso col panno, entrò una mia amica ed asclamò (giuro che è vero) "vabbene amare il proprio strumento... ma non ti pare di esagerare?" le dovetti far vedere il flacone di plastica e fargli annusare (dopo molte reticenze) la chitarra per convincerla
più medito su questo 3d e più mi convingo che una donna è sexy quando è intelligente; quando, al di là del suo aspetto fisico naturale o costruito, sa titillare sapientemente il cervello di un uomo, sa affascinarlo, sedurlo ...e, se il cervello in oggetto è semplice ...tanto meglio ...sarà più facile ed accessibile per tutte :wink: dicasi meccanismo di conservazione della specie
avrai anche ben 2 figlie... ma quanto poco conosci ancora degli uomini. noi siamo molto + complicati, noi per essere attratti da una donna dobbiamo interpolare addirittura 2 informazioni: 1) respira? 2) è disponibile? ed è dall'attenta osservazione e combinazione di questi 2 input che l'uomo elabora se è attratto o meno da quella dionna
sai bene che non basta, altrimenti queste signore dovrebbero respingere i corteggiatori con un forcone....
secondo me, se queste due si iscrivessero al forum, pubblicassero un bel avatar :wink: con un nick intrigante tipo Pronta a tutto ... riceverebbero più pm di una ventenne potenza di internet e povertà di neuroni maschili
Serious mode on: c'è del vero in quello che dice goldie. Una donna di normale aspetto (voglio dire non la montalcini, anche se bisogna vederla da giovane, mentre per la Hack=maga Magò c'è poco da fare), se è intelligente può essere seducente, attraente, interessante più di un vuoto involucro di carne. Facendo scattare quei meccanismi di seduzione che prendono un uomo, proprio per la conservazione della specie (leggasi accudire una famiglia, crescere figli) e per trovare nell'intelletto di lei la comrpensione ed il riposo dei nostri spesso stanchi ed esausti intelletti. Bastard mode on: quanto ha ragione CHENT...
penso anch'io, ma noi maschietti, purtroppo per loro e per fortuna per noi, non siamo ancora ridotti a rapporti esclusivamente virtuali... :wink:
in realtà io sostenevo che molti uomini trovano affascinanti pure quelle non proprio intelligenti proprio per garantire la conservazione della specie
immagina che specie si conserva tra una poco intelligente ed uno (che se si prende una gallina), non dev'essere un mostro d'acume....
beccatevi questi miei pochi attimi di serietà: in effetti molto dell'attrazione è codificata geneticamente, vedete che nel 3o mondo è considerata attraente una donna con i fianchi molto larghi (sformata per i nostri canoni), perchè in condizioni di vità disagiate è importante per la sopravvivenza della specie sfornare figli a ripetizione, ed i fianchi larghi asicurano minori fdifficoltà durante le fasi del parto. e si potrebbero portare numerosi esempi, tipo le svedesi che sono attratte dal prototipo siculo (per permettere un rinsanguamento) etc ma molto è anche influenzata dalla "formazione culturale". io ad esempio, truce metallaro, trovavo molto sexy skin, ai tempi in cui militava negli skunk anansie... lesbica convinta e dichiarata, persona molto violenta, per cui nulla che nell'immaginario collettivo la facesse associare alla classica fatina sexy, ma sul palco era un animale, era la versione femminile di quello che sarei voluto diventare io, e lo stesso vale per la cantante degli arch enemy o dei guanoi apes, mentre non mi attraggono per nulla cristina scabbia (lacuna coil) e la ex cantante dei evanescence, considerate molto belle, sicuramente lo sono, ma non mi attraggono sessualmente. per chi ha tempo e voglia cercate su youtube e capirete quanto lontani siano dai canoni comuni di bellezza le prime che ho citato, ma un giretto nei loro camerini dopo uno show, ce lo farei volentieri :)
Dai, io non sono così basic.. 1) respira? 2) ha una età accettabile? 3) è + simile alla Bellucci che a Rosi bindi? 4) ci sta? a posto
Ma dai Chent, capisco che tu voglia difendere il genere che orgogliosamente rappresentiamo, ma ammettiamolo: a qualcuno basta la seconda