Domenica stavo guardando il gp del barhain e dopo 10 giri inizio a pensare.. ma ognuno va per conto suo?? Non c'erano sorpassi ma neanche auto che si attaccavano per mettersi in difficoltà. Ormai nei gp ognuno fa la sua corsa, e in base ai carichi di benzina, numero dei cambi gomme, ecc... chi fa meglio i calcoli vince. Per carità il pilota conta e anche l'auto ma... l'emozione è sparita, tant'è vero che a metà gara ho spento la tv e la sera al telegiornale ho sentito il risultato. Felice per la Ferrari, ma deluso da una f1 sempre + orribile da vedere. Qualcuno di voi ricorderà i tempi di Patrese, Mansell, Prost, Alesi, Senna e tanti altri: si attaccavano per tutti i giri, cercavano di mettere in difficoltà l'avversario distraendolo con falsi attacchi per fargli guardare lo specchietto, non c'erano controlli di trazione, anti-spin, launch control,... ed erano gare meravigliose. Io capisco tutte le norme di sicurezza sulle gomme lisce (ormai bandite) sui fondi piatti, sui rollbar, ecc. e lo capisco, perchè la sicurezza del pilota è la prima cosa. Ma che senso ha un'auto in f1 con mille controlli elettronici, mille aiuti, mille regolazioni (ho visto l'alettone mi pare della mclaren che si regola addirittura dall'abitacolo e il pilota può diminuire la deportanza in rettilineo ed aumentarla sul misto.. e poi avevano vietato il mass dumper??). In sostanza io rivorrei la f1 che tanto mi appassionava da ragazzino: piloti che possono sbagliare la partenza (e non per la sequenza dei tasti per attivare il launch control, ma per il rilascio della frizione), niente controlli di trazione e anti-spin (saper non andare in testacoda fa parte del gioco), meno sofisticazioni e modifiche dall'interno (dalla regolazione del rapporto prestazioni/consumo ad alettoni ad inclinazione variabile e mass dumper (i piloti anni fa si facevano regolazioni del motore e dell'aerodinamica in prova e poi.. chi era bravo ci guadagnava). Insomma, a parte il cambio sequenziale che ci può stare (vedendo vecchi filmati in cui con i cambi manuali i piloti arrivavano a fine gara con guanti strappati e mani ferite), il resto di tutto ciò che è elettronica per me andrebbe tolto. Diamo a Cesare quel che è di Cesare, diceva una frase famosa: io dico diamo ai piloti quel che è dei piloti, cioè il controllo totale della loro auto. Anche perchè tra gran premio sempre + noiosi e sentenze fia che negli anni sono state più o meno chiare e giustificabili, la f1 sta perdendo migliaia di appassionati.
ehm...è dall'anno scorso che si è tornati a gareggiare con le slick..capisco che ti annoi e son daccordo con te per alcune proposte,pero'..:wink:
Gomme a parte, La F1 é un parco scentifico dove sviluppare le tecnologie del futuro che andranno a migliorare la qualità e la sicurezza delle nostre auto.. Detto ciò, l'elettronica ci sta...ciò che non trovo giusto e che concordo con te è la monotomia per l'assenza di sorpassi... Forse è colpa delle regole che impongono limiti allo sviluppo dei motori..
l'assenza dei sorpassi è dovuto anche all'aereodinamica delle vetture che non permette o quasi di stare in scia all'auto davanti
Premetto che quoto tutto quello che è stato detto, pero se proprio bisogna continuare a sviluppare la tecnologia ecc ok, ma per lo meno dovrebbero far partire le auto tutte sullo stesso livello, con gomme uguali, peso uguale ecc... per far valere di più la qualità del pilota, solo cosi potremo tornare a rivedere i duelli, ovvio che poi un button uscito dal nulla vince il mondiale, ormai i piloti sono solo persone che portano la vettura al traguardo a seconda di come è stata settata per la gara, quindi chiunque sia basta che conosca la vettura e va forte ( vedi massa che secondo me è un pilota mediocre ma è li tra i primi perche guida ferrari quest'anno, l'anno scorso si è visto niente ferrari niente massa... ).