Anche io mi sono trovato sotto un’abbondante nevicata con il nuovo Defender…con gomme termiche appena montate e programma neve inserito andava senza il minimo indugio. Molto soddisfatto.
Che voglia che mi fate venire con queste foto! Sono già due settimane che purtroppo non riesco ad andare in montagna (ed entrambi i week end ha nevicato!) e vorrei provare quanto prima come si comporta la mia Model Y LR(+AB) con i 19" invernali nuovi.
Teoricamente anche meglio visto il peso di molto inferiore alla MX e sezione di gomme inferiore.....gli unici giorni che ho a disposizione prossimamente saranno il 25-26 Dicembre....incrocio le dita per una bella nevicata per quei giorni
E di una colonnina funzionante, viste le temperature. Il mio collega con la Y l'adora per nove mesi all'anno. Da dicembre a marzo la odia, mi diceva. Ma se ne frega, molla la tesla al fratello e si fa prestare il suo naftone. In pratica sono contenti tutti e due
Io in realtà mi trovavo tra Asti ed Alba…strade innevate e quasi completamente bloccate da auto e camion messi di traverso. Ho impiegato 1h e 50 per fare una dozzina di km e tornare a casa, ma ci sono riuscito grazie al Defender, scollinando e passando dove non c’era traffico.
Fino ad ora nell'utilizzo quotidiano non sto avendo alcun pensiero. Il consumo medio è passato dai 145wh/km estivi agli attuali 170wh/km invernali con temperature attorno allo zero (da me sono già 3 settimane che ghiaccia) e gomme invernali. Proprio in questo momento mi segna il 58% di carica rimanente per 309km (quindi 533km percorribili con un pieno). Il 01 ottobre quando andai in montagna percorsi 200km con una media di 193 wh/km ed al ritorno 116wh/km, quindi mi aspetto ora un consumo all'andata in salita di 227wh/km ed al ritorno in discesa 135wh/km
Il mio collega qui a ZH ci bestemmia come un disperato. Ma solo nei mesi piu' freddi Tutto il resto del tempo e' soddisfattissimo (e secondo me anche dentro non e' cosi male come la si racconta). Ma comunque lui la molla al fratello a Malpensa, prende la sua, ed per entrambi e' un divertente cambio. Win win scenario.
Mi viene già l'ansia quando sono in autostrada con una vettura tradizionale e l'autonomia residua scende sotto ai 100Km (sulla Classe A questo dato è pericolosamente inaffidabile), non oso pensare se mi capitasse con un'auto elettrica. A maggior ragione se poi penso che dovrò starmene fermo lì per almeno mezz'ora, se non di più. Belle le auto elettriche e le Tesla ancor di più, ma le lascio volentieri a chi ha tempo da perdere attorno alle colonnine di ricarica. A me rompe già fermarmi solo per qualche minuto. Esistesse il modo di rifornirsi in movimento (come gli aerei militari) mi ci abbonerei immediatamente.
Rispetto la tua idea, ma per spiegare la mia, dico solo che da settembre scorso, non ho ancora speso un euro di bollo e superbollo (per 5 anni, poi 1/4 della potenza omologata a libretto, ben più bassa di quella reale), idem di ricariche in 3000km visto che ricarico di giorno solo tramite impianto fotovoltaico. Ieri mi ha passato a gas totalmente aperto una nuova M3, sul momento ho pensato cavolo quanto mi manca quel suono, poi ho subito riflettuto quanto sopra ed é passato tutto all'istante :). Fai conto che ho un amico con una C63 AMG S da 510cv e fino alla mia velocità massima (in pista ovviamente) andiamo uguali....chiuso o.t.
Io sono convinto che piu' prima che poi un'elettrica la prendero'. Aspetto una guida autonoma solo un po' piu' evoluta, un autonomia certa da 400km senza fare lo scemo per il 90% della strada, invariabile estate ed inverno, ed un prezzo decente (questa la vorrei a noleggio massimo 500 eur mese, tipo la cinese elettrica) perche' tanto la voglio piccolina. A quel punto credo che abbandonero' anche il mio amato treno.
