“VENDIAMO CHRYSLER PER SALVARE DAIMLER" Durissimo momento della verità per DaimlerChrysler. L´assemblea egli azionisti del colosso dell´auto, ieri a Berlino, ha chiesto a gran voce all´amministratore delegato Dieter Zetsche di vendere al più presto la controllata americana per salvare l´azienda tedesca da una voragine di conti in rosso. Per la prima volta, Zetsche si è visto costretto a dire in pubblico che negoziati sono in corso per la cessione di Chrysler. Ma il loro esito è incerto. Al vertice dell´azienda da 15 mesi, egli vede il suo potere a rischio come mai prima. E sullo sfondo, le voci di possibili scalate ostili di fondi d´investimento anglosassoni sull´intero gruppo gettano nell´allarme il paese intero: per colpa di scelte sbagliate, un´azienda-simbolo del made in Germany rischierebbe di cadere in mani straniere. Le cifre parlano chiaro: solo il rilancio del prestigioso marchio di lusso, Mercedes, ha riequilibrato nel bilancio 2006 il pesante colpo delle perdite di Chrysler, che volano a 1,5 miliardi di dollari. Le vendite dei marchi americani sono scese dell´8,2 per cento. Auto fuori moda, poco affidabili, che non reggono il confronto con la concorrenza giapponese, tedesca, o con gli stessi prodotti degli altri costruttori Usa. L´unica speranza è appunto vendere. Ma gli altri big mondiali dell´auto non ne vogliono sapere di rilevare un malato cronico come Chrysler. Si fanno avanti solo due grandi fondi, cioè Cerberus e Blackstone. E Magna, il gigante canadese-austriaco dell´indotto. Tirano sul prezzo: vorrebbero comprare, ma a non più di 4 o 6 miliardi di dollari. L´ottimismo della volontà viene solo dai mercati: da quando Daimler ha fatto capire di volersi liberare di Chrysler, il titolo si è apprezzato del 25 per cento sulle Borse internazionali. www.repubblica.it
Pero se la compri e rilancii il marchi vedi come salgono le azzioni Puccio facciamo 50%50 daii io ci stoo
penso di averne almeno una quindicina! rilancio il marchio con la chrysler cross-barbamobile-fire! rigorosamente a gasssssssssssssssssssssssssssss!
pure io Colpa del cinese bastardo mi Vende la robba me le mette nella busta come se inviase della carta
prendiamola, al volo. poi freghiamo un paio di matite alla alfa, qualche motorista alla biemme e in honda, ci compriamo qualche fabbrica in africa e cina, ma stando attenti che le costruiscano bene, e facciamo macchine emozionali. non troppo costose, dalle linee pulite e un filo sportive, comode dentro, senza elettronica esasperata, con cilindrarte ridotte per ridurre i costi, ma motori fizzanti. una monovolume molto versatile, un piccolo coupe due posti, molto grintoso, con un motore 1,6 turbo, una jeep con meccanica e trazione prese in prestito da mitsubishi, e una world car economica, 2 e 3 volumi, ma con la linea bella (ma perche'0 le world car hanno sempre una liena cosi' brutta??). auto robuste, economiche, dentro fatte in maniera semplice ma precisa, con materiali di qualita' medio alta. quindi stile italiano, tecnologia e progettazione crucco-jappo, fabbriche in zone poco esose, raporto qualita' prezzo interessante. fatta! Tonio presidente, cosi' se affondiamo poi sono cazzi suoi!
ehm.. ma io vorrei una roadster.... non si può prevedere una roaster - coupè, tipo cayman - boxster / Z4 roadster - cuopè??!
quoto roadster, la facciamo fare da qualche fabbrica specifica, come fa la ford o la vw...la diamo in subappalto, sempre che il Pres. Ing. TONIO (che se affondiamo so cazzi sui) sia daccordo...TOnio facci sapere! ;-)