Si ma dall'accento questo e' ammereghano. In USA non mi serve neanche l'autopilota. Mi serve solo il caffe'
Tesla è molto avanti sull'argomento, ma prima di arrivare al livello 3 effettivo (non quello bufala di Mercedes & C) manca ancora parecchio lavoro. Insegnare ad un'intelligenza artificiale o pseudo tale come comportarsi nelle mille situazione impreviste che quotidianamente un veicolo deve affrontare è ben diverso dal far circolare delle auto a guida autonoma per le strade della solita città (San Francisco, ecc). Se restringi la geografia ad un contesto ben definito, dopo qualche decina di migliaia di Km il computer è in grado di riconoscere più o meno tutto e reagire di conseguenza. Ma se vuoi consentire ad un'auto di affrontare per la prima volta una strada qualsiasi e di reagire di fronte a situazioni ed ostacoli che non ha mai incontrato, per lo meno non con le stesse fattezze e nelle stesse condizioni, devi essere assolutamente certo che non commetterà errori. Banalmente, negli Stati Uniti ci sono pochissime rotatorie..... qui da noi una ogni 500 metri..... e lì puntualmente i sistemi di assistenza alla guida faticano ad operare correttamente.
Intanto, nonostante la serietà dell'azienda (che nessuno mette in dubbio), sembrerebbe dai dati raccolti che in un anno l'autopilot di Tesla sia coinvolto in 273 incidenti per un totale di 6 morti e 46 feriti, che rispetto al parco circolante ed ai milioni di chilometri effettuati appare un dato irrisorio, ma se mpre di persone stiamo parlando, e sempre di errori commessi da una macchina (che ad onor del vero non ne commette, quindi sempre di errori di programmazione trattasi). Per me questa cosa continua ad essere inquietante, e poco conta se l'azienda si difende mostrando dati che dimostrebbero che con l'efficacia degli ADAS si sono evitati molti più incidenti di quelli cusati dalla guida autonoma.
Fino a prova contraria l'Autopilot rimane uno strumento di guida assistita e non di guida autonoma, per cui vale sempre il principio che l'essere umano è responsabile di ciò che accade. Se molti possessori di Tesla si divertono a lasciar guidare l'auto mentre leggono il giornale o giocano ai videogiochi non si può certo dar la colpa al computer di bordo, che per legge offre assistenza, ma non si può sostituire al pilota umano. Se e quando Tesla rilascerà l'autopilot di livello 3, allora sarà possibile imputarle la responsabilità degli incidenti in cui potranno essere coinvolte le sue vetture.
Se dai l'impressione che l'auto possa far da sola, ci sarà sempre qualcuno che ne abuserà. In ogni caso, ci sono stati anche episodi di malfunzionamento che hanno provocato incidenti gravi per i quali il conducente del veicolo non ha potuto fare nulla (vedi Tesla model Y impazzita in Cina). L'essere umano è sempre responsabile di quel che accade, su questo sono d'accordo con te, ma non è detto che coincida con il conducente del veicolo.
L'Autopilot di Tesla ha solo qualche funzione in più di quello della tua BMW. I casi di auto impazzite riportate dalla stampa fanno sempre molto clamore, a maggior ragione se si tratta di Tesla, ma poi bisognerebbe verificare come sono effettivamente andate le cose. Su Youtube era pieno di scene del genere, se ogni tanto si schiantano c'è poco da imputare a Tesla: https://youtube.com/shorts/K1-d41I84kQ?feature=share
Non liquiderei l'episodio di cui ti ho parlato in maniera così semplice, anche perchè dal filmato si vede chiaramente come l'auto che riparte impazzita abbia gli stop accesi, che ci sia poco da imputare a Tesla lo si può dire nel filmato che hai postato tu.